- Penso che scrivere di Zeman da ju29ro dopo Roma-Bologna non sia molto elegante, e me ne dolgo profondamente;
- Penso che comunque che di domeniche così ce ne saranno tante ancora, quindi tanto vale... ;
- Penso che una quindici giorni così di propaganda zemaniana a reti unificate non poteva che finire con Roma-Bologna;
- Penso che se un marziano fosse sbarcato sulla terra quindici giorni fa senza sapere nulla della storia del calcio chissà che strane idee si sarebbe fatto;
- Penso che se ti chiamano "paraculo" e poi per rispondere aspetti di essere in una saletta con quei cinque-sei fedelissimi del culto zemaniano allora forse ti chiamavano per nome;
- Penso però che, a parte la paraculata, la battuta era divertente, una volta tanto;
- Penso che tra il giornalismo salottiero filo-zemaniano e il mondo reale ci sia lo stesso abisso che c'è oggi tra la politica e la vita di tutti i giorni;
- Penso che se avesse vinto uno scudetto da imbattuto (così, per assurdo) non lo avrebbero squalificato ma promosso solo a Professore Emerito;
- Penso che se l'elogio zemaniano lo fa il Presidente del Coni allora la situazione "è grave ma non è seria";
- Penso a quanti siano i Maestri che dopo 30 anni ripropongono sempre gli stessi errori;
- Penso a che fine avrebbe fatto se i muscoli sospetti fossero stati quelli di Javier Zanetti e non quelli di Vialli e Del Piero;
- Penso a quei senza cuore che non gli avevano detto nulla dell'assetto proprietario della Roma;
- Penso alla tristezza di doversi inventare una carriera da grillo parlante per essere qualcuno;
- Penso che solo in Italia potevano portare in un palmo di mano uno così;
- Penso che le parole definitive su Zeman le ha pronunciate Mourinho;
- Penso allo striscione degli interisti quando mi sento triste;
- Penso a uno che domenica su Sportitalia ha detto, con accento marcatamente bolognese, di essere "interista di rito zemaniano";
- Penso che la carriera del Maestro non potrà mai dirsi compiuta finché non siederà sulla panchina di cartone;
- Penso che Lippi, Capello, Ferguson nessuno mai li ha chiamati "Maestri" e forse è meglio così;
- Penso al dottor Agricola con affetto;
- Penso a tutte le morti per doping nel calcio italiano, penso che qualcuno sta aspettando avidamente che prima o poi ce ne sia qualcuna di un ex juventino prima di iniziare a scrivere;
- Penso che Gilardino mi avrebbe rallegrato la domenica anche se a Genova non fossero entrati Vucinic e Asamoah, invece così è stata proprio apoteosi.
Er Maestro
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- By Alessio Epifani