News, 28 marzo 2013.
Gigi Simoni: 'Conte è molto bravo', ma 'quella (1997-98) fu un'annata poco lecita per la Juve'. A Vinovo sgambata col Mantova: decide Quagliarella. Isla bloccato in Cile da un guasto dell'aereo: sarà a Vinovo solo domani. Bruciati in men che non si dica tutti i tagliandi: per Juve-Bayern è stato immediatamente sold out. Job assolto dal Tnas: l'accusatore era 'Pippo' Carobbio.
Sì, Gigi Simoni c'è - Era un silenzio che faceva rumore quello di Gigi Simoni. Ci aveva abituato alle uscite prima delle partite tra Juve e Inter, ma non aveva ancora fatto capolino. Che fine aveva fatto? Ieri la lieta novella: è tornato, in versione double face. Nell'intervista rilasciata in esclusiva a TuttoJuve.com a parlare è stato un Gigi Simone immerso nel presente, con un solo accenno ad un'antica ruggine sopita: "Spero di vedere una bella partita. La storia di questa sfida è sempre affascinante e spesso non simpatica. Per questo la partita è molto sentita. Col tempo ormai qualche ruggine si è sopita, ma rimane un match ad alto coefficiente di tensione ed intensità". Poi elogi alla Juve: "La Juventus è senza dubbio e in assoluto la squadra più forte d'Italia. Inoltre la ritengo una delle squadre che pratica il miglior calcio a livello internazionale. Hanno un organico notevolissimo, quasi tutti nazionali ed è meritatamente in testa". E a Conte: "Conte è molto bravo, dà carica ai giocatori e riesce a gestire al meglio i calciatori per le caratteristiche che hanno. Conte ha avuto una straordinaria carriera da calciatore e ha fatto la giusta esperienza da allenatore anche in Serie B". Dimenticandosi di menzionare che nella straordinaria carriera da calciatore di Conte c'è anche una mezz'ora nella Partita per eccellenza, quella di Iuliano-Ronaldo.
Ma a Radio Kiss Kiss Napoli il dietrofront e quel ricordo torna ad assillare i pensieri di Simoni:“ Inter-Juve? Sentono molto la partita con la Juve. Fallo di Iuliano? Cerco in tutti i modi di dimenticarlo perché rende tutto molto triste. Quella era un’annata poco lecita per la Juve e quando mi ricordano quella stagione mi prende un momento di tristezza. Non ho rancori particolari, l’episodio può succedere, però è stato un episodio di cui si parla ancora dopo 15 anni quindi la cosa è stata abbastanza grave". In fondo ha solo 15 anni, è adolescente in confronto alla maturità di er gò di Turone. E chissà mai se Simoni non riesca a convincersi che quell'annata poco lecita fu in realtà il campionato dei piagnoni... Difficilissimo, poi gli prende la tristezza.
A Vinovo partitella col Mantova - Mentre i nazionali reduci dagli impegni con le rispettive rappresentative svolgevano il solito lavoro defaticante post gara, il resto della squadra, rinforzato da numerosi Primavera ha affrontato in amichevole, a porte chiuse, il Mantova, formazione militante nella Seconda Divisione della Lega Pro. La gara, arbitrata da Angelo Alessio, è finita 1-0 per i bianconeri, con rete di Quagliarella al 33'. Nel secondo tempo sono entrati ben sette Primavera e la gara è diventata più equilibrata e il risultato non è più cambiato. Alla sgambata ha partecipato nel primo tempo ha partecipato anche Giorgio Chiellini, che tuttavia contro l'Inter non dovrebbe giocare, per rientrare invece a Monaco nell'andata della gara dei quarti di finale di Champions League.
Isla in ritardo - Problemi per i cileni e gli uruguaiani che dovevano rientrare in Europa dopo la partita Cile-Uruguay, vinta dai cileni per 1-0. Sarebbero dovuti partire alle ore 14, ma l'aereo della Iberia che li aveva imbarcati ha denunciato un guasto al motore; il volo non sarebbe partito e il personale di bordo, dopo un'ora, è stato quindi costretto a far ridiscendere tutti; è stato necessario far arrivare dalla Spagna il pezzo di ricambio e quindi i giocatori, non solo Isla, ma anche Carmona (Atalanta), Alvaro Pereira e Gargano (Inter), Arevalo Rios Palermo), Gonzales (Lazio), Cavani (Napoli), e ancora Diego Lugano (Malaga), Gaston Ramirez (Southampton) e Muslera (Galatasaray) partiranno solo stamane per Madrid da dove poi raggiungeranno le rispettive destinazioni. Isla sarà dunque a Vinovo solo venerdì.
Per Juventus-Bayern c'è già il sold out - "Che Juventus-Bayern Monaco del prossimo 10 aprile avrebbe fatto registrare il sold out era praticamente scontato Che però i biglietti disponibili terminassero già durante le fasi di prelazione era davvero difficile da prevedere. E invece, dopo la vendita riservata agli abbonati, terminata sabato 23 marzo e quella dedicata ai Premium Member, iniziata alle 10.00 di oggi, i tagliandi sono andati completamente esauriti. Qualora si liberassero delle disponibilità degli aventi diritto, i biglietti residui saranno messi in vendita, per i Premium Member, venerdì 5 aprile. Lo Juventus Stadium si prepara quindi a vivere un’altra magnifica serata di grande calcio, ma affinché anche ogni tifoso possa goderne in pieno, la società ricorda che solo i biglietti acquistati attraverso i canali ufficiali di vendita, quindi sito web di Listicket, ricevitorie autorizzate e Call Center, garantiranno l’accesso allo stadio. Solo attraverso questi canali i dati personali forniti dall’acquirente vengono inseriti a 'sistema' e dunque permettono di identificare il titolare del biglietto. Altri siti internet o canali di acquisto non sono autorizzati: i dati personali forniti a questi siti non corrisponderanno quindi a quelli dell’acquirente e di conseguenza tali biglietti non consentiranno l’accesso allo Juventus Stadium. Si ricorda inoltre che su tutti i biglietti acquistati durante le fasi di prelazione riservate ad abbonati e Premium Member, o attraverso il Centro di Coordinamento Club, non sarà possibile effettuare il cambio nominativo". Con questo comunicato sul sito ufficiale la Juventus ha annunciato il sold out dello Juventus Stadium per la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions
Ovviamente per queste occasioni così importanti il gioiellino bianconero si rivela troppo piccolo per il numero di tifosi che vorrebbero assistere all'evento; in tantissimi sono rimasti all'asciutto, delusi; ma, al di là del limitato numero di posti, ad irritare i fans della Vecchia Signora è la modalità di acquisto dei biglietti che, come si evince dal comunicato stesso, può avvenire solo attraverso il sito di Listicket, che prevede una procedura assai macchinosa oltre alla mancanza di un'effettiva possibilità di scegliere il posto, che viene rifilato random, senza nessuna trasparenza. Sono tutte manchevolezze emerse sin dall'inizio e a cui ancora non si è posto rimedio.
Smontificio TNAS: Job Assolto - Il Tnas ha letteralmente demolito un'altra sentenza incubata da Palazzi, emessa dalla Disciplinare e confermata dalla Corte di Giustizia Federale. Finisce così l'incubo anche per Thomas Hervé Job, trentenne centrocampista camerunense, che la scorsa stagione militava nel Cittadella. Per lui Palazzi aveva chiesto 4 anni e sei mesi, la Commissione Disciplinare lo aveva sanzionato con tre anni e sei mesi confermati poi dalla CGF. Ebbene il TNAS ha annullato completamente tale squalifica. Job era stato condannato per Torino-Grosseto del 16 gennaio 2010; a suo carico le 'confessioni' dei soliti Carobbio e Gervasoni, nonché di Conteh e Acerbis; gli ultimi tre peraltro de relato, l'unica diretta, confermata anche davanti allo stesso Tnas, era quella di Carobbio, che perde un altro mattoncino della sua credibilità ad intermittenza. "In via riassuntiva - scrive il Tnas - l’unica dichiarazione 'sicura' che segna una conferma 'diretta' della partecipazione di Job all’illecito è quella resa da Carobbio, quale confermata anche di fronte a questo Collegio: le dichiarazioni di Conteh, Acerbis e Gervasoni sono de relato e si riportano (o possono riportarsi) alle dichiarazioni di Carobbio. Alla luce di ciò ritiene il Collegio che nella specie non emerga un significativo quadro di riscontro, basato su indizi gravi, precisi e concordanti, che consentano di acquisire una ragionevole certezza in ordine alla commissione dell’illecito da parte di Job. Dunque, la prova del fatto illecito addebitato al Ricorrente deve ritenersi non raggiunta. Pertanto, il sig, Job va prosciolto dall’imputazione di illecito sportivo. La Decisione della CGF, che ha diversamente ritenuto, va dunque riformata e la sanzione, inflitta ex art. 7 comma 5 CGS, annullata". Poi il Collegio (Prof. Avv. Luigi Fumagalli, Presidente; Prof. Avv. Tommaso Edoardo Frosini e Pres. Bartolomeo Manna), preso da un moto di pietà nei confronti della Figc, la 'salva' giustificandone in qualche modo la decisione errata: "Preme peraltro sottolineare al Collegio che siffatta conclusione è stata raggiunta considerando un quadro probatorio incerto, in cui pure sono presenti elementi a carico del Ricorrente. Solo una sofferta considerazione della loro insufficienza ha giustificato il risultato qui affermato. Nessuna responsabilità appare dunque ascrivibile alla FIGC e ai suoi organi di giustizia per aver effettuato una diversa valutazione, che questo Collegio ritiene proponibile, anche se non del tutto condivisa, di quel materiale probatorio".
