Vergogna a Bologna: bus bianconero aggredito, striscioni e cori indegni.

News, 7 dicembre 2013.
 
Bologna-Juventus: il tabellino. Bologna-Juventus: le statistiche. Conte: Tutta la rosa si allena per giocare e conosce lo spartito, al di là di chi poi lo suona. C'è ottimismo in Conte sulle condizioni di Vucinic e Marchisio, colpiti duramente il primo al ginocchio, il secondo alla caviglia. Ci risiamo: a Bologna il pullman bianconero è stato aggredito, sugli spalti striscioni e cori insultanti. Marchisio, già diffidato e ieri ammonito da Mazzoleni, salterà il Sassuolo. Gigi Buffon ha portato il suo record di imbattibilità in campionato a 640 minuti.
 
Bologna-Juventus 0-2: Il tabellino - E la Juve va.
Bologna: A disposizione: Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics (65' Cristaldo), Perez (46' Laxalt), Khrin, Morleo; Kone, Diamanti; Bianchi (89' Alibec). A disposizione: Agliardi, Stojanovic, Radakovic, Crespo, Cech, Pazienza, Della Rocca, Christodoulopoulos, Acquafresca. Allenatore: Pioli.
Juventus:  Buffon; Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Isla, Vidal, Pogba, Marchisio, Peluso (66' Asamoah); Vucinic (39' Llorente), Quagliarella (70' Tévez). A disposizione: Storari, Vannucchi, Motta, Bonucci, Lichtsteiner, Caceres, De Ceglie, Padoin. All.: Conte
Arbitro: Mazzoleni. Assistenti: Posado e Marrazzo. Quarto uomo: Di Liberatore.  Arbitri addizionali: Rocchi e Doveri 
Marcatori: 13' Vidal (J), 90' Chiellini (J)
Espulsi: nessuno
Ammoniti: Peluso (J9, Isla (J), Ogbonna (J), Marchisio (J).
 
Le statistiche del match - I numeri fotografano una vittoria pienamente meritata.
Possesso palla:  55% Juventus, 45% Bologna.
Angoli 7 a 6 per il Bologna; i bianconeri hanno tirato in porta 19 volte, 7 delle quali nello specchio; 10 i tiri del Bologna, 4 dei quali nello specchio.
Palle giocate: 582 per la Juventus, 468 per il Bologna.
Percentuale passaggi riusciti: 69,8% per la Juventus, 62,2% per il Bologna.
Indice di protezione area: 61,5% per la Juve, 50% per il Bologna.
Indice di attacco alla porta: 50% Juventus, 38,5% Bologna.
Pericolosità: 67,5% Juventus, 30,3% Bologna.
A livello individuale è il rossoblù Natali (28) a guidare la classifica delle palle recuperate, seguito da Vidal con 22.
La graduatoria relativa ai passaggi riusciti è dominata dai bianconeri: guida Ogbonna (56), poi Barzagli (54) e Chiellini (49).
 
Conte: Tutti conoscono lo spartito, non importa chi lo suona - Per spiegare la settima vittoria consecutiva, una vittoria ottenuta senza affanni nonostante un discreto turnover dovuto sia all'infortunio di Pirlo che all'imminente trasferta in Turchia, Antonio Conte ha ripescato l'immagine dello spartito che tutti i suoi sanno suonare per cui, chiunque vada in campo, la musica non è mai stonata: "C'è la rosa che si allena tutta per giocare - ha detto il tecnico bianconero in conferenza stampa - quindi io ero molto sereno, lo avevo detto anche ieri. Magari qualcuno poteva sperare, visti gli infortuni, visto il forte turnover, che la Juventus non si presentasse nelle giuste condizioni, con la giusta mentalità, con la giusta voglia, invece noi sappiamo che tipo di spartito dobbiamo suonare, al di là di chi gioca. E' inevitabile che poi la qualità dei calciatori fa il resto. Io oggi sono molto contento del fatto che lo spartito è stato suonato lo stesso, nonostante i tanti cambi e gli infortuni importanti. Io penso che la Juve in questi due anni abbia vinto, abbia dominato in Italia, abbia fatto delle cose anche in Europa, proprio basandosi su un'idea di gioco importante, perchè non dimentichiamo che la Juve gioca a calcio, gioca un calcio propositivo, un calcio che ha un'idea, un'organizzazione, quindi non potrebbe essere altrimenti per me. noi ci basiamo su un'organizzazione e su un'idea e poi ci sono gli interpreti che la sviluppano e hanno grandissime qualità. Da questo mix esce il fatto che abbiamo fatto due anni da protagonisti in Italia, stiamo crescendo e vogliamo crescere".
Poi il suo pensiero è volato ad Istanbul, perché ora, archiviata la pratica felsinea, tutti i pensieri sono rivolti al Galatasaray: "Sappiamo che in Europa ci siamo complicati la vita da soli, perché tra Copenaghen e Galatasaray, una delle due l'avremmo dovuta vincere, invece non l'abbiamo fatto. Sappiamo di andarci a giocare martedì una partita su un campo molto molto caldo, un ambiente difficile, però ce la siamo complicata noi e noi dovremo essere bravi a sbrogliare questa situazione. Se saremo bravi, andremo avanti, altrimenti ci fermeremo e applaudiremo gli altri. Ma da parte nostra c'è la voglia di continuare e di fare bene".
 
Sulle condizioni di Vucinic e Marchisio Conte è abbastanza ottimista - Mirko Vucinic ha dovuto lasciare il campo al 39' del primo tempo per infortunio; e anche Marchisio ha rimediato una brutta botta alla caviglia, anche se è riuscito comunque a rimanere validamente in campo sino alla fine.
Ma Antonio Conte, a fine gara, è abbastanza tranquillo sulle condizioni fisiche dei due: "Ho chiesto a Mirko e lui mi ha detto che ha preso una botta al ginocchio, sempre il ginocchio un po' malandato, è una forte contusione. Sinceramente, a sensazione, mi sembra che ci sia la disponibilità da parte sua per martedì. Non ci dovesse essere, cercheremo di tirare dentro Giovinco, che ha sempre questo problema al piede, facendogli magari degli antinfiammatori. E' una gara troppo importante e mi auguro di avere tutti a disposizione, anche Giovinco. Marchisio ha preso una bella legnata pure lui, però sta bene, penso che Claudio stia crescendo molto a livello di condizione, a livello di gamba, quindi sarà a disposizione".
 
Aggressione al bus, striscioni e cori: Bologna ha sfoggiato il suo peggior repertorio - Era successo lo scorso, e si è ripetuto quest'anno: aggressione al bus bianconero, con oltre 200 ultras, o teppisti, fate voi, che hanno accolto con insulti, sputi, pugni e calci il pullman dei bianconeri al suo arrivo al Dall'Ara; poi i cori pro-Galatasaray e la promessa, o minaccia, fate voi: "Ci rivediamo a fine partita"; sugli spalti i disgustosi striscioni "Per un caldo Natale brucia un gobbo" e "Dopo anni di terroni e milanesi... vi servivano i bambini per portare in curva dei veri piemontesi" e i cori, il più ricorrente "Gobbo di merda".
Passerà tutto sotto silenzio?
 
Giallo pesante per Marchisio - Il cartellino giallo che l'arbitro Mazzoleni ha sventolato davanti a Marchisio per un fallo su Diamanti all'84' è un'ammonizione pesante per il centrocampista bianconero che, diffidato, salterà il Sassuolo e, complice l'assenza di Pirlo, costringerà Conte a pensare ad una nuova soluzione per un centrocampo cui, dei titolari, rimarrebbero solo Vidal e Pogba.
 
Buffon imbattuto da 640 minuti - Dopo Bologna-Juve, settima vittoria consecutiva dei bianconeri senza subire goal, l'ultimo è stato quello di Giuseppe Rossi che ha firmato il poker dei Viola a Firenze; ma anche nuovo record per Gianluigi Buffon, che è arrivato a 640 minuti di imbattibilità, migliorando quello della stagione 2011/2012, durato ben 568 minuti.

 


Foto Gallery