Oggi la partita vera si gioca a Napoli. A Torino, Del Neri mangerà il panettone, Balocco s'intende.

News, 19 ottobre 2010.

Nuova udienza del processo su Calciopoli. Balocco è lo sponsor della seconda maglia. Problemi fisici per Iaquinta. Traoré: arrivederci a novembre. Il lunedì di Vinovo. Amauri punta la Nazionale e sogna 20 goal. Valentini elogia Tagliavento. Valentini: No alla ripetizione della gara con la Serbia. Petrucci sta con Abete. Covisoc: aumenteranno i controlli. La Figc col Cnr per i goal fantasma. Il tonfo del Siena. Goal ed espulsione per Trezeguet. Inter-Tottenham a Skomina. Rooney potrebbe lasciare il Man U. Brasile: il Cruzeiro, pur sconfitto, rimane in testa. Argentina: guida sempre l'Estudiantes.

A Napoli arbitra Teresa Casoria - Col suo solito energico piglio la Presidente Teresa Casoria  dirige oggi un'altra udienza del processo di Calciopoli, dove continuerà la sfilata dei testimoni della difesa. Non si hanno notizie certe su chi oggi sarà presente in aula a deporre. Non dovrebbe esserci Moratti, dal momento  che pare che i legali di  Luciano Moggi abbiano ottenuto di chiamare i loro testimoni in coda agli altri, e quindi solo all'ultimo la difesa Moggi deciderà se convocare o meno  il Presidente nerazzurro, assente alla convocazione del 1° ottobre. Tra gli assenti della volta scorsa, senz'altro non ci sarà nemmeno stavolta Ibrahimovic, impegnato col Milan nella trasferta di Madrid. Nulla si sa di preciso anche sulla presenza di Del Piero, anche lui, come Ibra, convocato dai legali di De Santis: stante la vicinanza della partita di giovedì a Salisburgo in Europa League, potrebbe anche essere sentito per primo e lasciato poi libero di rientrare il più presto possibile. Alla luce dell'ultimatum della Presidente Casoria, che fissava il 12 ottobre come data ultima per la consegna di elenchi delle telefonate da trascrivere, oggi la difesa Moggi consegnerà un ulteriore elenco di telefonate (al telefono Moratti, Facchetti col mondo di arbitri e designatori e forse anche con la Fazi); e potrebbero sollevare il problema dei Cd che non hanno potuto aprire perché masterizzati male, quello dei brogliacci illeggibili e quello di una telefonata Pairetto-Facchetti che pare svanita nel nulla.

Nel paese del Balocco - E' stato reso noto il nome dello sponsor che campeggerà quest'anno sulla seconda maglia della Juventus: è quello della Balocco, azienda piemontese leader nel settore dolciario, che sarà Official Sponsor della maglia tricolore della Juventus per la stagione in corso. La partnership è stata presentata oggi allo Juventus Center di Vinovo da Jean-Claude Blanc, amministratore delegato del club bianconero, e dall'amministratore delegato di Balocco, Alberto Balocco. "L'accordo prevede che Balocco compaia sulla maglia tricolore (in alternativa su quella silver ove si presenti l'incompatibilità cromatica con l'avversario) in occasione di 12 partite del campionato di serie A e in alcune amichevoli che la squadra disputerà di qui a fine stagione. Oltre alla maglia - si legge nel comunicato ufficiale sul sito della società - Balocco beneficerà di tutti i diritti di visibilità di primo livello: visibilità Led bordo campo e backdrop interviste e conferenze, immagine della squadra per attività pubblicitarie e di comunicazione, strumenti di pubbliche relazioni". "Questo accordo conclude un periodo di acquisizione di grandi sponsor per la stagione in corso. – commenta Jean-Claude Blanc – Grazie al rapporto con Balocco, la Juventus si lega a una realtà alla quale è accomunata da un forte legame con il territorio piemontese". Delle cifre dell'accordo, per ora, non si parla... Bene, in questo modo Del Neri, comunque vadano le cose, è sicuro di mangiare il panettone...

Qualche problema per Iaquinta - Come da nota sul sito ufficiale, Vincenzo Iaquinta, che contro il Lecce non ha giocato, lamenta ancora un fastidio a livello del gluteo sinistro e anche oggi si è allenato in palestra. La sua disponibilità verrà valutata nei prossimi giorni.

Traoré torna a novembre - Armand Traoré prosegue le cure. Ulteriori accertamenti hanno ribadito che il dolore alla coscia sinistra è causato dall'infiammazione della cicatrice della precedente lesione muscolare e non, come si poteva temere, da una nuova lesione. Lo staff medico comunque ha approntato un programma di recupero che non presenti rischi di ricaduta: quindici giorni di cure e allenamenti differenziati, per riprendere con la squadra dall'inizio di novembre.

A Vinovo è già ripreso il lavoro - Gli impegni ravvicinati (Europa League a Salisburgo e campionato a Bologna) non consentono pause e i bianconeri si son ritrovati subito ieri mattina alle 11 a Vinovo: defaticante per chi ha disputato la gara contro il Lecce, partitella di quaranta minuti con la Primavera per gli altri. Lavoro speciale per i portieri che, agli ordini del preparatore Filippi, si sono allenati con un nuovo strumento che lancia palloni ad alta velocità.

Amauri a tutto campo - Il centravanti italo-brasiliano ha risposto ad alcune domande a raffica postegli dai tifosi durante una videochat su sky.it. Scontati gli elogi per la nuova dirigenza che è sempre vicino alla squadra, per l'allenatore e ovviamente per Krasic anche per l'umiltà con la quale si è calato nella realtà bianconera. Poi un retroscena sul rigore di Melo ("Mi ha chiesto: faccio il cucchiaio? E io: dai non scherzare che è importante. Ma lui ha fatto di testa sua..") e l'auspicio di ritrovare presto la condizione per puntare anche alla Nazionale. Sul futuro lascia aperta ogni possibilità ("Alla Juve? E' da vedere. Mi trovo bene qui, ma non si può mai sapere. La Premier League mi affascina, ma se mi chiamassero domani direi di no".), sul passato è perentorio: "Non è vero che Mourinho mi cercò quest'estate per il Real" (strano.....). Il gran finale è però riservato agli auspici per la stagione sua e della Juve: "Puntiamo alla zona Champions e possiamo vincere l'Europa League. Il ritorno al goal? Spero già giovedì in Austria. In questa stagione punto a segnarne 20....". Che dire, sognare non costa nulla...

Valentini: Bravo Tagliavento! - Ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport su Radiouno Valentini elogia il comportamento dell'arbitro Tagliavento, che ha deciso di sospendere per qualche minuto Cagliari-Inter per gli ululati e i fischi razzisti all'indirizzo di Eto'o: "Ha applicato benissimo e con grande intelligenza il regolamento - ha detto - è un segnale forte". In realtà Tagliavento, di suo, non poteva sospendere nulla; è alla Questura che spetta ogni decisione sull'ordine pubblico: e il vice questore vicario di Cagliari, Giuseppe Gargiulo, che seguiva la partita a bordo campo, come ogni domenica, ha deciso di entrare subito in azione, avvisando l'ispettore della Federcalcio il quale, attraverso il quarto uomo, ha fatto sapere all'arbitro che era il caso di intervenire subito, per stroncare sul nascere la cosa. Era appena il 3' e Tagliavento ha sospeso la partita per un paio di minuti, mentre il quarto uomo faceva inviare un messaggio molto chiaro dallo speaker dello stadio: 'In caso di ulteriori cori razzisti la partita verrà sospesa'. Giusto, se tale atteggiamento fosse praticato tutte le domeniche e su tutti i campi. Però quando, in Inter-Juventus Sissoko, una volta entrato in campo, era stato insultato, non era successo niente, la partita non era stata momentaneamente sospesa: c'è dunque una regola per Sissoko e una per Eto'o? O la Questura del Sant'Elia si trova in uno Stato diverso da quella del Meazza di Milano?

Valentini: Per Italia-Serbia avremo delle conseguenze ma ripetere la gara sarebbe ingiusto - La Serbia chiede la ripetizione della partita Italia-Serbia, sospesa il 12 ottobre scorso a Genova per le violenze e gli incidenti provocati dagli hooligans serbi. Il verdetto dell'Uefa è intanto slittato dal 28 al 29 ottobre. E il segretario generale della Figc, Antonio Valentini, tornando sull'argomento ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport su Radiouno, dice di attendere con serenità queste decisioni, precisando: "La ripetizione della gara, magari a porte chiuse, sarebbe il miglior regalo per la Serbia". Però aggiunge: "L'ordinamento sportivo di tutto il mondo prevede il criterio della responsabilità oggettiva, che è diversa da quella diretta. Anche l'Italia subirà delle conseguenze".

Petrucci elogia e sostiene Abete - Il presidente del Coni Gianni Petrucci, in un'intervista a 'Il quotidiano della Calabria' ha lodato il modo in cui Abete ha gestito il dopo Italia-Serbia: "Abete ha risposto con classe ed eleganza, aspettiamo l'evolversi degli eventi per poi replicare". Petrucci confida nell'imparzialità di Platini: "Le sue frasi sulla tolleranza zero sono frasi generiche dettate dal ruolo politico-istituzionale e non una sentenza. La Federazione ha fatto tutto quello che era umanamente possibile fare". Secondo il capo dello sport italiano lo sport italiano è in buona salute: "L'Italia è la sesta potenza al mondo". E Abete non ha responsabilità per i risultati negativi: "Non vedo in Abete responsabilità dirette per certi risultati. Non caccerò nessuno. Dopo il Mondiale in Sudafrica erano state chieste delle novità: ne sono state apportate di due tipi. Limitazione degli extracomunitari e immissione di gente nuova, vedi Baggio, Rivera, Sacchi". Sicuro che fossero le novità che ci volevano? La parola Calciopoli dice niente?

Covisoc: Controlli e sanzioni più severe - Giro di vite sul controllo della regolarità dei pagamenti degli stipendi ai giocatori ed al pagamento degli emolumenti. Le novità riguardano il termine ultimo per pagare gli stipendi delle ultime mensilità della stagione passata fissato ora per il 15 settembre. Anticipato di 45 giorni anche il termine ultimo per presentare alla FIGC la documentazione dell'avvenuto pagamento degli emolumenti erariali trimestrali (Irpef, Fondo fine carriera, Enpals, ...), fissato ora al 15 novembre. Le sanzioni previste per i contravventori saranno di punti di penalizzazione nella stagione successiva. In particolare il ritardato pagamento delle tasse comporterà un punto di penalizzazione per ogni trimestre pagato in ritardo. Per farsi un'idea di cosa potrebbero comportare queste nuove restrizioni basti pensare che se fossero state applicate già l'anno scorso la maggior parte dei club di serie B e Lega Pro sarebbero partiti con punti di penalizzazione e molti si sarebbero uniti ai venti esclusi già in questa stagione.

Figc-Cnr: al via nuovi test per i goal fantasma - La Figc e il Consiglio Nazionale per le Ricerche hanno rinnovato la convenzione per la rilevazione e l'interpretazione di eventi dinamici del gioco del calcio, tra cui i goal fantasma; il sistema è già stato testato a Udine, per sperimentare ulteriori tecnologie in grado di supportare la direzione arbitrale. A progettare e implementare le tecnologie sarà l'Issia (Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti) del Cnr di Bari.

Il Siena va KO ad Empoli e perde la testa della classifica - Due reti di Coralli (la prima regalata da una papera del portiere, la seconda su rigore) e un goal di Fabbrini condannano un deludentissimo Siena che merita la prima sconfitta della stagione, anche se forse il passivo è troppo pesante. Ora il Siena è secondo, alle spalle del Novara, mentre l'Empoli si riavvicina alle zone alte della classifica. Nell'altra gara di giornata il Padova vince in rimonta il derby col Cittadella. Al goal, un po' fortunoso, di Piovaccari, rispondono Succi e Bovo. E dopo sei anni i biancorossi riescono a spuntarla coi granata. Prime posizioni: Novara 22, Siena 21, Reggina 20, Empoli e Atalanta 18.

Trezeguet: segna, poi viene espulso - Per il posticipo della Liga erano di fronte l'Hercules di Alicante di Trezeguet e il Villarreal di Giuseppe Rossi. E' finita 2-2 con reti di Valdez e Trezeguet per l'Hercules e di Capdevila e Borja Valero per il Villarreal. Ma per David Trezeguet, oltre alla gioia del goal, c'è stata anche l'arrabbiatura per essere stato espulso per proteste e insulti all'arbitro. Nel finale sono stati espulsi anche due giocatori del Villarreal, Borja Valero e Musacchio. Con questo risultato il Villarreal, pur avendo giocato per circa un tempo in superiorità numerica, manca quella vittoria che lo avrebbe catapultato da solo in testa alla Liga e rimane secondo, a braccetto con Barça e Valencia, un punto sotto il Real.

Arbitro sloveno per l'Inter - Sarà il 34enne Damir Skomina l'arbitro designato per Inter-Tottenham, in programma domani sera al 'Meazza'; assistenti Arhar e Stancin; arbitri d'are: Jug e Peric; quarto uomo: Toseski.
Nel mercoledì di Champions League saranno impegnati anche arbitri e assistenti italiani; a loro è stato affidato tutto il gruppo C. Infatti Gianluca Rocchi (assistenti: Di Liberatore e Maggiani; arbitri d'area Orsato e De Marco; quarto uomo: Morganti) dirigerà Manchester United-Bursaspor; Nicola Rizzoli (assistenti Faverani e Stefani; arbitri d'area: Damato e Bergonzi; quarto uomo: Romeo) arbitrerà Rangers Glasgow-Valencia.

Rooney-Manchester Utd: storia al capolinea? - Fonti della stampa inglese riportano la notizia che l'asso inglese Wayne Rooney, dopo non aver digerito l'ennesima panchina contro il West Bromwich, avrebbe fatto sapere di non voler prolungare il contratto con il Manchester United in scadenza nel 2012. I rapporti sarebbero ormai irrimediabilmente compromessi tra la punta inglese e Sir Alex Ferguson a causa degli scandali sessuali e il decadimento di forma. Addirittura la stampa inglese vocifera di una possibile cessione nella sessione invernale del mercato.

Cade la capolista Cruzeiro - Il Gremio rende il campionato brasiliano sempre più avvincente battendo a sorpresa la capolista Cruzeiro con il risultato di 2-1. Il Fluminense e il Corinthians pareggiano a reti inviolate in trasferta rispettivamente contro il Botafogo e il Guarani. Gli altri risultati principali della trentesima giornata: Flamengo-Internacional 3-0; ; Goianense-Vasco 2-0; Atletico Mineiro-Avai 2-0; San Paolo-Santos 4-3; Palmeiras-Ceara 1-1. Classifica prime posizioni: Cruzeiro 54; Fluminense 53; Corinthians 50; Santos 48; Internacional 47; Gremio e Atletico PR 46; Botafogo 45; Palmeiras e San Paolo 44.

Torneo d'Apertura: Estudiantes sempre in testa - Nell'undicesima giornata del campionato argentino d'Apertura, il Colon impone il pari al capolista Estudiantes, mentre Velez ed Arsenal ne approfittano portandosi a meno 3 dalla vetta. I risultati: San Lorenzo-Tigre 2-0; Quilmes-Velez 0-2; Gimnasia-Arsenal 2-3; All Boys-Independiente 3-1; Colon-Estudiantes 1-1; Banfield-Newell's Old Boys 0-0; Olimpo-Lanus 1-0; Boca-Huracan 2-0; Racing-Argentinos J. 2-1; Godoy Cruz-River Plate 2-2. Classifica prime posizioni: Estudiantes 26; Velez e Arsenal 23; Newells's Old Boys, San Lorenzo e Lanus 18; River Plate e Godoy Cruz 17; Boca Juniors 16.


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