Conte: Amarezza e delusione, ma non è finita.

News, 14 marzo 2014.
 
Juventus-Fiorentina: il tabellino. Conte: "C'è sicuramente dell'amarezza, c'è un po' di delusione, però queste sono partite che si giocano su 180 minuti". Problemi fisici per Marchisio e Giovinco. Genoa-Juve affidata a Mazzoleni.
 
Juventus-Fiorentina 1-1: il tabellino - Un pareggio amaro.
Juventus: Buffon, Cáceres, Ogbonna, Chiellini, Isla 5 (82′ Padoin ), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah, Giovinco (63′ Llorente), Osvaldo (75′ Pogba). A disposizione: Storari, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci. Allenatore.: Antonio Conte.
Fiorentina: Neto, Roncaglia, Gonzalo Rodríguez, Savić, Tomović, Aquilani (77′ Vargas), Pizarro, Fernández (51′ Ambrosini); Borja Valero, Iličić, Matri (67′ M. Gomez). A disposizione: Rosati, Pasqual, Cuadrado, Ambrosini, Vargas, Ryder Matos. Allenatore: Vincenzo Montella.
Arbitro: Kuipers; assistenti: Boonman e Zeinstra; quarto uomo: Steegstra; arbitri addizionali: Van Boekel e Liesvel.
Marcatori: 3′ Vidal (J); 79′ Gomez (F).
Ammoniti: Rodriguez, Pizarro.
 
Conte: C'è amarezza e delusione, ma non è finita - Certo Conte non può essere felice nella conferenza stampa del dopogara, sa che il pareggio avvantaggia la Fiorentina ("E' inevitabile che è un risultato sicuramente favorevole alla Fiorentina, perchè se dovessimo pareggiare 0-0 andrebbe avanto la Fiorentina. Sicuramente è un gol pesante e proprio per questo motivo abbiamo cercato di non subirlo. Però è accaduto"), ma pensa che passare il turno sia ancora possibile: "Io penso che oggi la prestazione sia stata nettamente migliore rispetto alla prestazione di domenica, per quello che abbiamo fatto, per quello che abbiamo creato. Dispiace non aver capitalizzato tutte le situazioni che si sono create. E' inevitabile che rispetto a domenica abbiamo subito il gol del pareggio, quindi c'è sicuramente dell'amarezza, c'è un po' di delusione, però queste sono partite che si giocano su 180 minuti, se non dovessero esserci supplementari e quindi era importante non subire gol. Invece l'abbiamo subito e amen. Noi avremmo dovuto capitalizzare di più, sicuramente, tutte le situazioni che abbiamo creato. Anche nel secondo tempo, dopo che abbiamo subito il pareggio, abbiamo avuto un'occasione incredibile con Pogba. Dispiace, perché quando crei tanto riesci a capitalizzare. Oggi, invece, abbiamo fatto solo un gol e alla fine la Fiorentina è stata premiata".
I cali osservati nei secondi tempi, nella sua visione, sono attribuibili, più che a un fattore atletico, ad uno psicologico: "Un po' sottovalutate una cosa: che c'è l'aspetto psicologico; l'aspetto psicologico porta a chi sta perdendo, vuoi o non vuoi, di attaccare. Magari chi sta vincendo la partita e sa l'importanza anche del risultato come domenica o del fatto di non prendere gol come oggi, cerca comunque di essere anche inconsciamente un po' abbottonato, un po' più chiuso, per non dare spazio agli avversari. Nel secondo tempo non è che avessimo dato chissà quali occasioni alla Fiorentina, la vedo più come un discorso psicologico a livello inconscio". 
Sul problema dei cori dei tifosi: "Noi sinceramente quando siamo sul campo non li ascoltiamo questi cori, anche perché sarebbe grave se pensassimo ai cori e non a quello che accade in partita. Però, come ho detto e come ribadisco, anche se so che sono parole al vento, sarebbe bello da parte di tutti, educativo per i futuri tifosi, che gli ultràs e tutti i tifosi tifassero per la propria squadra, senza offendere la squadra avversaria".
 
Problemi fisici per Marchisio e Giovinco - Al di là del risultato deludente, a preoccupare Conte sono le condizioni di due dei suoi: Marchisio (problema all'adduttore) e Giovinco. Oggi verranno svolti gli accertamenti.
 
A Genoa fischia Mazzoleni - Sarà Paolo Silvio Mazzoleni a dirigere Genoa-Juve, in programma domenica sera, alle ore 20.45, allo stadio Marassi; gli assistenti saranno Ghiandai e Manganelli; il quarto uomo Barbiratii; Orsato e Guida gli arbitri addizionali.
Queste le designazioni per le altre gare della nona giornata di ritorno, in programma domenica 16 marzo alle ore 15, salvo diversa indicazione in parentesi: Verona– Inter (sabato 15 marzo h. 20.45): Banti (Paganessi; Tasso; Nicoletti; Rocchi-Giacomelli); Atalanta-Sampdoria (ore 12.30): Cervellera (Santoro-Longo; Faverani; Baracani-Maresca); Cagliari-Lazio: Irrati (Iannello-La Rocca; Vivenzi; Di Bello-Ghersini); Livorno-Bologna: Bergonzi (Galloni-De Luca; Meli; Damato-Russo); Milan-Parma: Celi (Crispo-Schenone; Posado; Peruzzo-Pairetto); Sassuolo-Catania: Valeri (Giallatini-Dobosz; Stefani; Gervasoni-Nasca); Fiorentina-Chievo (ore 20.45): Massa (Marrazzo-Iori; Bianchi; Rizzoli-Di Paolo); Torino-Napoli (lunedì 17 marzo ore 19): Doveri (Vuoto-Petrella; Liberti; De Marco-Pinzani); Roma-Udinese (lunedì 17 marzo ore 21): Tagliavento (Padovan-Passeri; De Pinto; Calvarese-Tommasi).


 


Foto Gallery