Conte: Pogba è il prototipo del giocatore moderno. Tevez? Un campione assatanato.

News, 25 agosto 2013.
 
Sampdoria-Juventus 0-1: il tabellino. I numeri del match. Conte (Sky): Tevez è un campione, partecipa al gioco e lo fa da assatanato; Pogba è il prototipo del giocatore moderno. Conte (conferenza stampa): Si è vista una grande Juve, abbiamo dimostrato perché abbiamo lo scudetto sulla maglia. Pogba (JTV): "Mentalmente siamo forti, vogliamo fare bene, vogliamo continuare così, perché siamo la Juve e vogliamo sempre vincere". Tevez: "Il mio goal è per la squadra, che lavora sempre duramente". Marotta: C'è la consapevolezza di avere un gruppo che ha vinto consecutivamente due titoli e due Supercoppe e di avere un leader che lo guida che è Antonio Conte.
 
 
Sampdoria-Juventus 0-1 - Sampdoria: Da Costa; Gastaldello (73' Mustafi), Palombo, Costa; De Silvestri, Eramo (72' Soriano), Krsticic, Obiang, Berardi (83' Castellini); Eder, Gabbiadini. A disposizione: Fiorillo, Tozzo, Fornasier, Salamon, M.Rodriguez, Castellini, Gavazzi, Gentsoglou, Wszolek, Sansone, Pozzi. All.: Rossi
Juventus : Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Vucinic (89' Giovinco), Tevez (90' Llorente). A disposizione: Storari, Rubinho, Caceres, De Ceglie, Marrone, Ogbonna, Peluso, Isla, Padoin, Matri, Quagliarella. All.: Conte
Arbitro: Luca Banti
Marcatori: 58' Tevez (J)
Ammoniti: Eramo, Gastaldello (S), Vidal, Vucinic, Lichtsteiner (J)
Espulsi: Castellini (S)
Video: Il goal di Tevez, nella telecronaca di Claudio Zuliani (video di Superfly, TifosiBianconeri.com)
Highlights di Sampdoria-Juventus (video Sky).
 
I numeri del match - I numeri del match raccontano di una gara sempre saldamente nelle mani dei bianconeri.
Possesso palla: 69% Juventus, 31% Sampdoria.
Angoli: 10 a 4 per la Juve.
Per i bianconeri 12 tiri totali, di cui 4 nello specchio della porta, per i blucerchiati 7 tiri, solo uno nello specchio della porta.
Palle giocate: 683 per la Juve, 393 per la Sampdoria.
Passaggi riusciti: 73,8% per la Juve, 53,9% per la Sampdoria.
Protezione area: 54,2% per la Juve, 50% per la Sampdoria.
Attacco alla porta: 50% per la Juve, 45,8% per la Sampdoria.
Pericolosità: 46,4% per la Juve, 17,5% per la Sampdoria.
A livello individuale, Chiellini è in testa alla graduatoria delle palle recuperate, 26, seguito da De Silvestri con 17, poi Barzagli e Costa con 16.
Nella classifica dei passaggi riusciti il dominio dei bianconeri è totale: in testa Barzagli (75), poi Bonucci e Chiellini, con 70 e Pirlo (66).
 
Conte (Sky): Tevez assatanato e Pogba prototipo del giocatore moderno - Era un Conte visibilmente soddisfatto quello che ieri sera si è presentato ai microfoni delle varie emittenti dopo il successo sulla Sampdoria, soddisfatto non solo per il risultato (e la vittoria è l'unico risultato che possa stargli bene) ma anche per quel che ha visto in campo, sia a livello di singoli che di gruppo; ed i singoli lo soddisfano nella misura in cui non giocano da soli ma si integrano appieno nel gruppo.
Due individualità sono però emerse a tutto tondo contro la Samp: quelle di Tevez (di nuovo in goal dopo la Supercoppa) e di Pogba. 
Così di loro ha detto Conte: "Sicuramente più passa il tempo e più Carlos, Llorente e Ogbonna, si integreranno sempre più. Questo è importante, perché si sforzano e arrivano da un altro calcio e non è facile, parlando di Tevez e Llorente. Carlos è un campione sia a livello di qualità che caratteriale; partecipa al gioco, torna in difesa e lo fa da assatanato. E' encomiabile, ne ho sentite tante su questo giocatore, invece ho scoperto un campione sia in campo che di personalità per come si mette a disposizione nei miei confronti e verso i compagni. A me non interessano i gol: se l'attaccante non partecipa alla fase offensiva per me è un attaccante che non mi soddisfa. Tevez sta dando un contributo così come lo dà Vucinic e come l'hanno dato in passato Matri, Quagliarella e Giovinco e come lo darà Llorente. Anche Fernando sta crescendo, come Angelo. Si integrano in una rosa che ha fatto grandi cose negli ultimi due anni".
E su Pogba: "Da un anno lavoriamo su Paul. Ha fatto progressi incredibili, oggi è un giocatore diverso rispetto un anno fa, è cresciuto sia fisicamente che in personalità. Ha qualità, vuol diventare il centrocampista più forte del mondo, mi fa piacere e deve avere ambizioni tali.  Lavoriamo per la sua crescita e che possa migliorarsi. Ha doti incredibili, può giocare nei tre ruoli di mediana, l'ho provato anche esterno. E' il prototipo del giocatore moderno. Deve mantenere però i piedi per terra, è un ragazzo umile che ascolta i consigli miei e quelli dei compagni".
Qui l'intera intervista Sky ad Antonio Conte (video di Superfly, TifosiBianconeri.com)
 
Conte in conferenza stampa: Abbiamo dimostrato perché abbiamo lo scudetto sulla maglia - Anche in conferenza stampa Antonio Conte ha ribadito la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi: "Oggi si è vista una grande Juve sotto tutti i punti di vista. Mi è piaciuto l'approccio da grande squadra, su un campo molto difficile, contro la nostra bestia nera. Ma la Juve è stata padrona del campo, ha fatto la partita, ha cercato di creare, ha subìto veramente niente. Sono molto contento, stanno crescendo le prestazioni dei singoli e si è vista una grande squadra, una squadra che fa la partita dall'inizio alla fine e che prende pochissime ripartenze. Contro la Samp rispetto all'anno scorso la musica è cambiata, in campo siamo stati attenti e aggressivi. Penso che abbiamo dimostrato perché abbiamo lo scudetto sulla maglia. Abbiamo uno spartito da suonare, in esso i nuovi si stanno inserendo con tanta voglia di fare, partecipando sia alla fase di possesso che a quella di non possesso". Una delle caratteristiche fondamentali del gioco bianconero dev'essere la velocità: "Per sorprendere le difese avversarie, più la palla viaggia veloce più chi ti fa da schermo ha difficoltà ad intercettare questi tipi di palle".
Ma Conte non tralascia un monito; tutto bene stavolta ma "adesso bisogna continuare perché le insidie sono dietro l'angolo".
Qui l'intera Conferenza stampa di Antonio Conte (video di Superfly, TifosiBianconeri.com)
 
Pogba (JTV): Siamo la Juve e vogliamo sempre vincere - Uno dei protagonisti più appetiti a fine gara dalle varie emittenti era Paul Pogba, autore di un'altra validissima prova. Un ragazzo con la voglia di vincere nel sangue, come emerge dalle sue parole a JTV: "Abbiamo fatto molto bene oggi, abbiamo fatto una bella partita. La cosa più importante è vincere, quindi speriamo di fare le stesse cose nella prossima partita". Sul piano personale è d'accordo con Conte, in un anno di permanenza alla Juve è migliorato "e molto; anche giocando con questi giocatori, con Pirlo, con Chiellini, con Buffon, con Arturo, e adesso con Tevez, Llorente, Vucinic, con tutti questi top giocatori, penso sia normale prendere più esperienza e fare meglio dell'anno scorso, quando sono arrivato". Questa vittoria la giudica importante, "perché quando iniziamo così è più facile per noi, perché mentalmente siamo forti, vogliamo fare bene, vogliamo continuare così, perché siamo la Juve e vogliamo sempre vincere".
Interviste JTV a Conte, Pogba e Chiellini (video di Superfly, TifosiBianconeri.com)
Interviste Mediaset a Conte e Chiellini  (video di Superfly, TifosiBianconeri.com)
 
Tevez (Mediaset Premium): Il mio goal è per la squadra, che lavora sempre duramente - Anche Carlos Tevez, come tutti, esce soddisfatto da Marassi: "Sono molto contento soprattutto per la prestazione della squadra su un campo molto difficile". A chi dedica il goal? "Il mio goal è per la squadra, che lavora sempre duramente"
Carlitos Tevez ai microfoni di Mediaset Premium (video di Superfly, TifosiBianconeri.com)
 
Marotta: Abbiamo due certezze, un gruppo vincente e un leader come Conte - Beppe Marotta, intervistato da Sky Sport prima della partita, era comunque apparso fiducioso, non solo per la giornata odierna, ma per la stagione nel suo complesso: "C'è la consapevolezza di avere un gruppo che ha delle caratteristiche estremamente positive, delle certezze: il fatto di aver vinto consecutivamente due titoli, di aver vinto due Supercoppe e di avere un leader che lo guida che è Antonio Conte. Queste sono le nostre certezze che ci portano comunque a concorrere in modo molto deciso alla conquista del terzo titolo. Ed io credo che la Juventus di quest'anno debba controllare il fatto di avere forti motivazioni, Conte lo sa benissimo, per il resto la squadra rappresenta una garanzia".
Sul mercato non si è sbilanciato; pur ammettendo che qualcuno dei sei attaccanti potrebbe partire, ha lasciato ancora tutte le ipotesi aperte: "Noi partecipiamo a tre competizioni importanti, e rappresentano degli obiettivi che vogliamo assolutamente cogliere nel migliore dei modi. Quindi la rosa deve avere anche numericamente ulteriori garanzie e certezze. Da questo punto di vista se il numero oggi forse è troppo vasto, però è chiaro che ci sono ancora dieci giorni di calciomercato, quindi valuteremo assieme ai giocatori, anche perché alla fine il trasferimento dipende quasi esclusivamente dal calciatore. Valutiamo quello che arriverà, in questo momento non ci sono certezze".
Intervista nel prepartita Sky a Beppe Marotta (video di Superfly, TifosiBianconeri.com)

Foto Gallery