Marotta: Il mio mandato? Tagliare i costi.

News, 2 settembre 2010.

Il mandato di Marotta: Tagliare i costi. Presentata la lista Uefa. Brazzo e Grosso in esubero. Lavoro atletico a Vinovo. Malesani al Bolgna. Van der Vaart al Tottenham. Gli svincolati. L'uefa: no alle vuvuzelas. Sacchi: ripartire gai vivai. Mou: Non sono Harry Potter. Forlan miglior marcatore.

No money, no big - Il mercato  low profile della Juve non ha soddisfatto i tifosi, lo dicono i sondaggi, ha soddisfatto invece Beppe Marotta; e ha spiegato perché: per lui è 'missione compiuta'. Aveva infatti avuto un mandato preciso dalla proprietà e lo ha portato a termine con successo nei termini fissati dalla società: "Avevo un mandato: abbassare i costi del lavoro, abbassare del 30 per cento gli stipendi e rifare una squadra in grado di cominciare un ciclo importante. Da un punto di vista manageriale ho rispettato il mandato avuto adeguandomi alle linee guida della società. Ora mi aspetto di vedere una Juve che funzioni. Ibra? è stato preso grazie all’intervento di Berlusconi. Un gran colpo, ma per certe operazioni servono interventi dall'alto. Noi non abbiamo avuto questa opportunità". La Juve è solo dunque un'azienda e al momento la parola d'ordine è 'tagliare i costi'; la competitività non è un obiettivo. Sono lontani i tempi in cui il Dottor Umberto, padre di Andrea, davanti all'opportunità di sborsare 180 milioni di lire per Sivori, esborso che secondo alcuni collaboratori avrebbe potuto mettere a repentaglio il bilancio, disse: "E io lo compro lo stesso". Ebbe ragione, e arrivò la prima stella. Ma la terza è sempre più lontana...

Presentata dalla Juve la lista Uefa - La Juventus ha presentato alla Uefa la nuova lista per la fase a gironi dell'Europa League. Oltre al lungodegente Buffon, mancano Quagliarella e Aquilani perché già impegnati nella competizione in precedenza rispettivamente con Napoli e Liverpool. Ci sono invece gli ultimi due Traoré e Rinaudo.
Questa la lista A: Motta, Chiellini, Felipe Melo, Sissoko, Marchisio, Iaquinta, Del Piero, Amauri, Manninger, Traoré, Bonucci, Lanzafame, Grygera, Pepe, Martinez, Rinaudo, Krasic, De Ceglie, Storari, Costantino, Legrottaglie, Buchel, Camilleri, Spinazzola, Giannetti.
Lista B (riservata ai calciatori cresciuti nel vivaio o che abbiano disputato almeno due anni nel settore giovanile della squadra in cui attualmente militano): Ferrero, Giandonato, Boniperti, Libertazzi, De Silvestro.

Grosso e Brazzo separati in casa - Tra i giocatori che Marotta avrebbe dovuto piazzare per liberarsi dei loro ingaggi, oltre a Trezeguet, Camoranesi e Zebina, c'erano Fabio Grosso e Brazzo Salihamidzic: missione fallita. Per entrambi l'ostacolo principale alla cessione è stato rappresentato dall'alto ingaggio: 4 milioni per Salihamidzic, due per grosso, che però ha un contratto fino al 2012. E così i due epurati, che non verranno reintegrati nel gruppo, vivranno una stagione da separati in casa, almeno fino a gennaio, quando si aprirà la finestra invernale di mercato.

Ripresa dei lavori a Vinovo - Seduta di allenamento pomeridiana, la prima della settimana, nel pomeriggio di mercoledì a Vinovo. Oltre agli infortunati Marchisio e Martinez, assenti gli azzurri Bonucci, Chiellini, Pepe, Quagliarella, il nazionale serbo Krasic e i nuovi Rinaudo, che arriverà giovedì, e Traoré, atteso per venerdì. Lavoro atletico in palestra per i (pochi) rimanenti: riscaldamento e stretching, seguiti dal lavoro sul campo, dal quale sono stati esentati Aquilani e Iaquinta, che hanno proseguito in palestra.

Ufficiale: Malesani al Bologna - Il 56enne tecnico toscano è ufficialmente il nuovo tecnico del Bologna. Subentra al clamoroso esonero di Franco Colomba avvenuto qualche giorno fa. Malesani ha occupato in carriera le panchine di Chievo, Fiorentina, Parma, Verona, Panathinaikos, Udinese, Empoli e Siena.

Van der Vaart al Tottenham - Alla chiusura del mercato, in extremis, è arrivata l'ufficializzazione da parte del Tottenham dell'acquisto dell'olandese Rafael Van der Vaart dal Real Madrid per 11 milioni di euro. L'operazione era avvenuta proprio allo scadere del mercato, e per questa ragione gli Spurs - prossimi avversari dell'Inter nel girone di Champions League - hanno dovuto attendere il benestare della Premier per la conferma dell'acquisizione. Le Federazioni britannica e spagnola avevano già dato il via libera, mancava però quello della Lega inglese che doveva appunto accertarsi dell'effettivo rispetto delle scadenze per la firma dei documenti. Ora il Tottenham ha ricevuto il nulla-osta della Lega calcio inglese e ha così ufficializzato dal proprio sito l'acquisto di Rafael Van der Vaart dal Real Madrid.

Il mercato degli svincolati - Il calciomercato si è chiuso alle 19 di lunedì per i giocatori contrattualizzati, rimangono ancora aperte le trattative per i calciatori svincolati, anche nomi piuttosto noti con un passato in serie A in cerca di una squadra. Inoltre in altri paesi il mercato continuerà per qualche giorno ancora: in questo caso sarà possibile cedere calciatori ma non acquistarli. Tra gli svincolati di lusso spicca il nome di François Clerc, terzino destro di 27 anni, ex Lione, la cui carriera ha avuto un brusco stop in seguito ad un infortunio dei legamenti tra il 2008 e il 2009; poi ci sono i centrocampisti Enzo Maresca, Roberto Baronio e Simone Barone, il difensore Maurizio Lanzaro, il 36enne attaccante Julio Cruz e i gemelli Damiano e Cristian Zenoni.

L'Uefa vieta le vuvuzelas - In un comunicato del massimo organismo europeo si legge che "L'organismo che governa il calcio europeo ha informato le 53 federazioni associate di aver preso questa decisione per ragioni legate alla tradizione e alla cultura del calcio europeo, perché l'atmosfera delle partite verrebbe cambiata dal suono delle vuvuzelas". Le vuvuzelas, uno dei simboli del Mondiale in terra sudafricana, sono state quindi bandite dagli stadi europei.

Sacchi promuove gli investimenti per i vivai - Durante il raduno dell'Under 21 a Pescara, il coordinatore delle squadre giovanili azzurre Arrigo Sacchi, ha espresso il suo parere circa il momento difficile che stanno attraversando le nostre nazionali: "Il mondo del calcio italiano, deve ripensare seriamente a tornare ad investire sui vivai. Solo così si potrà crescere". Un pensiero va anche a quei tecnici italiani che, ancora oggi, usano il 'catenaccio' per interpretare le partite:"Il pubblico deve chiedere e pretendere che si torni a fare spettacolo".

Mourinho show - In un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo 'As', il neo allenatore dei 'galacticos' spiega il flop alla prima di campionato (0-0 a Maiorca): "Io sono un allenatore, non Harry Potter. Lui è magico, ma nella realtà non esiste la magia. La magia è finzione e io vivo nel calcio, che è reale". Probabilmente stizzito dalle numerose critiche della stampa iberica, Mourinho continua il suo 'sfogo': "Sono al Madrid solo da un paio di mesi e abbiamo fatto quaranta allenamenti. Sapete quanti ne abbiamo fatto tutti insieme, compresi i nuovi acquisti? Nemmeno dieci. Ci manca ancora tanto, e per questo motivo la strada più facile per me sarebbe stata quella di non cambiare niente. Far giocare il Real a Maiorca come giocava l'anno scorso, mantenendo i principi di gioco con la struttura che aveva già. Sarebbe stato più semplice all'inizio della stagione, ma alla lunga si sarebbe rivelato sbagliato".

E' Diego Forlan il miglior marcatore in campo internazionale - Diego Forlan, attaccante dell'Atletico Madrid, è stato eletto il miglior goleador del mondo dell'ultima stagione. L'Iffhs, istituto di storia e statistica calcistica, ha premiato l'attaccante della Nazionale uruguaiana come giocatore più prolifico con il proprio club in campo internazionale. Sono state 13 infatti le reti realizzate da Forlan nell'ultima stagione. Dopo il giocatore sudamericano c'è David Villa, che prima di passare al Barcellona ha segnato 12 gol con il Valencia. Terzo Javier Hernandez del Guadalajara con 10 gol. Nei primi dieci Wesley Sneijder occupa il quinto posto e Arjien Robben il decimo.


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