Ha ragione Chiellini: settimana importante (in campo ma anche in tribunale).

News, 27 settembre 2010.

Chiellini: Ci aspetta una settimana cruciale. Del Neri è fiducioso. Bonucci: Dobbiamo migliorare la fase difensiva. Per Amauri solo una contusione? Marotta: vi cuole pazienza, non potevao spendere di più, anche a scapito della qualità. Diego guida il Wolfsburg alla vittoria. Una doppietta di Trezeguet regala la vittoria all'Hercules. Il Manchester United non va oltre il pari a Bolton. Gli arbitri di Milan e Roma in Champions League.

News, 27Chiellini: settimana decisiva - Giorgio Chiellini, dopo la vittoria bianconera sul Cagliari, sottolinea l'importanza di questa vittoria, buon inizio per un settimana cruciale: "Questa vittoria significa che ci siamo, all'inizio quando cambi tanto qualche incidente di percorso ci sta, ma siamo un gran gruppo e con la cattiveria vista oggi possiamo andare alla grande. Concediamo perché creiamo tanto, dobbiamo migliorare e lo sappiamo: è una questione di equilibrio tra fase difensiva e offensiva, a quel punto quando troveremo questo giusto mezzo fileremo meglio. Ora giovedì e domenica, contro l'Inter quest'ultima, abbiamo due partite davvero cruciali". Parla anche dell'eroe di giornata, Milos Krasic: "Krasic ha caratteristiche un po' diverse da Nedved, la chioma bionda lo fa affiancare a Pavel, però si è integrato benissimo e sta facendo la differenza, speriamo continui così".

Del Neri: Ho fiducia - E' un Del Neri sorridente, stavolta, quello che affronta l'intervista del dopogara su Sky; spiega anzitutto la scelta di far giocare Amauri, Aquilani, Iaquinta e Rinaudo dal primo minuto: "È stata fatta per ragioni di turn over e perché ad esempio Del Piero non poteva fare troppo partite e poi perché la fisicità è importante in questo campionato. Aquilani in mezzo poi ci dà grosse qualità di geometria ed è stato scelto per questo". E i due attaccanti hanno dato quel che potevano, in questo momento: "Iaquinta veniva da tre mesi di inattività, Amauri da un mese e mezzo. Non potevamo aspettarci di più. Devono lavorare e devono migliorare. Quando impareranno a giocare insieme andrà meglio. Ho grande fiducia in loro come negli altri attaccanti". Proprio oggi però che la Juve è apparsa più che mai Krasic-dipendente, il tecnico friulano dice di essere stato male interpretato in questo senso: "Sono stato interpretato male. Noi vogliamo essere dipendenti dalla Juve, non dai singoli. I giocatori pensino a giocare. Krasic è una componente importante, si è inserito bene". L'attacco va bene: "La squadra produce una caterva di gol e anche quando perde col Palermo fa almeno 29 tiri in porta. Dobbiamo migliorare dove siamo deficitari, ma dal punto di vista del'attacco siamo l'unica squadra che fa bene". La difesa però è tutt'altro che impeccabile... "Anche oggi due tiri in porta e due gol presi - afferma -. Paghiamo duramente qualsiasi errore. Dobbiamo imparare a difendere e a stare attenti. Ma quando fai quattro gol che cosa vuoi dire alla squadra?". Sulla classifica: "La classifica è deficitaria? Mi sembra che sia deficitaria un po' per tutti in questo campionato. Questo è un campionato duro, corto, dove ogni domenica è una battaglia. Il torneo si vincerà a marzo e speriamo di esserci a lottare anche noi. Io ho fiducia nei miei giocatori e l’avevo anche quando non venivano i risultati. La Juve è sotto esame sempre. Dobbiamo conviverci perché la Juve è condannata a essere sempre sotto pressione. Vale per me e vale per la squadra. questa è una maglia importante: fare bene è giudicato normale, fare meno bene viene più attentamente valutato. Ma sappiamo conviverci". A Mediaset gli vien chiesto conto del fatto che pare Iaquinta abbia sbuffato al momento della sostituzione; Del Neri taglia corto: "Iaquinta ha sbuffato? Ho deciso io di farlo giocare, difficile che un giocatore possa guardarmi male. Lui deve essere felice quando gioca".

Bonucci: In difesa dobbiamo migliorare - Anche contro il Cagliari la Juve ha subìto due goal, peggior difesa, assieme a Roma e Udinese: chiaro che il reparto è sotto accusa. Bonucci lo sa e si rende conto che è un limite evidente se la squadra vuol puntare in alto: "Dobbiamo migliorare nella fase difensiva – ha dichiarato a Sky Sport -. Il primo gol di Matri con un pizzico di attenzione in più potevamo evitarlo. Il mister ci ha chiesto determinati movimenti in fase difensiva e noi cerchiamo di accontentarlo. Chiaramente si tratta di avere maggior attenzione in campo e lavorare di più in allenamento per migliorare".

Forse solo una contusione per Amauri - Si spera sia "solo una contusione al malleolo", come dice con tono rassicurante Del Neri il problema che ha costretto Amauri ad accasciarsi dolorante al suolo stringendo il malleolo destro e a lasciare il campo in barella, giusto al 90'. Si spera non sia nulla di più grave, visto il fitto calendario e impegnativo che attende la Juve.

Marotta: serve pazienza, non potevamo spendere di più - Marotta, nel prepartita Sky, chiede ai tifosi bianconeri pazienza e fiducia nel lavoro di Del Neri: "Noi dobbiamo partire da una situazione oggettiva: un grande rinnovamento che ha portato in rosa ben dodici giocatori nuovi, sei dei quali giocheranno ancora stasera. Allenatore nuovo, giocatori nuovi, non si può avere la bacchetta magica e andare sempre dentro cercando sì di vincere, ma giocando anche contro avversari assolutamente all’altezza. Quello che possiamo chiedere ai nostri tifosi è la pazienza, poi evidentemente la classifica è importante, va vista con attenzione perché vincendo trovi comunque una forma di autostima che facilita quello che durante la settimana è il lavoro da parte di Del Neri". Su Aquilani: "Aquilani è un giocatore che purtroppo è stato sfortunato in questi ultimi anni, alle prese con infortuni, però aveva delle grandissime qualità, anche a livello giovanile, e l’ha dimostrato. Credo che su Aquilani non ci sia da discutere nulla dal punto di vista tecnico e tattico, la speranza è che possa trovare continuità". Su Motta: "È in tribuna, è un avvicendamento, anche fisiologico, per un giocatore che ha praticamente giocato più di dieci partite dall’inizio della stagione. E’ un ragazzo di 24 anni, credo che sbagliando possa acquisire esperienza, le qualità e le potenzialità le ha. Non è che potessimo aspettarci da Motta chissà quali cose". Ribadisce quanto già affermato in passato sulla campagna acquisti, impossibile spendere di più, anche a scapito della qualità: "Il compito mio da parte della proprietà, della società, era quello di indicare delle linee guida che potessero coniugare l’economia di bilancio a quello che poteva essere poi l’economia di squadra, in un anno in cui la mancata partecipazione alla Champions ha portato a un decremento dei ricavi. Abbiamo preso 12 giocatori, non 4 o 5, è evidente che sapevamo con certezza di non avere grandissima qualità, ma gli impegni ravvicinati dell’Europa League, anzi dell’Intertoto, ci hanno portato a fare scelte rapide all’inizio del calciomercato".

Diego trascina al successo il Wolfsburg - Un buon Diego confeziona due assist, su altrettanti calci piazzzati, per la testa di Grafite, che mette a segno la seconda doppietta consecutiva e l'accoppiata brasiliana trascina alla vittoria il Wolfsburg, che comincia risalire lentamente la classifica dopo un avvio disastroso.

Trezeguet regala la vittoria all'Hercules - David Trezeguet non ha perso il vizietto del goal e ieri ne ha fatti due, che hanno permesso all'Hercules di Alicante di battere il Siviglia: il primo su calcio di rigore, il secondo alla sua maniera, da rapinatore d'area dopo una bella azione avviata dall'altro protagonista della gara, Royston Drenthe. L'Atletico Madrid si è imposto in casa si misura sul Real Saragozza con rete di Diego Costa). Due successi esterni (Getafe su Racing Santander e Almerìa su Deportivo La Coruña e due interni (Maiorca su Real Sociedad e Espanyol su Osasuna) completano il panorama della Liga.

Manchester United bloccato sul pari - Il Manchester United non sa approfittare dello scivolone del Chelsea per portarsi sotto in classifica e si lascia fermare sul 2-2 al Reebok Stadium da un Bolton deciso a vender cara la pelle. Due volte i padroni di casa addirittura vanno in vantaggio con Knight al 6' (colpo di tacco) e al 67' con Petrov; in entrambi i casi il Man U riesce a rimontare, al 23' con Nani che fa tutto da solo (conquista palla a centrocampo, ne salta tre e, giunto al limite dell'area, calcia nell'angolino basso alla destra del portiere) e al 74' con Owen (di testa); e il forcing di casa dei Red Devils poi non approda a nulla, il risultato non muta e per gli uomini di Ferguson sono due punti buttati al vento.

Arbitri di Champions - E' il 35nne tedesco Felix Brych l'arbitro designato per dirigere il match di Champions League che vedrà il Milan impegnato domani sera all'Amsterdam ArenA contro l'Ajax, reduce dal pareggio per 2-2 sul campo del Twente. Sarà invece lo svedese Jonas Eriksson il direttore di gara della sfida interna della Roma contro i romeni del Cluj.


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