Gasparri: "Mourinho per i troppi successi si è ubriacato". Ciao Giacomo Neri

News, 7 maggio 2010.

Gasparri contro Mourinho. Ieri vertice  in casa Juve, ma stavolta niente spifferi. L'Ordine dei giornalisti rifiuta l'iscrizione a Moggi. A Caceres piacerebbe restare. Mou insinua, la Roma non ci sta. Le previsioni di Fabio Capello.

Gasparri: "Evidentemente Mourinho è ancora ubriaco" - L'onorevole Gasparri, tifoso romanista, dopo le dichiarazioni del malpensante tecnico interista su una teorica combine Roma-Siena, ha dichiarato pubblicamente: "Può darsi che dopo la vittoria di ieri sera abbia prolungato il brindisi fino alla mattinata. Quando riacquisterà il controllo dei propri sensi si renderà conto di aver fatto una battuta giustificata dall'euforia per l'affermazione in Coppa Italia". Una faida del rispetto in pratica, fra gente che fino a pochi giorni fa lo esigeva dagli avversari e lo pretendeva, a prescindere, per un estinto, senza nemmeno prendere in coinsiderazione gli atti compiuti da vivo.

Ciao Giacomo Neri. - Giacomo Neri, ricordato come Neri II, ex calciatore ed allenatore, ci ha lasciato a 94 anni. Aveva appena ricevuto il premio dal suo paese natale, Faenza, "Una vita per lo sport". Debuttò ad appena 16 anni nelle fila della squadra locale per approdare poi al Livorno che lo lanciò in serie A, vestì la maglia bianconera solo per la stagione 1936-37, nella quale riuscì a firmare lo storico traguardo della rete numero 6.000 della storia della Juventus.

Vertice in casa Juventus - A Torino, nella sede della Juventus, incontro fra il futuro presidente Andrea Agnelli, il presidente uscente (nonché amministratore delegato e direttore generale) Jean-Claude Blanc e l'amministratore delegato di Exor Carlo Sant'Albano. Non filtrano indiscrezioni, ma è facile prevedere la presenza all'ordine giorno di temi come il nuovo assetto societario, la preparazione del Cda del prossimo 10 maggio e le strategie di mercato. Sempre più probabile (manca solo l'ufficialità) l'arrivo di Beppe Marotta nel ruolo di direttore generale. Nuovi scenari per il ruolo di amministratore delegato, che secondo spifferi torinesi arriverebbero addirittura a coinvolgere Romy Gai, si aprirebbero nel caso in cui dovesse interrompersi il rapporto con Jean-Claude Blanc. Per il nuovo tecnico, in attesa del sì di Rafa Benitez, si valuterebbero comunque, come possibili alternative, i nomi di Allegri, Prandelli, Spalletti, Del Neri.

A Vinovo amichevole bagnata contro il Santhià - L'allenamento del giovedì a Vinovo era dedicato a una partitella contro il Santhià, che disputa il campionato di eccellenza sotto la guida dell'ex bianconero Giovanni Koetting. La partitella, svoltasi sotto la pioggia, ha visto il rientro dei nove nazionali dallo stage di Roma: Zaccheroni ha così potuto far ruotare tutti gli effettivi a disposizione. Esclusi solo Giovinco, Grygera e Sissoko. Il risultato è stato di 3-1 per la Juventus con doppietta di Diego e goal di Paolucci.

L'Ordine dei giornalisti rifiuta l'iscrizione a Moggi - L'Ordine dei giornalisti del Piemonte ha respintoa maggioranza (non all'unanimità) la domanda di iscrizione di Luicano Moggi, che chiedeva di essere inserito nell'elenco dei pubblicisti in quanto firma una rubrica di calcio sul quotidiano 'Libero'. L'Ordine ha addotto due motivazioni determinanti per il non accoglimento della richiesta: la prima consiste nel fatto che Moggi, nell'autocertificazione del 19 dicembre 2008 dichiarava di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali: questo pur essendo al momento già imputato davanti al tribunale di Napoli per 'Calciopoli'. La seconda è stata la valutazione della condotta dell'aspirante pubblicista in relazione ai valori deontologici che il giornalista deve rispettare. Il presidente del Consiglio regionale, Sergio Miravalle, ha spiegato: “Si aggiunga che altri Ordini regionali, in particolare quelli della Lombardia e del Lazio, hanno deciso sanzioni disciplinari nei confronti di colleghi giornalisti che sarebbero stati indotti a comportamenti illeciti proprio da Moggi".

Caceres: Mi piacerebbe rimanere, ma... - Martin Caceres, il difensore uruguagio arrivato alla Juve in prestito dal Barça, ancora non sa quale sarà il suo futuro, se la Juventus lo riscatterà o se tornerà in maglia blaugrana: lui propenderebbe per la prima soluzione: "Sono molto contento alla Juve. Non so ancora se rimarrò o tornerò a Barcellona - dice Caceres a Juve Channel - ma qui a Torino mi trovo molto bene e spero di rimanere". La sua stagione è stata tribolata per problemi di pubalgia, ma ora sta tornando il sereno: "Ora mi sento meglio. Dopo due mesi e mezzo fermo,ovviamente non sono al meglio, ma posso comunque giocare e spero di poterci essere nelle prossime due partite". Anche perché vorrebbe dare il suo contributo affinché una stagione assai deludente possa avere una conclusione almeno dignitosa: "Sappiamo che la nostra posizione in classifica non è buona e non piace a nessuno quindi cerchiamo di concludere nel miglior modo possibile. Se anche riuscissimo ad arrivare quinti o sesti non sarebbe comunque positivo, ma almeno sarebbe importante per evitare di anticipare la preparazione. È difficile dire cosa non abbia funzionato, è stato un anno difficile e non so dire da cosa sia dipeso. Speriamo che la prossima stagione sia diversa".

Un solo biglietto per l'ultima di campionato. Tra le 5 gare di serie A per le quali il Casms (Comitato analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive), rinuitosi stamani, ha previsto delle limitazioni c'è anche Milan-Juventus, ultima di campionato in programma il 16 maggio. Il Comitato ha stabilito, per l'incontro tra le due squadre più titolate d'Italia, la vendita di un solo tagliando per ciascun spettatore ospite, oltre all'incedibilità dello stesso. Altre gare soggette a limitazioni diverse: Genoa-Milan del 9 maggio e Sampdoria-Napoli, Siena-Inter e Chievo-Roma del 16 maggio. Dalle limitazioni risultano esenti i possessori della "tessera del tifoso", rilasciata secondo la normativa vigente.

Mou insinua, la Roma non ci sta - Dopo la finale di Coppa Italia vinta contro la Roma, il portoghese ha lasciato intendere che la società giallorossa potrebbe pagare gli avversari dell'Inter, affinché battano i nerazzurri nell'ultima giornata di campionato: "Abbiamo due partite difficili: il Chievo è una squadra molto difficile, pericolosa in contropiede, il Siena è una squadra che ha molta più qualità rispetto alla loro posizione in classifica: se è vero che il presidente loro è felice se battono l'Inter e pagherà lo stesso (premio) che pagherebbe se la squadra si dovesse salvare, sicuramente questa sarà una motivazione in più per i giocatori. E chissà se la Roma, che oggi non paga premio di gioco (vittoria, ndr), è disponibile per dare qualche soldo in più al Siena". Ma la Roma non ci sta, ha acquisito il video dell'intervista di Mourinho e sta valutando con i suoi legali la possibilità di rivolhgersi agli organi competenti. Mourinho potrebbe essere dunque a rischio deferimento da parte della procura Figc, per aver rilasciato dichiarazioni lesive della reputazione di altri tesserati.

Le previsioni di Fabio Capello - Fabio Capello, ct dell'Inghilterra, in un'intervista all'agenzia Reuters, ha esposto le sue riflessioni sul calcio internazionale di fine stagione, Champions League e Mondiali. Per la finale di Champions League, che si giocherà a Madrid il 22 maggio, ha messo in guardia l'Inter: "Alla fine della stagione, le squadre tedesche sono sempre una molto pericolosa da affrontare. Perché in inverno la Bundesliga si ferma per un mese. I giocatori tornano in forma sempre molto velocemente, e questa è un'ottima cosa per loro. I calcatori inglesi invece finiscono la stagione un po' stanchi ma penso che in un mese, con i dottori e gli allenamenti specifici, saremo in forma per l'nizio della Coppa del Mondo". Sui Mondiali dice che il calcio africano potrebbe riservare qualche sorpresa: "La sorpresa potrebbe essere la Costa d'Avorio perché giocano in casa. O comunque si tratta di una squadra africana. Le altre favorite sono le solite. Brasile, Argentina, Spagna, Germania, Italia, sì. Molti dicono che la Germania non ha una grande squadra, ma la Germania è la Nazionale che ha giocato il maggior numero di finali nel mondo. Anche per l'Italia e il Brasile è più o meno la stessa cosa. Per questa ragione, bisogna sempre rispettare queste Nazionali". Della 'sua Inghilterra dice: "Sono molto felice di avere questa squadra e questi giocatori. Dobbiamo sempre migliorarci ma penso che se abbiamo tutti i giocatori in forma, possiamo battere qualunque squadra al Mondiale".


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