News, 10 dicembre 2010.
Anche Pepe in gruppo a Vinovo. Blanc: Nei miei quattro anni risultati di qualità anche a livello sportivo. I tifosi bianconeri chiedono ad Abete giustizia per i cori sull'Heysel. Bonucci: Il Milan non è irraggiungibile, proviamoci! De Ceglie per ora fa il tifo, aspettando di poter rientrare. Ufficialmente revocato lo sciopero dei calciatori. Gli arbitri della 16ª giornata: per Juve-Lazio c'è Tagliavento. Le date degli ottavi di coppa Italia: Juve-Catania sarà il 13 gennaio. Paratici alla caccia di giovanissimi talenti. Garrone e Cassano all'arbitrato. Sarà Del Bosque il tecnico Pallone d'Oro? In casa Milan infortuni per Thiago Silva e Flamini.
A Vinovo rientra Pepe - Simone Pepe si è già rimesso dall'attacco influenzale che lo aveva colpito nei giorni scorsi e stamane era presente a Vinovo col resto della squadra che si è trovato ieri mattina a Vinovo. Accolti al loro dal freddo e da una fitta nebbia, i bianconeri hanno poi invece trovato, quando sono scesi in campo dopo le 11, un forte vento che ha spazzato via tutte le nubi lasciando in regalo un bel sole. Tutti in gruppo quindi, inclusi Grygera, Legrottaglie e Motta; fuori dal gruppo solo i lungodegenti Amauri, Buffon, De Ceglie, Martinez e Rinaudo.Dopo un lungo riscaldamento la squadra si è divisa in due: i difensori hanno lavorato con Del Neri sulla tattica, mentre Conti e D'Angelo si son presi cura di centrocampisti ed attaccanti, impegnati in esercizi di tecnica (palleggi e conduzione del pallone in spazi stretti). Poi tutto il gruppo ha curato i movimenti in fase di possesso e non possesso palla. per studiare le possibili situazioni di gioco in vista della gara con la Lazio, che sta tre punti in classifica davanti alla Juve. La seduta si è conclusa con una partitella 11 contro 11, ma solo su metà campo per accorciare gli spazi: ad essa non ha partecipato Iaquinta, che ha terminato la sua seduta in palestra. Al termine dell'allenamento la squadra ha pranzato insieme a Vinovo, prima di godersi un pomeriggio di libertà.
Blanc: Negli ultimi quattro anni ottenuti risultati - Ebbene sì, si temeva ed è accaduto: Jean-Claude Blanc ha ritrovato la parola. E' accaduto a margine del World Football Show, dove l'ad bianconero ha parlato del nuovo stadio, illustrato anche tramite la proiezione di un video; ma poi il francese è andato purtroppo oltre, allargando il discorso alla gestione degli ultimi quattro anni, da lui vissuti da protagonista: "Chi prende decisioni è sempre criticato ma bisogna guardare ai risultati - ha detto - Lo stadio che sta nascendo è un risultato di grande qualità e anche a livello sportivo se guardiamo dove siamo partiti quattro anni fa e dove siamo arrivati è stato un percorso rapido e anche questa è qualità». Per carità, Monsieur Blanc, abbia la decenza di tacere, gli ultimi quattro anni, grazie alle sue 'decisioni' sono stati un incubo per la Juventus e i suoi tifosi; è stato un percorso che stava precipitando rapido verso il baratro e speriamo che Andrea Agnelli sappia salvarcene.
I tifosi Juve chiedono giustizia per i cori Heysel - Nel corso della giornata odierna, riporta firenzeviola.it, è stata recapitata agli uffici del presidente Abete una lettera dei tifosi bianconeri che chiedono apertamente giustizia e rispetto in merito alla memoria delle vittime dell'Heysel, insultati dai tifosi viola già a più riprese, l'ultima volta in Fiorentina-Cagliari della scorsa domenica (dopo Juve-Fiorentina e Reggina-Fiorentina). Anche attraverso le pagine di Facebook i supporters bianconeri chiedono sanzioni esemplari per gli ultras che hanno vilipeso la memoria di quel tragico evento.
Bonucci: Il Milan non è irraggiungibile - E' senza dubbio uno che pensa positivo Leo Bonucci, che si autodefinisce 'juventino nato' in una famiglia di interisti, e con un nonno di fede laziale, come racconta di sé al 'Corriere dello Sport, confessando però che in camera sua c'era il poster di Del Piero, visto che lui non sognava di fare il difensore, ma il centrocampista o l'attaccante, insomma uno tutto goal e fantasia. E invita la 'sua' Juve a non mollare, a provare a rincorrere il Milan: "I rossoneri viaggiano spediti ma noi... siamo la Juve. Non voglio illudere i tifosi, ma sei punti non sono un’eternità: dobbiamo essere pronti ad approfittare di eventuali frenate".
De Ceglie per il momento fa il tifoso - C'era De Ceglie ieri mattina a Vinovo, anche se non si è allenato col gruppo, in quanto sta facendo per ora solo fisioterapia per recuperare dall'infortunio alla rotula subito nella gara contro il Milan. Il rientro per lui non è ancora prossimo: "Non so ancora di preciso quando potrò rientrare, ma per il momento tutto procede bene. Sto facendo fisioterapia qui a Vinovo e mi auguro di tornare a disposizione per la fine di gennaio o l'inizio di febbraio". E per intanto fa il tifo per i compagni: "Sto facendo il tifoso, guardando tutte le partite. La squadra si sta comportando molto bene, sta continuando a crescere e gli obiettivi prefissati a inizio anno stanno prendendo forma. L'uscita dall'Europa League? Dispiace, perché la Juve punta sempre a vincere. È comunque stata un'esperienza che ci servirà per il futuro, ma ora concentriamoci sul campionato e la Coppa Italia".
Revocato ufficialmente lo sciopero, si gioca - E' arrivata l'ufficialità: sabato 11 e domenica 12 dicembre sarà un weekend di calcio. L'Associazione italiana calciatori ha infatti revocato lo sciopero proclamato per la 16a giornata di campionato. "L'Associazione Italiana Calciatori, preso atto del buon andamento dei lavori per la stesura del nuovo testo dell'Accordo Collettivo, con la mediazione del Presidente della Figc Abete, e sentiti i rappresentanti delle squadre, comunica che rientra l'azione di protesta in attesa della definitiva sottoscrizione e che i calciatori di Serie A scenderanno in campo alla 16.a giornata di campionato fissata l'11 e il 12 dicembre prossimi," si legge nella nota dell'Aic. "L'Aic ringrazia i calciatori - ha commentato Sergio Campana - che hanno dimostrato totale partecipazione, compattezza, alto senso di responsabilità nel difendere la loro dignità professionale e i diritti fondamentali di tutti i lavoratori". Soddisfatto Beretta: "Non ci sono più dubbi che il nuovo contratto collettivo si farà. Oggi è stata una giornata utile e proficua, siamo sulla buona strada per la stesura definitiva. Non è ancora tutto fatto, ma va tutto bene e non vedo problemi. L'accordo a livello politico l'avevamo già trovato martedì scorso, ma oggi siamo passati alla stesura del contratto .Avremmo potuto farlo prima, ma ormai non vedo problemi. Lunedì prossimo faremo il passaggio in Assemblea di Lega e credo che entro la fine della prossima settimana si possa arrivare alla firma".
Per Juve-Lazio designato Tagliavento- Sarà Paolo Tagliavento l'arbitro di Juventus-Lazio, che si disputerà domenica 12 dicembre in posticipo alle ore 20.45; sarà coadiuvato dagli assistenti Nicoletti e Romagnoli, quarto uomo Bergonzi. Queste le altre designazioni delle gare della 16ª giornata di andata (in calendario per domenica 12 dicembre, ore 15): Palermo-Parma (anticipo di sabato 11, ore 18): Gava (Padovan-Carrer; Baracani); Udinese-Fiorentina (anticipo: sabato 11, ore 18): De Marco (Musolino-Ayroldi; Orsato); Genoa-Napoli (anticipo: sabato 11, ore 20.45): Brighi (Faverani-Stefani; Mazzoleni); Bologna-Milan (ore 12.30): Rocchi (Giachero-Comito; Valeri); Brescia-Sampodoria: Giannoccaro (Di Fiore-Angrisani; Gervasoni); Caglairi-Catania: Tommasi (Alessandroni-Marzaloni; Ostinelli); Lecce-Chievo: Banti (Grilli-Rosi; Baratta); Roma-Bari: Romeo (Petrella-Iannello; Pinzani).
Le date degli ottavi di coppa Italia - La lega di serie A ha comunicato le date del prossimo turno di Coppa Italia, in programma dal 14 dicembre al 20 gennaio. Si comincia con Parma-Fiorentina, martedì 14 dicembre, ore 21; poi, a seguire, mercoledì 12 gennaio 2011 si disputeranno Inter-Genoa e Palermo-Chievo; Juve-Catania si giocherà giovedì 13 gennaio, Napoli-Bologna martedì 18 gennaio; mercoledì 19 gennaio sarà la volta di Roma-Lazio e Sampdoria-Udinese; l'ultimo ottavo sarà Milan-Bari giovedì 20 gennaio. Gli orari delle partite di gennaio verranno resi noti successivamente.
Sarà il Buffon del futuro? - Da un paio di giorni è in prova alle giovanili bianconere il giovanissimo portiere delle giovanili della Lucchese, Leonardo Citti, classe 1995, da tempo seguito dallo staff di Paratici. Citti, ha vissuto un grande inizio di stagione con le giovanili della Lucchese, in Lega Pro, risultando sempre tra i migliori della sua squadra. Potrebbe arrivare a rinforzare la Primavera di Bucaro già a gennaio anche il giovane terzino sinistro della Cremonese Alessandro Favalli, classe 1992.
E' il giorno dell'arbitrato Cassano-Garrone - E' arrivato in Lega il momento promosso dal presidente della Sampdorioa Garrone per ottenere la risoluzione del contratto di Cassano, in seguito al litigio tra Garrone e Fantantonio avvenuto il 26 ottobre scorso: questo gli consentirebbe di liberarsi dell'oneroso contratto di Cassano (quasi 5 milioni e mezzo lordi a stagione fino al 2013) e di non versare al Real Madrid i 5 milioni di euro previsti in caso di normale cessione. Garrone stamane porta sette testimoni: il team manager Giorgio Aiazzone e il responsabile dell'area della comunicazione Alberto Marangon (che hanno già depositato una memoria scritta) più cinque giocatori che hanno assistito al diverbio (Pazzini, Dessena, Marilungo, Pozzi e Lucchini); saranno tuttavia ascoltati solo se il presidente del Collegio Arbitrale riterrà opportuno farlo (attenderanno in un albergo delle vicinanze pronti ad intervenire se richiesti). Antonio Cassano non ha con sé testimoni. Avendo la Samp richiesto e ottenuto la procedura d'urgenza, la sentenza è prevista entro il 16 dicembre.
Potrebbe essere Del Bosque il Pallone d'Oro - Secondo un'indiscrezione ampiamente riportata da più fonti di stampa non sarà lo Special Five Mourinho il vincitore del Pallone d'oro tra i tecnici, bensì Vicente Del Bosque, commissario tecnico della Spagna Campione del Mondo: Mou sarebbe solo secondo, davanti a Pep Guardiola.
Al Milan si fermano Thiago Silva e Flamini - Per il Milan la sconfitta con l'Ajax è stata indolore sul piano del risultato, ma ha portato in casa rossonera due infortuni: quello di Thiago Silva (lesione del corno posteriore del menisco mediale del ginocchio destro) e quello di Flamini (lesione del collaterale mediale del ginocchio destro, un mese di stop).
