News, 26 febbraio 2014.
Resta a Torino Asamoah: c'è un affaticamento muscolare che mette a rischio anche la sua presenza contro il Milan. Sono 20 i convocati di Conte: c'è anche Chiellini, anche se non verrà impiegato. La Juve a Trebisonda: primo contatto esplorativo col terreno di gioco. Conte: C'è entusiamo per l'Europa League ma per metterci a pari con le big del continente servono pazienza, lavoro e sacrifici. Conte: Dobbiamo avere rispetto del lavoro degli arbitri.
Affaticamento muscolare per Asamoah - Kwadwo Asamoah dovrà osservare due giorni a riposo a seguito di un affaticamento muscolare alla regione posteriore della coscia destra accusato l'altroieri a fine allenamento. Il giocatore non è ovviamente partito per Trebisonda e le sue condizioni verranno verificate nei prossimi giorni.
Sono 20 i convocati di Conte - Questa la lista dei 20 giocatori bianconeri convocati da Conte: Buffon, Chiellini, Caceres, Ogbonna, Pogba, Marchisio, Tevez, Giovinco, Peluso, Llorente, Barzagli, Osvaldo, Bonucci, Padoin, Pirlo, Vidal, Lichtsteiner, Storari, Isla, Rubinho.
La Juve a Trebisonda - Partita intorno alle 14 da Torino, la Juve è atterrata a Trebisonda, dopo 4 ore di viaggio, alle 19 locali (le 18 in Italia): l'aereo che trasportava i bianconeri ha rischiato di non poter atterrare a causa della nebbia; in quel caso l'aeroporto di riserva era quello di Tbilisi, in Georgia, ma ciò avrebbe sconvolto tutti i piani di Conte. Sgambata sul terreno di gioco e poi la conferenza stampa.
Per la formazione confermate quelle che erano le anticipazioni dei giorni scorsi, con Caceres, Bonucci e Ogbonna in difesa, Peluso e Isla sulle corsie esterne, a centrocampo riposerà Pirlo, in attacco spazio a Osvaldo e Giovinco.
Conte: C'è entusiasmo, ma ci vuole pazienza perché non si inventa niente dall'oggi al domani - Conte, nella conferenza stampa pre-Trabzonspor ha parlato anzitutto della gara che attende i suoi: "Partiamo da un bel vantaggio? Sicuramente è un buon risultato, nelle due partite quando in casa riesci a vincere 2-0 e a non subire neanche gol, è molto importante. Abbiamo un piccolo vantaggio rispetto al Trabzonspor, sappiamo però che affronteremo una squadra che sarà spinta da 25 mila tifosi, ci sarà un ambiente caldo. Siamo preparati, non è la prima volta che disputiamo questo tipo di partite, quindi abbiamo grandissimo rispetto del Trabzonspor. Cercheremo di fare la partita, sappiamo di affrontare un avversario che soprattutto davanti ha grande qualità, però abbiamo voglia di fare la partita. Non veniamo sicuramente a difendere il 2-0, sapendo che facendo un gol, sicuramente, la strada della qualificazione diventerebbe in discesa". Poi ha allargato la sua visione all'esperienza in Europa: "Affrontiamo l'Europa League con grande entusiasmo. Tutti saranno coinvolti, è importante per loro rispondere bene. All'andata abbiamo fatto bene, possiamo fare pure meglio. Queste partite ci fanno guadagnare esperienza Europea. Come ho detto nella conferenza prima della gara d'andata, noi affrontiamo questa competizione con grandissimo entusiasmo, è una competizione che vedrà protagonisti, che vedrà coinvolti tutti i calciatori della rosa. Avete visto quante partite ci toccherà giocare in pochissimi giorni, praticamente dovremo scendere in campo ogni tre giorni, e quindi non sconfesserò quello che ho detto prima. Ci sarà il massimo coinvolgimento da parte di tutti. Credo che a volte si dimentichi o ci si voglia dimenticare che il nostro percorso europeo è iniziato solo l'anno scorso, dopo tante vicissitudini, dopo due settimi posti, quindi quando sento parlare di assestarsi con le grandi, penso che ci si dimentichi un po' che bisogna comunque percorrere una determinata strada. Non si può pensare che dall'oggi al domani, tu prendi e ti inventi vicino al Bayern Monaco, vicino al Barcellona, vicino al Real Madrid. C'è una strada da percorrere, noi lo sappiamo, la stiamo facendo con grande umiltà, con grande voglia, ma non dimentichiamoci che noi l'anno scorso siamo tornati dopo un bel po' di tempo a giocare la Champions League. E siamo stati eliminati ai quarti contro il Bayern Monaco che ha vinto la Champions League e che quest'anno ha tante chance per rivincerla. Quindi quando sento parlare, in Italia sì, in Europa no, dico: guardate che l'anno scorso abbiamo partecipato in Champions e siamo stati eliminati ai quarti dalla vincitrice indiscussa del Torneo. Quindi io dico: andiamoci piano, perchè comunque noi dobbiamo percorrere la nostra strada. In Italia siamo stati bravi, con il lavoro, con l'umiltà, con il sacrificio, a percorrere tante scorciatoie, arrivando alla vittoria per due anni. Quest'anno siamo ancora protagonisti. In Europa sarà un po' più dura, quindi prima di metterci al pari di queste squadre, dico che ci vuole pazienza, ci vuole tanto lavoro, noi lo sappiamo, ci vogliono tanti sacrifici. Non inventi niente dall'oggi al domani, perché tante volte, perchè tante volte si pensa che dall'oggi al domani le inventi, invece non si inventa niente".
Conte: Rispetto l'operato degli arbitri - Nella conferenza pre-Trabzobspor a Conte è stato chiesto anche il suo parere sulle tante polemiche arbitrali: "Preferiamo sempre parlare di calcio giocato - è stata la risposta del mister - Quello che è successo l'anno scorso con la partita con il Genoa, quando ho avuto da dire in maniera molto forte nei confronti degli arbitri, è stato sicuramente un momento in cui non mi sono piaciuto, non mi è piaciuto quello che ho fatto, mi sono scusato e da allora ho cambiato totalmente atteggiamento nei loro confronti, nel loro operato. Anche perché ribadisco che gli arbitri italiani sono i migliori al mondo, dobbiamo rispettare il loro operato e dobbiamo comunque essere educati, rispettare quello che fanno. Ve lo dice uno che ha sbagliato in maniera anche grossolana l'anno scorso, quando sono andato a protestare perché al 94' a mio avviso non c'era stato dato un rigore. Da allora ho cambiato molto atteggiamento e ho grande rispetto nel lavoro loro, nel lavoro di Braschi e di Nicchi che cercano di farli migliorare".
