Era cominciata proprio bene la giornata per i tifosi juventini: dalle pagine di quel foglio rosa che domenica sera, bruciando sui seggiolini dell’Olimpico, aveva riempito col suo lezzo l’aria per chilometri all’intorno, pontificava Tardelli (toh, chi si rivede…) e annunciava alle esterrefatte falangi del tifo bianconero che il famoso projettò non era mai esistito. “Ma quale progetto? Io non ho visto nascere alcun progetto”…Annamo bene…. Allora ci hanno proprio preso per il naso, anzi per il nasone…..

Pazienza, la giornata migliorerà, non può che essere così.

News da Vinovo: quella che ‘la chiamano Trinità’ (non profaniamo il nome Triade, per favore, quella ci ha fatto gioire per tanti successi, questa ci scarica sul groppone un’umiliazione dietro l’altra), composta dal Trino, dal Triadico e dal Terno, ha concionato a lungo tecnico e squadra. Di che avranno parlato? Boh, sicuramente l’unico che avrà potuto dire qualcosa di calcio è senz’altro Bobby Gol, gli altri due, dalle poche lezioni che finora sono state loro impartite in tribuna, non possono aver imparato granché, il loro sguardo basito non promette nulla di buono.

L’unica cosa chiara è che non hanno convinto Ciro a dimettersi: lui resterà, ha detto, se vogliono lo caccino. Si è paragonato a Rocky, ma rendeva meglio l’idea l’immagine dell’aspirante marinaio che non abbandona la nave nella tempesta; oggi le sue parole in realtà sembravano voler dire: io non mi butto, perché non so nuotare, ma se mi buttate a mare, imparerò. Ma figuriamoci se Ciro si dimette: Ranieri docet, e se non l’ha fatto il cantante, figuriamoci se lo fa lo scugnizzo.

Intanto il giudice sportivo ha provveduto ad impoverirci di 40.000 euro: cori razzisti contro Dida; la sua colpa però non era di essere brasiliano, ne abbiamo anche noi tre, e li sopportiamo nonostante tutto; è che tutte le volte che doveva rinviare bisognava svegliarlo, perché s'addormentava stringendo tra le mani il pallone, come un bimbo abbarbicato al suo orsacchiotto.

Poi sarebbe meglio passar sotto silenzio i proclami di qualche giocatore dal proprio sito. Comunque, per dovere di cronaca oggi è toccato a Diego Ribas da Cunha sproloquiare sul fatto che è entusiasta di debuttare in coppa Italia, perché chi debutta ha nuove motivazioni e un animo differente, bla bla, come a dire: al massimo giocherò bene stavolta, poi, quand’anche passassimo il turno, passata la novità, passate le motivazioni, buonanotte…. Ma ha prontamente aggiunto che tutti ci devono metter più responsabilità e concentrazione, quasi a dire: non pensate di dar la colpa a me per quello che è successo…

E ora siamo alle comiche: c’era da diramare l’elenco dei convocati, ma in sede nessuno legge i giornali, nemmeno le nostre news, oppure qualcuno ha preso la fotocopia sbagliata, ormai è un classico in casa Juve, ed ecco diramato sul sito un elenco dei convocati in cui campeggia in bella mostra il nome di Marchisio, che tutti sanno squalificato (per un lascito dell’ultimo turno dello scorso anno); e ci è andata bene che Camoranesi sia infortunato, altrimenti gli errori sarebbero stati due, c’è da giurarci.

La giornata si chiude con una buona notizia per Ciro: l’agente di Hiddink definisce un’assurdità colossale la possibilità che Hiddink passi alla Juve; e ci credo, si sono informati, non c’è più un euro, e mica vogliono dover ricorrere al curatore fallimentare per avere quanto eventualmente pattuito.

Però c’è un’altra notizia meno consolante, Ciro: Antonello Cuccureddu, cuore bianconero, è stato esonerato dal Pescara, dunque è libero, non avrà grandi pretese……