Calciopoli: la sentenza conferma la Farsa; condannati con lo sconto.

News, 17 dicembre 2013.
 
E' arrivata intorno alle 20.40, dopo quasi otto ore di camera di consiglio la sentenza di appello del processo Calciopoli. Confermata l'associazione a delinquere per Luciano Moggi al quale la pena è stata ridotta a due anni e 4 mesi. Per Paolo Bergamo rinvio ad altro processo con annullamento della sentenza. Le altre condanne: 2 anni per Pairetto, 2 anni per Mazzini; un anno per De Santis; 10 mesi per Dattilo e Bertini. Lotito e Della Valle prescritti. Entro novanta giorni le motivazioni.
L'avvocato Paolo Gallinelli, legale di De Santis, ha già preannunciato ricorso in Cassazione per un giudizio di legittimità: la condanna degli arbitri, a suo giudizio, si motiva col fatto che fosse necessaria per condannare Moggi per l'associazione a delinquere.
 
Il processo d'Appello su Calciopoli è arrivato al suo ultimo atto: oggi arringa dell'avvocato Trofino, Camera di Consiglio e sentenza. Sorteggi di Europa League: la Juventus deve tornare il Turchia ad affrontare il Trabzonspor. Nedved: Non siamo felici di tornare in Turchia. Agnelli: L'intervento della Juventus e di altre sei società, che era stato visto come un elemento di disturbo, è stato costruttivo.
 
Processo d'appello su Calciopoli: è il giorno della sentenza - Al Tribunale di Napoli è in programma oggi la conclusione dell'Appello del processo penale su Calciopoli.
Le nove precedenti udienze si sono svolte il 24 maggio, il 3 luglio, il 1°, il 15 e il 29 ottobre, il 5, il 19 e il 27 novembre, il 3 dicembre.
Sarà il momento dell'arringa dell'avvocato Paolo Trofino, che affianca il collega Maurilio Prioreschi (che ha parlato nella scorsa udienza) nella difesa di Luciano Moggi. L'avv. Trofino ha preventivato un intervento della durata di un'ora e un quarto, nel corso della quale si parlera probabilmente della nuova interessante telefonata tra Leonardo Meani e Salvatore Racalbuto.
Avendo il procuratore generale, probabilmente per evitare le controrepliche delle difese (che hanno diritto ad avere l'ultima parola) rinunciato alla replica, subito dopo l'arringa dell'avvocato Trofino il Collegio giudicante entrerà in Camera di Consiglio per la sentenza.
Sul nostro blog seguiremo, come sempre, l'udienza in diretta dall'aula.
 
La Juve a Nyon pesca un'altra squadra turca, il Trabzonspor - Saranno i turchi del Trabzonspor gli avversari della Juventus nei sedicesimi di Europa League: questo il verdetto dell'urna di Nyon. Andata, a Torino, giovedì 20 febbraio, ore 19; ritorno in Turchia giovedì 27 febbraio ore 21.05.
Essendo stato sorteggiato il tabellone sia dei sedicesimi che degli ottavi, c'è la prospettiva, qualora i bianconeri superassero il turno, di incontrare negli ottavi la Fiorentina, impegnata nei sedicesimi contro i tutt'altro che irresistibili danesi dell'Esjbierg. Tenuto conto che l'incontro con i viola in campionato è il 9 marzo, gli ottavi di EL il 13 e il 20 marzo, potrebbe essere una sfida infinita quella tra Juve e Fiorentina.
Per quanto riguarda le altre due italiane iscritte a questa competizione, il Napoli se la vedrà con i gallesi del Swansea (che militano in Premier League, ove veleggiano a metà classifica) con la prospettiva di incontrare la vincente tra Porto e Eintracht; la Lazio ha pescato invece i bulgari del Lugodorets, per poi incontrare eventualmente la vincente tra Dinamo Kiev e Valencia.
Per quanto riguarda la Champions League il Milan ha pescato l'Atletico Madrid.
 
Nedved: Non siamo felici di tornare in Turchia - "Speriamo che non ci sia la neve quando andremo lì. E speriamo ovviamente di giocare". Questo il primo commento di Pavel Nedved, una volta appreso che la Juve dovrà tornare di nuovo in Turchia. "Non siamo tanto felici sicuramente di tornare in Turchia - ha aggiunto in zona mista - ultimamente vi abbiamo vissuto un po' di giorni e non ci è andata tanto bene, sarà una trasferta dura, e lunga, dovremo motivare la squadra per farle affrontare la partita nel modo giusto, da Juve.
La Fiorentina agli ottavi? Noi pensiamo una partita alla volta, tutte le squadre sono buone e difficili da affrontare, bisogna stare molto attenti, ne facciamo una alla volta e vedremo cosa ci verrà".
 
Agnelli: Nell'accordo con Infront il nostro intervento è stato costruttivo - Accordo raggiunto tra la Lega Calcio e Infront un accordo per la vendita dei diritti tv nel periodo successivo al 2015. Lo ha annunciato, uscendo dall'assemblea della Lega di A, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli: "Si è "così concluso un percorso su questo tema che era iniziato la scorsa estate. L'intervento della Juventus e di altre sei società, che era stato visto come un elemento di disturbo, non voleva invece essere che un elemento di maggiore riflessione su un tema molto importante. L'operazione di trattativa portata avanti da me e Lotito è stata decisiva e alla fine ha tutelato anche le altre società. Credo che l'accordo sia migliorativo per tutte le squadre della Lega e può portare a una maggiore riflessione su alcuni temi che possono migliorare l'intero movimento calcistico, come alcuni di quelli che vengono discussi in questo momento nella Legge di Stabilità: gli impianti sportivi, la legge su professionismo. Dopo questi 4-5 mesi di lavoro comune può portare benefici sul lungo periodo. Questo accordo soddisfa appieno una società come la Juventus? Noi però siamo consci che per avere il consenso bisogna pensare anche agli interessi di tutti quanti. Ci sono squadre che hanno bisogno di maggiori garanzie nel breve-medio periodo rispetto alla Juve e altre che possono essere più aggressive con l'advisor e permettersi di rischiare di più. È un buon compromesso che pone basi importanti per la Lega".
Per quanto riguarda la vendita dei diritti all'estero, Agnelli si è detto convinto che "si debba puntare al miglioramento del nostro prodotto. Il nostro attuale distributore all'estero ci ha dato sempre certezze. In questi tre-quattro mesi ho sentito diverse opinioni in merito al nostro valore con cifre che ballavano fra i 150 milioni e i 400 milioni. Non so esattamente quale sia il valore esatto, ma di sicuro non è 150, però se la forchetta è così ampia dobbiamo essere molto attenti quando stringiamo accordi sui vari pacchetti. L'auspicio è che il valore sia il più alto possibile. Se ne parlerà in primavera e ora restiamo concentrati sul campionato".

Foto Gallery