News, 16 marzo 2014.
Conte per la trasferta di Genova ha convocato 21 giocatori: restano a casa Tevez, Marchisio e Giovinco. Nessuna lesione per Marchisio: riposo e situazione da monitorare, come per Giovinco. Moggi e Davids hanno preso un caffè insieme, tra ricordi del passato e progetti per l'avvenire. Buona la prima della Juventus Primavera sotto la guida di Grosso.
I convocati: fuori Tevez, Marchisio e Giovinco - Al termine dell'allenamento di rifinitura sostenuto ieri pomeriggio a Vinovo, Antonio Conte ha diramato la lista dei convocati per la partita contro il Genoa, in programma stasera a Marassi.
Non ci sono né Tevez né Marchisio né Giovinco. Conte ha però rimpolpato la lista con due ragazzi della formazione Primavera: il centrocampista lituano Vykintas Slivka (1995) e l'attaccante franco-marocchino Younes Bnou-Marzouk (1996).
Questo l'elenco completo dei 21 convocati: Buffon, Chiellini, Caceres, Ogbonna, Pogba, Peluso, Llorente, Barzagli, Osvaldo, Bonucci, Padoin, Pirlo, Asamoah, Vidal, Lichtsteiner, Quagliarella, Storari, Isla, Rubinho, Slivka, Marzouk.
Per Marchisio nulla di grave: riposo e situazione da monitorare - "Per fortuna niente di grave..", "Per fortuna l'ecografia è negativa, niente lesioni. Ora qualche giorno per recuperare, poi si torna in squadra!": con questi due messaggi, rispettivamente su Twitter e Facebook, Claudio Marchisio ha rassicurato i tifosi bianconeri, preoccupati per le sue condizioni, dopo che i media avevano lanciato ipotesi pessimistiche (si ipotizzava un mese di stop).
la conferma è arrivata dal sito ufficiale della Juventus: "Sebastian Giovinco e Claudio Marchisio, dopo i fastidi lamentati durante la sfida di Europa League contro la Fiorentina, sono stati sottoposti a controllo medico presso l'Istituto di Medicina dello Sport di Torino. Gli accertamenti hanno escluso per entrambi lesioni muscolari. I due giocatori rimarranno alcuni giorni a riposo e le loro condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni".
Moggi e Davids: un caffè tra passato e futuro - Edgar Davids, l'indimenticato Pitbull, è recentemente tornato in orbita Juventus, partecipando come uomo immagine alle trasferte "commerciali" in Australia (dove ha presentato la tournée estiva dei bianconeri a Sydney) e in Giappone (a lanciare, a Tokyo, insieme ad Andrea Agnelli, la "Juventus lounge".
E ieri per lui un altro ritorno al passato con l'incontro, a Milano, con Luciano Moggi, con cui ha preso un caffè, tra momenti amarcord e progetti per il futuro, Tra lui e Moggi il commiato non era stato esattamente dei più sereni, con l'olandese che, non insensibile all'occhiolino della Roma, rifiutò di rinnovare il contratto e, dopo un congruo numero di tribune, andò in prestito al Barça, per poi giocare (si fa per dire, perché il campo lo vide ben poco) la stagione successiva con l'Inter.
Ma l'incontro di ieri è stato cordiale, come ha raccontato lo stesso Moggi "Ma non mi fece arrabbiare per quello (la decisione di non rinnovare, ndr). Mi faceva più arrabbiare il fatto che lui volesse fare il regista... Ah, se mi avesse dato retta. Ora l'ha ammesso che avrebbe dovuto ascoltarmi. Vabbè, rimane un bravo ragazzo a cui sono affezionato. Ed è stato un grandissimo giocatore. Ora potrebbe fare l'allenatore: ha lasciato la società inglese nella quale lavorava e si sta guardando intorno. cercherò di dargli una mano, se la merita. E poi secondo me potrebbe davvero essere un bavo tecnico: non so ancora valutarlo sotto il profilo strettamente tattico, ma il carisma, la grinta e la capacità di leadership non gli mancano di certo".
Buon inizio per Grosso alla guida della Primavera - Il cambio di allenatore (Grosso al posto di Zanchetta) ha portato fortuna alla Juventus Primavera, che ha prontamente rialzato la testa dopo le recenti deludenti prove ed è andata ad espugnare il campo del Carpi con un rotondo 3-0. Ha dato il via alle marcature Matteo Gerbaudo, su calcio di punizione (in seguito a un fallo da ultimo uomo che aveva causato l'espulsione del portiere avversario) e le ha chiuse una doppietta di Soumah. "Sono molto contento per l'atteggiamento che i ragazzi hanno messo in campo, sono fiducioso che riusciremo a fare belle cose in questo finale di stagione", ha dichiarato a fine partita Grosso. Grazie a questo successo la Juve Primavera ha scavalcato in classifica la Sampdoria (sconfitta a Novara), portandosi così al terzo posto.
