News, 17 marzo 2014.
Genoa-Juventus: il tabellino. Genoa-Juventus: le statistiche. Conte: Conte: Solo una grande squadra poteva espugnare Marassi. Giallo pesante per Pogba: salterà Catania.
Genoa-Juventus 0-1: il tabellino - Vittoria sofferta ma meritata
Genoa: Perin; De Maio, Burdisso, Marchese; Motta, Sturaro, Matuzalem, Bertolacci; Antonelli, Gilardino (64' Calaiò), Sculli.
A disposizione: Bizzarri, Albertoni, Portanova, De Ceglie, Centurion, Cabral, Cofie, Fetfatzidis, Konatè. Allenatore: Gasperini
Juventus: Buffon; Chiellini, Bonucci, Caceres: Lichtsteiner (84' Isla), Pogba, Pirlo, Vidal(85' Padoin), Asamoah; Osvaldo (79' Quagliarella), Llorente. A disposizione: Storari, Rubinho, Caceres, Ogbonna, Peluso, Llorente. Allenatore: Conte.
Arbitro: Mazzoleni; assistenti: Ghiandai e Manganelli; quarto uomo Barbirati; arbitri addizionali: Orsato e Guida.
Marcatori: Pirlo (89')
Ammoniti: De Maio, Sturaro, Sculli, Gilardino (G); Vidal, Pogba (J).
Le statistiche del match - I numeri rispecchiano la vittoria di misura dei bianconeri
Possesso palla: Juventus 54%, Genoa 46%.
Angoli: 3 pari; i bianconeri hanno tirato in porta 6 volte, solo una nello specchio;13 i tiri dei genoani, quattro dei quali nello specchio.
Palle giocate: 590 per la Juventus, 515 per il Genoa.
Percentuale passaggi riusciti: 63% per la Juve, 58,8% per il Genoa.
Indice di protezione area: 57,7 % per la Juve, 58,3 % per il Genoa.
Indice di attacco alla porta: 41,7% Juventus, 42,3% Genoa.
Pericolosità: 39,2% Juventus, 37% Genoa.
A livello individuale è Chiellini (33) a guidare la classifica delle palle recuperate, seguito da Caceres (25).
La graduatoria relativa ai passaggi riusciti è guidata ancora da Caceres (65), seguito sempre dal genoano Matuzalem (51), da Pirlo (45) e da Chiellini (40).
Conte: Solo una grande squadra poteva espugnare Marassi - Così un Conte decisamente soddisfatto ha raccontato in conferenza stampa la vittoria dei suoi: "Solo una grande squadra, composta da ottimi calciatori, soprattutto da grandissimi uomini, è riuscita ad espugnare Marassi, in una situazione ambientale sicuramente non favorevole e chiaramente contro una squadra che aveva poco da dire al campionato, si giocava la partita della vita. Perché è inevitabile che oggi battere questa Juventus rappresenta una cosa di straordinariamente bella, visti i numeri che sta facendo questa squadra. Veniamo da un tot di partite giocate in maniera consecutiva, ci sarebbe qualche giocatore che avrebbe bisogno di rifiatare un po', però me ne devo guardare bene perché devo stare attento a chi schiero, altrimenti c'è qualcuno che si risente. Però anche gli infortuni e le squalifiche ci costringono a schierare un po' sempre gli stessi. Dispiace per Barzagli che avevo preservato con la Fiorentina proprio in virtù del fatto che veniva da un infortunio al polpaccio e aveva giocato tre partite consecutive. E oggi Barzagli nel riscaldamento ha avuto questo problema e ci auguriamo che non sia niente di grave. Speriamo di recuperare qualche giocatore che è rimasto a casa a curarsi gli acciacchi: mi riferisco a Tevez che ha questa infiammazione al tendine rotuleo e che abbiamo dovuto fermare perché rischiavamo di peggiore solo la situazione. Ho il conforto di avere dei grandi uomini, una grande squadra, che sopperisce a tutte queste difficoltà con grandi prestazioni di carattere, anche in una serata dove magari gli episodi non ci hanno sorriso. Ma sappiamo benissimo che gli arbitri, gli assistenti, possono sbagliare a favore, possono sbagliare contro, sappiamo che c'è grandissima onestà intellettuale da parte loro, ribadisco che abbiamo i fischietti tra i più bravi. Quindi sono veramente molto soddisfatto e molto contento della vittoria".
Nell'immediato dopopartita nelle interviste televisive Conte aveva osservato come tutti avessero già 'massacrato mediaticamente' la Juventus, dandola ormai come per già eliminata dall'Europa League, dopo il pareggio dello Juventus Stadium; e in conferenza stampa così ritorna sull'argomento: "Diciamo che il risultato dell'andata sicuramente porta la Fiorentina in vantaggio rispetto a noi e poi non dimentichiamo che tanti hanno già celebrato l'eliminazione, dopo l'1-1, della nostra Juventus dall'Europa League. Quindi da questo punto di vista siamo anche più leggeri perché tra venerdì e sabato è già stata celebrata l'eliminazione dall'Europa League. Siamo anche più sereni da questo punto di vista, non abbiamo neanche questa pressione".
Giallo pesante per Pogba - Era in diffida ed è statro nuovamente ammonito da Mazzoleni per un intervento (apparso in realtà pulito) su Matuzalem. Sarà dunque squalificato e salterà la trasferta di Catania.
