Riparte Calciopoli con gli interrogatori di Palazzi. Marotta: Bravo Krasic!

News, 18 dicembre 2010.

Calciopoli secondo round: Palazzi inizia gli interrogatori. Marotta loda Krasic e il gruppo. Verso il Chievo, con i timori per Marchisio e Aquilani, in un centrocampo già orfano di Felipe Melo, già partito per il Brasile. Belfasti, Liviero e De Silvestro convocati allo stage dell'Under 18. Il nuovo stadio: come sarà. Telecom: il CdA non intraprenderà nessuna azione di responsabilità nei confronti dei vertici dell'era Tronchetti. Secondo pareggio consecutivo per il Novara. Altro deferimento per Porcedda e Marras: in arrivo ulteriore penalizzazione per il Bologna. N'Dyae: Sono il Mourinho d'Africa; ma a Zanetti non fischiano mai un fallo. Champions League: all'Inter il Bayern, al Milan il Tottenham e alla Roa lo Shakhtar Donetsk. Europa League: dall'urna di Nyon il Napoli pesca il Villarreal. Propositi di rivincita per il Bayern. Il Moenchengladbach sconfitto e ultimo.

Riparte Calciopoli - Ormai era inevitabile: c'è la grossa mole di intercettazioni fatta emergere dalla difesa di Moggi, ci sono gli elementi venuti a galla al processo di Napoli, c'è l'esposto presentato dalla Juve, che giace da ben 221 giorni in Figc, inevaso, cosa che uno spazientito Andrea Agnelli ha fatto rimarcare giusto un paio di giorni fa. I presupposti per non perdere altro tempo ci sono tutti e allora dall'inizio della prossima settimana il procuratore federale Palazzi ricomincerà ad interrogare. Sentirà Bergamo il quale, pur non essendo più tesserato, ha accettato l'invito, perché lui lo aveva sempre detto, mai creduto, "parlavo con tutti", non solo con Moggi, anche con Facchetti, con Meani, con Sacchi, perché "non era vietato". E poi verranno sentiti anche gli altri 'protagonisti': Moratti, Campedelli, Cellino, Pradè, Governato, Meani, Mazzini, Pairetto, Rosetti, De Santis, ecc. L'obiettivo di breve termine è la revoca dello scudetto 2006, per mancanza di requisiti etici, e poi si potrà andare avanti: la prescrizione non sembra più quell'armadio blindato in cui in troppi hanno cercato di rinchiudere i loro scheletri, perché il colpevole e protratto silenzio di chi sapeva ha reiterato una violazione dell'art.1: e questo apre la porta ad una revisione a 360°.

Marotta: Bilancio provvisorio e prospettive - A fine anno mancano ancora un paio di settimane, ma Beppe Marotta si è portato avanti, stilando, su Juventus Channel, un bilancio dei suoi primi mesi di attività e aprendo uno squarcio sulla restante parte di stagione. Chi premia? Il gruppo, Krasic e.. se stesso che è riuscito a portarlo in bianconero: "Innanzitutto il gruppo. Ma se devo fare un nome, faccio quello di Krasic. La trattativa per il suo ingaggio è stata una delle più difficili della mia carriera, ma ne è valsa la pena. Milos ha subito destato un grande interesse mostrando tutte le sue qualità". E nel 2011, cosa accadrà nel mercato di gennaio? "Per il mercato, puntiamo a sfruttare eventuali opportunità che si presentano, ma solo per ingaggiare giocatori più forti di quelli che abbiamo, quindi non sarà facile. Magari puntando su qualcuno che è deluso dalla sua attuale sistemazione. Abbiamo fatto grandi investimenti a giugno, non ce ne saranno ulteriori". L'apprezzamento del presidente Andrea Agnelli lo gratifica e lo spinge a fare sempre meglio: "Mi lusingano molto i suoi complimenti. Non credo di essere stato il miglior acquisto, diciamo che sono stato il primo! Le parole del Presidente sono un ulteriore stimolo a cercare di fare sempre meglio e ripagare la fiducia. Io sono solo il terminale di un gruppo molto affiatato, che lavora sodo, e al quale vanno tutti i miei apprezzamenti e i miei ringraziamenti".

Verso il Chievo - Archiviata l'Europa League, bisogna pensare al Chievo e i bianconeri hanno ieri ripreso immediatamente la preparazione in vista di questo impegno 'fondamentale', parola di Del Neri. Solo defaticante in palestra per chi ha giocato col City, attività normale per gli altri. Si profilano però problemi per il centrocampo bianconero, perché Aquilani ha dovuto interrompere anzitempo l'allenamento a causa di un leggero affaticamento ai muscoli flessori della coscia destra: gli esami strumentali cui il calciatore è stato subito sottoposto non hanno evidenziato alcuna lesione, ma solo domani si potrà valutare se potrà essere considerato abile e arruolato per domenica. Stesso discorso per Claudio Marchisio che, dopo i problemi (causati da un fastidio al polpaccio) che hanno fatto finire anticipatamente la sua gara contro la Lazio, non è ancora rientrato in gruppo, ma è rimasto anche ieri in palestra a svolgere lavoro atletico differenziato. Tenuto conto che Felipe Melo è squalificato, in mezzo al momento rimane sicuramente disponibile il solo Momo Sissoko.

Felipe Melo già in Brasile - Approfittando del fatto che la squalifica di una giornata comminatagli dal giudice sportivo gli avrebbe comunque impedito di scendere in campo contro il Chievo, Felipe Melo ha anticipato la sua partenza per il Brasile, ove trascorrerà il Natale.

Tre giovani bianconeri convocati nell'Under 18 - Alberigo Evani ha convocato 26 ragazzi classe 1993 per l'ultimo stage del 2010 in programma, presso il Centro tecnico federale di Coverciano, da domenica 19 a mercoledì 22. Tra essi vi sono tre giovani bianconeri: i difensori Belfasti e Liviero e l'attaccante De Silvestro.

Stadio Juventus Under Construction - Oggi, invece di pubblicare immagini, vi segnaliamo il link di uno dei video ufficiali più recenti pescati da youtube, in modo che i lettori che seguono poco le vicende del cantiere del nuovo stadio, abbiano la possibilità di farsi un'idea molto più dinamica di quanto si sta costruendo. Un'idea più precisa di come sarà, grossomodo, lo stadio finito e attivo.
Video ufficiale aggiornato

Telecom: nessuna azione di responsabilità - Poteva essere l'occasione per il gruppo guidato da Bernabè di dare un forte segnale di discontinuità. Invece il CdA Telecom ha deciso di non intraprendere, per ora, nessuna azione di responsabilità nei confronti dei vertici dell'era Tronchetti. La decisione è stata presa dopo aver esaminato le risultanze dell'indagine interna curata da Deloitte atta a mettere luce sulla condotta degli amministratori di quegli anni. Lo fa sapere con una nota la stessa azienda: "Anche in base al parere dei consulenti legali, professor Franco Bonelli e avvocato Bruno Cova, il consiglio di amministrazione, sulla base delle conoscenze a oggi disponibili, non ritiene di introdurre all'ordine del giorno della prossima assemblea dei soci l'eventuale esercizio di azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori in carica all'epoca dei fatti esaminati". L'unico che ha espresso contrarietà in merito a questa decisione è stato il consigliere indipendente Luigi Zingales, che ha preteso che fosse messo a verbale. Per come è stata condotta la vicenda, a questo punto, con disappunto degli azionisti che chiedevano invece un'azione decisa, si può pensare che in realtà tutto ciò sia stato un atto dovuto. Gli amministratori infatti non hanno nemmeno preso in esame il rapporto Deloitte, ma si sono accontentati di ascoltare una relazione riassuntiva del capo-progetto, Antonio Cattaneo, su un lavoro durato mesi che si proponeva di evidenziare tutti gli elementi critici legati alle vicende societarie che sono state oggetto di indagini penali. Il rapporto ha interessato tre famigerate vicende che, fra patteggiamenti e sanzioni, sono già costate milioni di euro all'azienda di tlc: il caso delle Sim false intestate a persone inconsapevoli o defunte; la vicenda Telecom Sparkle, con un'indagine della magistratura ancora aperta e che ha già comportato più di 500 milioni di oneri; l'affare dossier illeciti, che ha già visto la condanna di molti uomini Telecom, fra cui Giuliano Tavaroli, e la sentenza della giudice Panasiti che dice espressamente che Marco Tronchetti Provera non poteva essere ignaro delle azioni illecite dei suoi uomini di fiducia.

Il Novara rallenta ancora - Al Novara non è bastato il goal di Porcari per concludere con una vittoria il suo bel 2010 e d è arrivato il secondo pareggio di fila per gli uomini di Tesser. Nell'anticipo della ventesima giornata di serie B un buon Pescara è andato anzi assai vicino ad espugnare il Silvio Piola perché, dopo aver raggiunto il pareggio con Maniero (scuola Juve), ha spinto fino al fischio finale sfiorando più volte la rete del successo.

Nuovamente deferiti Porcedda e Marras - Su segnalazione della Co.vi.so.c. (la commissione di vigilanza sulle società di calcio) la Procura federale ha deferito alla Commissione Disciplinare il presidente del Bologna, Sergio Porcedda, e l'amministratore delegato Silvino Marras, in qualità di legali rappresentanti del club per la mancata attestazione del pagamento degli emolumenti per luglio, agosto e settembre 2010, e la mancata attestazione del pagamento delle ritenute Irpef e contributi Enpals. La scadenza era quella del 15 novembre, che Porcedda non ha rispettato. Per responsabilità diretta è stato deferito anche il Bologna, che sarà penalizzato almeno di altri due punti: attualmente ha 19 punti che diventerebbero 17.

N'Dyaye: Io il Mou d'Africa. Perché a Zanetti non fischiano mai un fallo? - Il Mazembe è l'autentica sorpresa del Mondiale per club, essendo giunto in finale dopo aver eliminato i brasiliani dell'Internacional di Porto Alegre, strafavoriti nei loro confronti. L'artefice del miracolo è il tecnico Lamine N'Dyae; il suo modello è Mou: “Sono il Mourinho d’Africa, dicono che sono un grande tattico. Il giorno prima della partita – riferisce La Stampa - ho detto ai miei ragazzi che era arrivato il momento per l’Africa di fare la cosa giusta: vincere. Ho buoni giocatori. E fiducia in loro: con la volontà tu puoi battere chiunque. E in più non avevamo niente da perdere. Affrontiamo un grandissimo club con formidabili giocatori come Eto’o, Lucio e Zanetti. Ma a lui non fischiano mai un fallo". E continua: "Adesso voi europei dovrete portarci più rispetto: non è vero che giochiamo bene, ma siamo disorganizzati. Siamo una squadra organizzata in difesa e che sa giocare palla a piede, in Europa il nostro calcio è stato dimenticato e vi annoiate. Come mentalità mi sento molto vicino agli allenatori europei. Sono calmo e sobrio".

Sorteggio benevolo per le italiane in Champions - Non saranno passeggiate, ma alle italiane negli ottavi di Champions è andata bene. Non hanno pescato le due spagnole, Barça e Real, le più temute, e hanno evitato altre due big, come Chelsea e Manchester United. L'avversario più insidioso è toccato all'Inter, il Bayern Monaco, non tanto per la forza dell'avversario, quanto per il dente avvelenato dei tedeschi che cercheranno una rivincita della notte di Madrid. Al Milan è capitato il Tottenham di Gareth Bale, alla Roma l'abbordabile Shaktar Donetsk. Fortunato il Chelsea di Ancelotti, che ha pescato il Copenhagen, Barça e Real ripetono due incroci della passata stagione, rispettivamente contro Arsenal e Lione. Infine è uscita la sfida un po' in tono minore tra Schalke 04 e Valencia.
Questo il programma: Gare di andata - 15 febbraio: Milan-Tottenham; Valencia-Schalke 04; 16 febbraio: Arsenal-Barcellona; Roma-Shakhtar Donetsk; 22 febbraio: Copenhagen-Chelsea; Olympique Lione-Real Madrid; 23 febbraio: Olympique Marsiglia-Manchester United; Inter-Bayern Monaco. Gare di ritorno - 8 marzo: Barcellona-Arsenal; Shakhtar Donetsk-Roma; 9 marzo: Tottenham-Milan; Schalke 04-Valencia; 15 marzo: Manchester United-Olympique Marsiglia; Bayern Monaco-Inter; 16 marzo: Chelsea-Copenhagen; Real Madrid-Olympique Lione.

Europa League: Il Napoli pesca il Villarreal di Pepito Rossi - Sarà un turno non facile per il Napoli, qualificatosi in extremis ai sedicesimi di Europa League: l'urna di Nyon ha infatti regalato ai partenopei un avversario insidioso come il Villarreal. Essenso stato deciso anche il sorteggio del turno seguente, il Napoli già sa che, qualora battesse il Villarreal, dovrebbe vedersela con la vincente tra Metalist Kharkiv e Bayer Leverkusen.
Questo il quadro completo dei sedicesimi: (and. 17 febbraio, rit. 24 febbraio 2011) - Napoli-Villarreal; Rangers-Sporting Lisbona; Sparta Praga-Liverpool; Anderlecht-Ajax; Lech Poznan-Sporting Braga; Besiktas-Dinamo Kiev; Basilea-Spartak Mosca; Young Boys-Zenit S.Pietroburgo; Aris Salonicco-Manchester City; Paok Salonicco-Cska Mosca; Siviglia-Porto; Rubin Kazan-Twente; Lille-Psv Eindhoven: Benfica-Stoccarda; Bate Borisov-Paris Saint Germain; Metalist Kharkiv-Bayer Leverkusen.
Gli accoppiamenti per gli ottavi (and. 10 marzo, rit. 17 marzo 2011): vinc. Benfica/Stoccarda-vinc. Bate Borisov/Paris St.Germain; vinc. Besiktas/Dinamo Kiev-vinc. Aris-Manchester City; vinc. Rubin Kazan/Twente-vinc. Young Boys/Zenit S.Pietroburgo; vinc. Paok/Cska Mosca-vinc. Seviglia/Porto; vinc. Lille/Psv-vinc. Rangers/Sporting Lisbona; vinc. Metalist/B.Leverkusen vinc. Napoli/Villarreal; vinc. Anderlecht/Ajax-vinc. Basilea/Spartak Mosca; vinc. Sparta Praga/Liverpool-vinc. Lech Poznan/Sporting Braga.

Il Bayern già sogna la rivincita - Il 22 maggio, nella notte di Madrid, l'Inter conquistò la Champions League, battendo per l'appunto il Bayern. L'urna di Nyon le ha messe di nuovo di fronte per gli ottavi di finale di Champions League. E i tedeschi sognano di prendersi quantomeno la rivincita. Non vede l'ra di trovarseli nuovamente davanti Thomas Müller: "Abbiamo un conto in sospeso, penso che ce la faremo e abbiamo anche il vantaggio di giocare in casa il ritorno". Karl-Heinz Rumenigge, ex nerazzurro e attuale presidente del Bayern, pur non sottovalutando la forza degli avversari, dice: "L'accoppiamento è molto affascinante. Dopo la sconfitta a maggio, adesso abbiamo l'opportunità di prenderci la rivincita". Louis Van Gaal, il tecnico dei bavaresi, è chiaro: "Non è un sorteggio sfavorevole, dobbiamo pareggiare i conti con l'Inter. Quasi tutti i ragazzi che hanno giocato a maggio a Madrid, sono ancora in squadra". E infine Bastian Schweinsteiger: "E' un sorteggio interessante e non vedo l'ora di ritrovarli. Sarà un duro lavoro, ma sono convinto che la spunteremo noi".

Disastro Borusssia M'gladbach - Sempre più disastrosa la stagione del Borussia Moenchengladbach, una grande degli anni '70, che ora giace mestamente sul fondo della classifica della Bundesliga. E' arrivata un'altra sconfitta in casa, ad opera dell'Amburgo, passato con Elia, raggiunto da De Camargo e vittorioso infine per merito di Trochowski.


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