Grygera fuori un mese e mezzo. L'Under 21 a Ciro Ferrara

News, 22 ottobre 2010.

Per Grygera infortunio serio. Ferrara sulla panchina dell'Under 21. Dopo il pareggio a Salisburgo Del Neri è nero. Sospetta distorsione per Grygera. Julio Cesar ha memoria solo per gli aiutini degli altri. Marotta promette movimenti  di mercato per gennaio. Guerriglia a Napoli tra tifosi. Bologna-Juve, l'arbitro sarà De Marco. Male le italiane in Europa League. Mantovano e Manganelli critici con la Serbia per i fatti di Genova.

Grygera fuori un mese e mezzo - Il difensore bianconero Grygera, infortunatosi ieri sera a Salisburgo al ginocchio destro, è stato sottoposto oggi a controlli medici che hanno evidenziato una distrazione di secondo grado al collaterale mediale, un problema serio che lo costringerà ad un mese e mezzo di stop.

Ciro Ferrara nuovo ct dell'under 21 - Dopo la spedizione vincente a fianco di Marcello Lippi e Angelo Peruzzi nel 2006 in Germania, Ciro Ferrara ritorna in azzurro: l'ex allenatore della Juventus è infatti il nuovo commissario tecnico dell'under 21 ed al suo fianco, come allenatore in seconda, avrà anche il pre-citato ex portiere della Vecchia Signora. Il napoletano, che ha firmato un contratto in scadenza nel 2013, prende il posto di Pierluigi Casiraghi che aveva rescisso consensualmente il contratto con la Figc. A Ciro Ferrara e Angelo Peruzzi vanno i migliori auguri di buon lavoro prodigo di successi da parte della redazione di Ju29ro.com.

Del Neri molto deluso - A Del Neri la Juventus non è piaciuta fin dai primi minuti di gioco, e la telecronaca ci ha spesso riferito della delusione e della rabbia del tecnico, dei rimproveri e dei consigli dati ai suoi giocatori. A fine gara non è stato tenero con i suoi: "Tutte le squadre ti mettono in difficoltà, se non sei pronto ad affrontarle in certe maniere". Su questo Amauri, che agli avversari fa meno paura di uno spaventapasseri, Del Neri ha dichiarato che è uno tra quelli fuori condizione fisica. A togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato l'uomo che doveva riposare, Krasic, che il tecnico elogia: "Nel secondo tempo abbiamo giocato con più convinzione. L'entrata di Krasic ha dato maggior vivacità all'azione". In conclusione un Del Neri che non nasconde la sua delusione per il passo indietro fatto dalla squadra: "Evidentemente queste partite ci servono da lezione, se giochiamo così andiamo fuori".

Sospetta distorsione per Grygera - Il difensore ceco è uscito malconcio dal terreno di gioco del Salisburgo, vittima di un infortunio nel finale di partita che l'ha costretto a cedere il posto a Motta. Oggi Grygera dovrebbe sottoporsi ad accertamenti, ma se l'ipotesi di una distorsione al ginocchio destro fosse confermata il giocatore rischia almeno un mese di stop forzato.

Marotta afferma che la Juve a gennaio si muoverà - Il dg della Vecchia Signora Beppe Marotta, incalzato dai giornalisti su ciò che concerne il mercato di riparazione a gennaio, non si è sbi­lanciato su quale reparto in particolare cercherà di rafforzare ma sinteticamente ha affermato che la Juve non starà a guardare le altre squadre muoversi: "Dobbiamo cogliere quelle opportu­nità che ci offre il mercato. Se ci fossero delle occasioni saremmo pronti, altrimenti valuteremo dei prestiti". Infine sottolinea anche lui quale deve essere lo spirito Juve: "L’impianto della squadra c’è e la rosa è buona: dobbiamo essere competitivi in tutto".

Julio Cesar perfetto interista - Ospite del Chiambretti Night, alla domanda del conduttore sull'ipotesi di restituzione dello scudetto 2006 alla Juventus, il portiere interista Julio Cesar ha risposto: "Da quello che ho sentito penso che la Juve abbia avuto qualche aiutino. Lo scudetto ce lo teniamo". Di restituire quello scudetto l'argentino non se ne parla: "Con quello che è accaduto...". Il portiere nerazzurro ha, come la stragrande maggioranza degli interisti, la pronunciata tendenza a vedere e parlare solo degli aiutini che ricevono gli altri, dimenticando gli aiutini, evidenziati da De Rossi e ribaditi da Totti, che hanno avvantaggiato l'Inter per ben due campionati nei confronti della Roma. Quanti scudetti dovrebbe restituire l'Inter per eccesso di aiutini la gente che segue il calcio lo sa, senza doverlo chiedere a Julio Cesar, al quale gioverebbe ricordare che tra "quello che è accaduto", e che non ci avevano detto, ci sono anche le telefonate di Facchetti che, piaccia o non piaccia, rendono ancora più illegittimo quello scudetto consegnato in segreteria per meriti etici.

Stankovic ko - La diagnosi, dopo la risonanza magnetica effettuata, ha evidenziato lo stiramento dei flessori profondi del piede a livello del polpaccio destro per il serbo uscito anzitempo nel match contro il Tottenham. Ritorno previsto il 2/11 nella partita di ritorno della fase a gironi di Champions proprio contro gli inglesi.

Guerriglia a Napoli - "Tifosi" napoletani scatenati nella città partenopea: si registrano diversi episodi di aggressione ai danni dei supporters del Liverpool. Lungo corso Umberto una decina di giovani armati di bastoni e coltelli, hanno aggredito e ferito Ian Lee Friar, di 44 anni, e Alexander Philip Phillips, di 53 anni, entrambi giudicati guaribili in 10 giorni avendo riportato, rispettivamente, una ferita lacerocontusa al cranio e ferite da punta e taglio al gluteo sinistro, coscia destra e regione occipitale. Invece in via Mezzocannone Luke Davide Watson, di 27 anni, è stato aggredito da un gruppo di giovani armati di coltello: i sanitari gli hanno riscontrato una ferita da taglio alla coscia destra e un'altra alla testa guaribili in 12 giorni. Un altro tifoso del Liverpool è stato aggredito inizialmente in piazza Principe Umberto, poi il pestaggio è proseguito a piazza Garibaldi: gli è stata riscontrata una ferita al gluteo guaribile in 10 giorni. 'Dulcis in fundo', quindici turisti inglesi sono stati fatti oggetto di una sassaiola mentre stavano cenando in un ristorante del centro: uno dei turisti inglesi è stato ferito ed è stato giudicato guaribile in sette giorni. Intanto la polizia ha effettuato i primi tre arresti: si tratta di due napoletani e un avellinese, tutti con precedenti. Per loro l'accusa è di lesioni aggravate e possesso di strumenti atti ad offendere.

Per Bologna-Juventus designato De Marco - Toccherà all'arbitro De Marco di Chiavari dirigere la delicata trasferta dei bianconeri a Bologna. Sarà coadiuvato dagli assistenti Tonolini e Musolino, quarto uomo Tagliavento. Nell'anticipo di sabato ore 20.45, la partita Fiorentina-Bari verrà arbitrata da Morganti di Ascoli Piceno, coadiuvato dagli assistenti Di Liberatore e Romagnoli, quarto uomo Ciampi. Queste le designazioni per le altre gare, che si disputeranno invece domenica alle ore 15: Parma-Roma (anticipata alle ore 12.30): Banti di Livorno (Copelli-Padovan; Brighi); Chievo-Cesena: Doveri di Roma (Giordano-Galloni; Candussio); Genoa-Catania: Russo di Nola (Petrella-Angrisani; Baracani); Lazio-Cagliari: Mazzoleni di Bergamo (Carrer-Ayroldi; Rocchi); Lecce-Brescia: Peruzzo di Schio (Comito-Giachero; Nasca); Udinese-Palermo: Giannoccaro di Lecce (Faverani-Stefani; Corletto); Inter-Sampdoria (posticipata alle ore 20.45): Orsato di Schio (Calcagno-Nicoletti; Gava). Nel posticipo di lunedì sera alle 20.45, Rizzoli di Bologna dirigerà Napoli-Milan, coadiuvato dagli assistenti Maggiani e Cariolato, quarto uomo Valeri.

Europa League: italiane solo comparse - Palermo umiliata dal CSKA Mosca, squadra già fuori dal giro scudetto nel campionato russo, Sampdoria sconfitta dagli Ucraini del Metalist nonostante la superiorità numerica, Napoli evanescente contro un Liverpool penultimo nella Premier League e Juventus senza idee nè gambe contro i mediocri austriaci del Salisburgo, attualmente in basso alla classifica nel loro campionato, a questo si aggiungano i pessimi risultati delle tre di Champions dei giorni scorsi ed il quadro europeo delle italiane in questa tornata di coppe può considerarsi davvero tragico. E le colpe possono attribuirsi tutte alle squadre che dominavano in Italia quando il calcio era sporco: se negli anni scorsi non avessero mantenuto alto lo score italiano in Uefa oggi avremmo meno comparse scimmiottanti in giro per il continente.

"Belgrado non ci ha aiutato" - I problemi di ordine pubblico, scaturiti a Genova il 12 ottobre durante Italia-Serbia, sarebbero da imputare al governo balcano secondo il sottosegretario all'Interno Mantovano. Di seguito la sua dichiarazione: "Un sistema funziona se ognuno recita fino in fondo la propria parte e, come emerso, le informazioni sui tifosi serbi non sono state messe a disposizione. Positiva è stata la gestione prudente delle criticità da parte delle nostre forze di polizia".

Anche Manganelli critica la Serbia e... Marassi - Sui fatti del 12 ottobre è intervenuto anche il capo della polizia Manganelli: "La Serbia non ci ha fornito informazioni adeguate e la scelta dello stadio di Genova per Italia-Serbia, pur essendo a norma, non ci ha aiutato". Manganelli si sofferma anche sulla struttura dello stadio Marassi sia internamente che esternamente: "Le criticità sono la vicinanza degli spettatori al campo di gioco e la conformazione esterna che riduce la possibilità di filtraggio. Il filtraggio mancato ha portato ad ammassarsi nello stadio di Genova i tifosi violenti con oggetti contundenti".

Hagi nuovo tecnico del Galatasaray - La squadra turca he reso noto oggi il nome del nuovo tecnico: il 45enne Gheorghe Hagi. L'ex nazionale romeno prende il posto di Frank Rijkaard che ha rescisso consensualmente il contratto con la squadra turca visto l'inizio disastroso di stagione. Hagi è una vecchia conoscenza del Galatasaray: come calciatore giocò nel Galatasaray dal 1996 al 2001 vincendo anche una Coppa Uefa nel 2000; come allenatore guidò la squadra turca nella stagione 2004-2005.


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