La Juve è a Monaco! Pogba vittima a San Siro di ululati razzisti: disgusto in Francia

News, 1° aprile 2013.

La Juve è a Monaco: Conte ha portato 22 giocatori, non c'è Isla, ci sono Giovinco e Vucinic. A San Siro Pogba vittima di cori razzisti: la Francia lo evidenzia, in Italia la cosa è passata quasi sotto silenzio. Bayern-Juve affidata all'inglese Clattenburg. Per Rummenigge Bayern-Juve è una finale anticipata. Le statistiche di Inter-Juve parlano di un equilibrio nel possesso palla; ma nella maggior parte dei parametri è avanti la Juve.

La Juve a Monaco - Dopo il lavoro defaticante svolto in mattinata a Vinovo la Juventus alle ore 15 è partita dall'aeroporto di Caselle dove oggi sosterrà la seduta di rifinitura in vista della gara di domani sera. Per Monaco sono partiti 22 giocatori: oltre a Caceres, è rimasto a casa anche Isla. Sono con la squadra invece sia Mirko Vucinic, sebbene ieri mattina fosse ancora febbricitante, sia Sebastian Giovinco, reduce dalla botta subita da Cambiasso proprio sul finale di Inter-Juve. Il volo privato AZ8010 è atterrato all'aeroporto di Monaco poco dopo le 17. accolto da una temperatura di 0° e da una bufera di neve. Intorno alle 17.45 è arrivata all'hotel Westin Grand, accolta da un gruppo di tifosi festanti, che Antonio Conte si è fermato a salutare. Con la squadra ci sono sia Beppe Marotta che Fabio Paratici.
Questo l'elenco ufficiale dei convocati: Buffon, Chiellini, Pogba, Marchisio, Vucinic, De Ceglie, Giovinco, Peluso, Barzagli, Anelka, Bonucci, Padoin, Pirlo, Asamoah, Vidal, Giaccherini, Lichtsteiner, Quagliarella, Storari, Matri, Rubinho, Marrone.

A San Siro Pogba vittima di cori razzisti: e la Francia si indigna - Nel corso di Inter-Juve, all'ingresso in campo di Paul Pogba, accolto, come dice 'L'Equipe', da "des cris de singe", cioè gridi di scimmia, in pratica ululati razzisti: "A son entrée en jeu (74e) face à l'Inter Milan (2-1), l'international français a été la cible de cris de singe de la part des supporters nerazzurri présents à Giuseppe-Meazza. A la demande des officiels, il a aussitôt été demandé au speaker d'intervenir pour rappeler à l'ordre les tifosi indisciplinés. La menace de suspension de la rencontre les a aussitôt fait s'arrêter". (Al suo ingresso sul terreno di gioco è stato il bersaglio di gridi di scimmia da parte dei tifosi nerazzurri presenti al Meazza. Su richiesta degli ufficiali di gara, è stato chiesto agli speaker di intervenire per richiamare all'ordine i tifosi indisciplinati. La minaccia di una sospensione dell'incontro li ha presto fatti smettere). Lo evidenzia anche 'Metrofrance.com' (C'est à la 74ème minute d'Inter-Juve, samedi, que le Français remplace l'attaquant Alessandro Matri. Les caméras captent le regard fermé de Pogba lors de ses premières foulées, mais les micros n'entendent pas les nombreux cris de singe qui affluent des tribunes. Pas plus qu'ils ne percevront l'intervention du speaker du stade, appelé à agir ainsi par les officiels, pour agiter la menace d'une suspension de la rencontre et ainsi faire taire efficacement ces manifestations racistes), che evidenzia come i microfoni non abbiano captato i numerosi cori, né l'intervento dello speaker, invitato a comportarsi così da parte degli Ufficiali di gara per minacciare la sospensione dell'incontro e far tacere così queste manifestazioni razziste. E Rue89 scrive: "Entré en jeu en fin de match, il a été la cible de cris de singe émanant d’une frange de supporters inté(g)ristes. Le speaker du stade San Siro (Milan) a dû intervenir pour les faire cesser, en rappelant aux imbéciles que le match pouvait être arrêté. A la mi-mars, cette fois-ci en Europa League, c’est Emmanuel Adebayor, l’attaquant togolais de Tottenham, qui y avait été victime de racisme". (Entrato in gioco verso la fine della partita, è stato il bersaglio di gridi di scimmia provenienti da una frangia di tifosi interisti/integralisti. Lo speaker è dovuto intervenire per farli smettere, ricordando agli imbecilli che il match avrebbe potuto essere sospeso. E ricorda i recenti fatti della gara contro il Tottenham dove bersagliato era stato Adebayor). E così moltissimi siti d'Oltralpe. E gli stessi buuh hanno preso di mira anche Asamoah. In Italia ne ha parlato Tuttosport, mentre la Gazzetta tace. Secondo il quotidiano sportivo torinese, l'Inter. già recidiva per i cori contro Balotelli, rischia una pesantissima multa. Ma certo tutto il clamore di quando al centro dell'attenzione c'è lo Juventus Stadium, stavolta non c'è.

Clattenburg arbitrerà Bayern-Juve - Sarà il trentottenne inglese David Clattenburg l'arbitro di Bayern-Juve in programma domani sera all'Allianz Arena di Monaco. David Clattenburg, internazionale dall'inizio del 2006, è stato protagonista lo scorso ottobre in patria di un curioso episodio quando fu sospeso dalla federazione inglese perché il giocatore del Chelsea Ramires lo accusò di aver rivolto insulti razzisti al nigeriano John Obi Mikel durante la gara col Manchester United; la successiva inchiesta della Fa aveva scagionato il direttore di gara. Clattenburg non ha mai arbitrato la Juventus in gare ufficiali; la diresse però nel 2007, in un'amichevole a Newscastle, da cui bianconeri, all'epoca allenati da Claudio Ranieri, uscirono sconfitti in virtù di un rigore piuttosto generoso concesso agli inglesi per fallo di Zebina.

Rummenigge: E' una finale anticipata - Karl-Heinz Rummenigge, l'amministratore delegato del Bayern Monaco, parlando a Sky, ha presentato la sfida di domani con la Juventus come "senza dubbio una finale anticipata", perché "con la Juve sarà una sfida difficile e aperta a tutti i risultati", Il Bayern è già rimasto scottato lo scorso anno quando i tedeschi, arrivati alla finale che si disputava all'Allianz Arena, vennero beffati ai rigori dal Chelsea: "In Champions League - osserva Rummenigge - non si può sbagliare niente e lo abbiamo imparato sulla nostra pelle in occasione della finale dello scorso anno. Le squadre rimaste sono tutte di un livello altissimo, a questo punto la qualificazione viene decisa spesso da alcuni fattori esterni: una giornata storta, infortuni oppure un arbitro che prende una decisione sbagliata".

Le statistiche di Inter-Juve - La partita di San Siro ha visto di fronte due squadre che si sono sostanzialmente equivalse sul piano del possesso palla: 51% Inter, 49% Juventus è il dato fornito dalla Lega Calcio, mentre la Gazzetta assegna il leggero predominio alla Juve, 50,3% contro 49,7%. L'Inter ha tirato 12 volte in porta (6 nello specchio), la Juve ha tirato 10 volte (5 nello specchio). Sono state 582 le palle giocate dalla Juventus, contro le 552 dell'Inter; anche i restanti parametri sono a favore dei bianconeri: 68% la percentuale dei passaggi riusciti (contro il 67,2%), 52,8% l'indice di protezione area (contro il 50%), il 50% l'indice di attacco alla porta (contro il 47,2%), il 57,9% l'indice di pericolosità (contro il 52,6%). In testa alla classifica individuale per palle recuperate c'è Barzagli, con 25; Pirlo giganteggia nei passaggi riusciti, ben 70, con 116 palloni toccati; al secondo posto il nerazzurro Kovacic con 53 passaggi riusciti e 90 palloni toccati.


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