Buffon preoccupa. Lippi: Finora nessuna squadra perfetta

News, 16 giugno 2010.

Allarme per le condizioni di Buffon. Equilibrio totale nel gruppo dell'Italia. In 19 milioni per Italia-Paraguay. Sirene inglesi per Chiellini. Davide Lippi: la Juve si faccia viva, le occasioni non mancano. Fumata grigia per Gallas. Trattativa Bonucci.

Allarme per le condizioni di Buffon - Oggi il medico degli azzurri, professor Enrico Castellacci, ha fatto il punto sulle condizioni di Gianluigi Buffon: "Al momento, non è ipotizzabile una data di rientro per il portiere azzurro. Verrà individuata successivamente, in base alle condizioni cliniche oggettive''. Dopo l'uscita dal campo alla fine del primo tempo di Italia-Paraguay, si era addirittura ventilata la possibilità di un suo rientro già in occasione della gara con la Nuova Zelanda. Il portiere invece comincerà subito la terapia medica e fisioterapica e dovrà sottoporsi ad una serie di esami clinici. Il professor Castellacci ha precisato: "Buffon presenta un forte interessamento sciatico a sinistra". Poco rassicuranti le parole del portiere della Juve e della Nazionale a Tuttosport: "Sono preoccupato, per la mia schiena e per il mio Mondiale".

Equilibrio totale nel gruppo dell'Italia - La Slovacchia già assaporava la gioia di mettersi alla testa del girone, era il recupero, mancavano pochi secondi al termine e il goal di Vittek, arrivato all'inizio del secondo tempo, in leggero fuorigioco a dire il vero, stava regalando ad Hamsik e compagni vittoria e primato nel girone, quando il difensore neozelandese Reid superava di testa una difesa già rivelatasi non proprio impeccabile sulle palle alte: arrivava così il pari della Nuova Zelanda, a suggellare una gara certo non memorabile sul piano tecnico, ma che resterà nella storia degli All Whites, che hanno conquistato il loro primo punto in un Mondiale. E adesso nel girone l'equilibrio è totale, con le quattro squadre assolutamente alla pari. La Nuova Zelanda, prossima avversaria degli azzurri, si è rivelata compagine tecnicamente modesta, ben messa sul piano fisico, con un portiere, il 34enne Paston, decisamente imbarazzante. Ha rivelato grossi limiti nella costruzione della manovra, ma ha saputo sfruttare l'occasione che le si è presentata contro una Slovacchia che, accontentandosi del goal di vantaggio, aveva un po' tirato i remi in barca.

Lippi non ha dubbi - All'indomani del pareggio all'esordio mondiale con il Paraguay, il ct della Nazionale Marcello Lippi appare tranquillo e sicuro sul miglioramento delle prestazioni dei suoi ragazzi: «Finora non ho visto al Mondiale nessuna squadra ancora perfetta. Dobbiamo migliorare, e sono sicuro che miglioreremo. Quattro anni fa all'esordio al Mondiale, rischiammo molto ma molto di più ma creammo anche qualche occasione in più».

In 19 milioni per Italia-Paraguay - La partita trasmessa su Rai Uno è stata seguita da ben 19 milioni di appassionati tifosi degli azzurri. Nel primo tempo share del 63,18% con 18,9 milioni di telespettatori. Nel secondo tempo hanno seguito la partita 18,8 milioni di spettatori con uno share del 62,06%.

Sirene inglesi per Chiellini - In questi giorni va avanti una trattativa per il serbo Vidic del Manchester United: gli acquirenti, per garantirsi le prestazioni del forte difensore serbo, sono i cugini del City e il Real Madrid del neo tecnico Mourinho. Qualora dovesse avvenire la cessione di Nemanja Vidic, in verità sempre più probabile (offerta choc del Real per 30 milioni d'euro), l'astuto Sir Alex Ferguson si getterebbe a capofitto per l'acquisizione del cartellino di Giorgio Chiellini. Sul piatto della bilancia pronti 20-25 milioni d'euro come offerta iniziale.

Davide Lippi: la Juve si faccia viva, le occasioni non mancano - A Davide Lippi, agente di Giorgio Chiellini, l'interesse dei grandi club europei per il suo assistito non dispiace, tutt'altro... Pur affermando che al momento Chiellini è concentrato sul Mondiale, ammette, ai microfoni di Radio Radio, che dopo ci sarà da riflettere: "Tuttosport ha parlato di offerta dello United? Beh, quello è un club e un calcio di grande importanza per noi. Che ci piace particolarmente. Con Giorgio abbiamo deciso che per il periodo del mondiale non penseremo affatto al mercato. Dopo il Mondiale rifletteremo su tutto, comunque. Non mi meraviglio se mi dite che ci sono anche City e Real sulle tracce di Chiellini. Il Mondiale lo metterà ulteriormente in luce, d'altro canto: siamo onorati di essere alla Juve, come di essere nell'interesse di club come lo United e il Real". E' chiaro che Giorgio Chiellini ha in essere un contratto con la Juve, ma Davide Lippi ritiene che meriti un sostanzioso ritocco, per adeguarlo all'attuale valore del difensore: "Ha un contratto con la Juventus, ma visto che è un '84 ha il contratto di due anni fa quando era un giovanissimo con un vincolo adeguato ai tempi che erano. Ora è reduce da due grandi stagioni a livello personale, è il tempo che a Chiellini venga riconosciuto un contratto da top player. Con la vecchia dirigenza il contatto s'era creato, quando sarà il momento se ne parlerà. Ma al di là di un fugace appuntamento telefonico, coi nuovi dirigenti non c'è stato un discorso aperto. Io non giudico il comportamento dei dirigenti della Juve, valuto i fatti. Assisto all'operato della società: di certo non vedo una gran corsa da parte loro e una gran fretta a voler blindare un giocatore simbolo come Giorgio. Per ora è tutto fermo, poi si vedrà”.

Giovanni Rossi nuovo responsabile del settore giovanile Juve - Con una nota sul suo sito ufficiale il Sassuolo ha comunicato che è stato risolto anticipatamente e consensualmente il rapporto di lavoro che legava la società al Direttore Sportivo Giovanni Rossi, che sarà il nuovo responsabile del settore giovanile della Juventus.

Fumata grigia per Gallas - Non ha avuto esito positivo, almeno per il momento, l’incontro tra Beppe Marotta e Etienne Mendy, agente di William Gallas. Le due parti sono ancora distanti: Marotta, considerando l’età del giocatore, 33enne, alcuni dubbi sulla sua integrità fisica e la necessità per la Juve di tener basso il monte ingaggi, non vorrebbe andare oltre l’offerta di un anno di contratto con opzione di rinnovo (come era accaduto con Cannavaro) per 2,5 milioni annui; la richiesta del procuratore sarebbe invece un biennale a 3,5 milioni annui. Sul biennale, se dai Mondiali dovessero venire segnali positivi sulle condizioni fisiche, sembra che Marotta potrebbe mostrare disponibilità, sulla cifra è meno probabile. Nel frattempo si è inserita nella trattativa la Roma, visto che il giocatore è apprezzato da Ranieri. Anche in questo caso però lo scoglio potrebbe essere rappresentato dalle pretese economiche del difensore francese.

Bonucci alla Juve? Questione di dettagli... costosi - Secondo quanto dichiarato da "La Stampa", e ripreso dal "Corriere del Mezzogiorno", sembra che Leonardo Bonucci sia ormai un giocatore della Juventus. La trattativa, durata alcune settimane, dovrebbe quindi essersi quasi conclusa con il passaggio del forte difensore centrale (ora impegnato nel Mondiale sudafricano) alla Juventus. Ricordiamo che la comproprietà del promettente giocatore è detenuta da Genoa e Bari. Le prime indiscrezioni filtrate, in merito alle modalità dell'operazione condotta da Marotta, destano qualche perplessità: al Genoa verrebbe ceduta la seconda metà del cartellino di Criscito e Palladino, o forse del solo Criscito). A quel punto, toccherebbe al ds barese Angelozzi e allo stesso Marotta trovare l'accordo per il rimanente 50%: in questa seconda operazione, che sembra ormai in dirittura d'arrivo, dovrebbero entrare le comproprietà di Almiron e Paolucci, entrambi molto graditi dalla società pugliese. Il principale ostacolo alla conclusione dell'intero affare è la disputa tra il Genoa e Criscito in merito al rinnovo contrattuale (con sostanzioso aumento dell'ingaggio), rinnovo cui il Genoa subordina l'accordo con i bianconeri.

Reti inviolate tra Portogallo e Costa d'Avorio - Un noioso 0-0, specchio di un match deludente, è stato l'esito di una gara in cui le due contendenti, che si disputano verosimilmente la seconda piazza in un girone che dovrebbe essere appannaggio del Brasile, hanno scelto di rischiare pochissimo, con un gioco stagnante per lo più a centrocampo e un paio di lampi, uno di Cristiano Ronaldo che ha centrato il palo all'11 e uno di Drogba che, subentrato (seppur menomato dalla protezione al braccio) a Kalou al '65, ha calciato malamente a lato nei minuti di recupero. Tra i lusitani, che hanno sempre tenuto il ritmo bassissimo, l'unico a creare qualche pericolo è stato Cristiano Ronaldo, fermato più di una volta con le cattive maniere, mentre spento è apparso Deco, poi sostituito al 62' da Tiago.

Il Brasile supera la Corea del Nord - Il Brasile batte la Corea del Nord per 2-1 ma non è stata una pratica semplice da sbrigare. I sudamericani non brillano, sono apparsi lenti e scontati ed è bastata un'ordinata disposizione in campo degli asiatici a complicare le cose. Dopo un brutto primo tempo i VerdeOro passano in vantaggio nel secondo tempo grazie ad una prodezza di Maicon che sfrutta un errore del portiere, il raddoppio arriva ad opera di Elano dopo un assist delizioso di Robinho. I nordcoreani dimezzano le distanze nel finale con un bellissimo gol di Yun Nam che taglia come burro la statica difesa brasiliana. Dopo questa prestazione la Corea del Nord si dimostra come una squadra tutt'altro che sprovveduta e si propone come una legittima pretendente all'unico posto disponibile per il passaggio del turno, dando per scontato il dominio nel girone del Brasile. Portogallo e Costa d'Avorio, che oggi nella saga del non gioco hanno pareggiato, potranno rammaricarsi per non aver cercato di superarsi e raccogliere tre punti fondamentali. Favoriti restano ancora i portoghesi perché potrebbero incontrare nell'ultimo turno un Brasile già promosso, ma basilare sarà battere i nordcoreani e c'è il dubbio che per farlo non basterà solo un ottimo Cristiano Ronaldo.

Federazioni consumatori in campo contro Tronchetti Provera - Le associazioni Federconsumatori ed Adusbef comunicano che chiederanno agli attuali vertici di Telecom Italia di intraprendere "un'urgente azione di responsabilità" nei confronti degli ex dirigenti Marco Tronchetti Provera, Carlo Buora e Riccardo Ruggiero per i danni causati da costoro all'azienda ed ai suoi azionisti. La richiesta è motivata dalla recente sentenza del processo sui dossier illeciti che individua senza ombra di dubbio nella vecchia dirigenza aziendale gli effettivi mandanti delle azioni di spionaggio degli imputati, al fine di soddisfare e corrispondere specifici interessi sia aziendali che privati.

Rivoluzione arbitrale? - Nel periodo in cui impazza il mondiale sudafricano e il calciomercato dei giocatori, arriva una notizia che provocherà non poche polemiche nei mesi a seguire: da luglio arriva la rivoluzione arbitrale con la divisione Can A e B. Consisterà nel salto di categoria molto più repentino e veloce per gli arbitri più giovani. In questo modo si dovrebbero ottenere, nel tempo, arbitri top in età non troppo avanzata. I tempi di passaggio, dai campetti di categorie inferiori alla serie A, si calcola che dovrebbero avvenire in circa dieci anni: è questa la strada giusta per migliorare ulteriormente la classe arbitrale costantemente sotto l'occhio del ciclone?


Foto Gallery