News, 18 giugno 2010.
Oggi le parti civili vedranno i dossier Telecom. Sarà Storari il vice-Buffon. Juve vicina a Martinez. Il Messico batte la Francia. Grecia-Nigeria 2-1. Spariti quattro nordcoreani. Anche Capello critica "Jabulani".
Oggi le parti civili vedranno i dossier Telecom - Oggi a Milano si svolgerà un'udienza nella quale i legali di Moggi e De Santis potranno prendere visione dei dossier illegali del caso Telecom, prima che vengano distrutti. I legali potranno così conoscere la seconda parte del "Dossier Ladroni" (su De Santis, Fabiani e altri) e, si spera, il "Dossier Como", che dovrebbe contenere, secondo le pochissime notizie uscite a settembre 2006, il monitoraggio delle utenze telefoniche di FIGC, Juventus, Gea, Bergamo, Pairetto e dei Moggi. Chi commissionò e pagò quell'attività? E non dimentichiamo che nell'archiviazione del caso Vieri-De Santis-Inter, primo atto di Palazzi nelle vesti di Superprocuratore, nel giugno 2007, non vi è traccia degli spiati con il "Dossier Como", per cui in quella pratica potrebbero esservi anche atti utili a rivisitare quell'archiviazione che fu accompagnata da un criptico comunicato.
Sarà Storari il vice-Buffon – I problemi fisici di Buffon hanno costretto Marotta a cautelarsi con un portiere in grado di essere un buon secondo, ma anche di sostituire validamente Gigi Buffon nel caso in cui dovesse rendersi necessaria un’operazione che lo tenga lontano a lungo dai pali bianconeri. Stando a SkySport24 pare ormai certo che la Juve, dopo aver trattato anche col Chievo per Sorrentino, si sia accordata col Milan per avere Marco Storari per una cifra sui 4,5 milioni di euro.
Il Messico mette K.O. la Francia – Potrebbe essere finito qui il Mondiale della Francia, dopo le due scoppole rimediate dal Messico, che ha messo alle strette per tutta la gara una squadra transalpina apparsa svogliata, oltreché brutta. Già nel primo tempo il Messico aveva prevalso sul piano della manovra e anche della pericolosità, mentre Domenech, che aveva schierato un ‘assente ingiustificato’ Anelka lasciando in panchina Henry, non aveva mai visto dai suoi conclusioni degne di questo nome. Nella ripresa, nonostante l’ingresso di Gignac al posto di Anelka, la musica non cambia e al 64’ i messicani passano in vantaggio con Hernandez (la punta neo-Man U, dove farà coppia con Rooney), da poco entrato al posto di un centrocampista (scommessa osata e vinta da Aguirre), e ben pescato alle spalle dei difensori dei bleus da un ottimo Marquez (che si dice sia in procinto di lasciare il Barça, sentendosi poco stimato da Guardiola). Per la Francia è l’inizio della fine, che si materializza nella sua interezza quando Diaby stende in area Barrera e Blanco realizza il conseguente rigore. Due a zero per il Messico: e adesso a Messico e Uruguay, che si affronteranno nell’ultimo turno, basterà un pareggio per qualificarsi entrambe.
Juve vicina a Martinez - Lo Monaco ha confermato l'accordo verbale con Marotta per il passaggio di Martinez in bianconero. "Abbiamo raggiunto un accordo verbale con la Juventus. Ma non c'è ancora niente di definitivo. L'intesa c'è, ma finché non si mette nero su bianco tutto può accadere nel mercato." Il Catania attende una chiamata (entro oggi) di Lotito che aveva fatto un'offerta per la comproprietà dell'uruguayano; l'ad dei siciliani ha fatto comunque intendere che ormai con la Juventus l'accordo è già a buon punto.
Prime amichevoli per la Juve - Dal 3 al 18 luglio la Juventus sarà a Pinzolo per la prima fase della preparazione. E già in questa fase iniziale, nella quale mancheranno i nazionali, la Juventus disputerà un paio di amichevoli: domenica 11 contro i rumeni dell'Universitatea Craiova, giovedì 15 contro l'As Nasr, formazione araba allenata da Walter Zenga. Il 18 la Juve lascerà Pinzolo e andrà in Germania, a Lubecca, dove affronterà l'Amburgo. Poi inizierà la seconda fase della preparazione, che Del Neri ha chiesto di poter effettuare lontano da Torino, troppo calda in quel periodo; ma occorrerà trovare un'altra sede (preferibilmente in Italia), in quanto a Pinzolo arriverà il Catania.
Criscito: se sono ai Mondiali è merito del Genoa - Domenico Criscito parla dei suoi Mondiali e dice che per lui è un sogno partecipare ad un evento che solo quattro anni fa vedeva in televisione. Per ora non vuole pensare alla sua destinazione ed alle voci di mercato. "Al futuro ora non ci penso, mi voglio godere il momento. Quando andai alla Juve dissi che avrei voluto giocare con continuità, non importava dove: se sono qui però è merito del Genoa che ha creduto in me". Molto più probabile che al Mondiale ci stia per merito soprattutto suo, visto che è uno dei migliori nel suo ruolo: è certo invece che se non è bianconero il demerito è di qualcun altro.
Grecia-Nigeria 2-1 - Risultato storico per la Grecia che battendo la Nigeria per 2-1 centra il suo primo successo nella coppa del mondo. Decisiva per la vittoria degli ellenici l'espulsione per fallo di reazione del nigeriano Kaita dopo mezz'ora dal fischio di inizio, quando la sua squadra era in vantaggio grazie al gol di Uche. I greci in superiorità numerica pareggiano prima del riposo con Haruna e poi completano la prima rimonta di questa edizione del campionato al 26' del secondo tempo con Tziolis. Questa sconfitta segna per gli africani il probabile addio a questo Mondiale<<. per superare il turno dovrebbero battere con ampio margine la Corea del Sud nella prossima gara e sperare che l'Argentina batta la Grecia.
Spariti quattro nordcoreani - Il mistero sembra avvolgere la sorte di quattro calciatori sudcoreani, An Chol Hyok, Kim Myong Won, Kim Kyong II e Pak Sung Hyok. I quattro, all'inizio della gara del Brasile, non figuravano nella lista dei presenti (non erano né in campo né in panchina), ma non erano nemmeno in tribuna, e neanche figuravano nella lista degli infortunati (che devono essere comunicati alla Fifa). Considerata la situazione politica vigente in Corea del Nord, dominata dal dittatore Kim Jong-Il, si è pensato o a una fuga (non è infrequente il caso di sportivi provenienti da paesi con regimi liberticidi che abbandonano le loro squadre per chiedere asilo politico altrove) o anche ad una punizione (vista l'intolleranza del dittatore per qualsiasi forma di dissidenza). L'Inviato della 'Stampa' ha provato a chiedere spiegazioni al portavoce della Federcalcio coreana, che si è trincerato dietro un assoluto silenzio. Blatter e la Fifa non appaiono preoccupati, non intendono suscitare allarmismi: "Non possiamo fare speculazioni - dicono i portavoce Fifa - Tocca alla squadra chiarire". Ma sta di fatto che i quattro, al momento, sembrano inghiottiti dal nulla.
Anche Capello critica "Jabulani" - Anche il ct della nazionale inglese, dopo le lamentele pre-Mondiali dei portieri del calibro di Julio Cesar e Gigi Buffon, si scaglia pesantemente contro gli ideatori del pallone, usato attualmente al Mondiale sudafricano, e lo fa senza mezzi termini: «Jabulani è il peggior pallone che abbia mai visto in vita mia, è terribile per portieri e giocatori perchè è impossibile seguirne la traiettoria. Va bene quando si giocano passaggi corti ma quando si tenta di allungare il tiro è davvero difficile capirne la traiettoria».
