News, 3 settembre 2013.
Quagliarella resta alla Juventus, Gilardino al Genoa e Borriello alla Roma; Marrone al Sassuolo e Berardi alla Juve (dal prossimo anno). Le operazioni minori: Beltrame al Bari, Martinez al Novara, Diagne all'Ajaccio. Barzagli, tormentato dalla tendinite, rientra a Torino; sarà Ogbonna a prendere il suo posto in Nazionale. Diramati anticipi e posticipi da qui a Natale: si inizia con Inter-Juve del 14 settembre alle ore 18. Le decisioni del Giudice sportivo.
Calciomercato: chiusura con molto fumo e poco arrosto - Le ultime 24 ore di calciomercato non hanno fatto registrare i botti preannunciato dagli esperti del settore: il complicato giro di attaccanti che avrebbe dovuto coinvolgere Borriello, Gilardino e Quagliarella non è andato a buon fine, per cui Borriello resta alla Roma, Gilardino al Genoa e Quagliarella alla Juve.
Non è andato in porto nemmeno l'arrivo a Torino del giovane difensore tedesco Kempf: l'accordo col club (Eintracht Farncoforte) era stato raggiunto, ma a dire di no è stato, si dice, il ragazzo, che ha preferito continuare il suo processo di crescita in patria.
E' invece andata a buon fine l'operazione col Sassuolo per lo scambio di comproprietà di Luca Marrone (dalla Juve al Sassuolo) e del diciannovenne Domenico Berardi (dal Sassuolo alla Juve); ma, mentre Marrone raggiungerà immediatamente la sua nuova squadra, Berardi rimarrà per un anno in prestito gratuito in Emilia, per completarvi il suo processo di maturazione.
Il comunicato ufficiale precisa infatti che è stato raggiunto l'accordo "per la cessione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Luca Marrone per un importo di 9 milioni di euro pagabili in 2 anni. Contestualmente le due società hanno stipulato un accordo di partecipazione (ex art. 102 bis N.O.I.F) relativo al medesimo calciatore per un importo di 4,5 milioni di euro pagabili da Juventus in 2 anni. L'operazione, che consente a Juventus di mantenere la comproprietà (50%) del diritto alle prestazioni sportive del giocatore, genera sull'esercizio 2013-14 un effetto economico positivo di circa 4,4 milioni di euro". Ed è stato raggiunto altresì l'accordo "per l'acquisto a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Domenico Berardi per un importo di 9 milioni di euro pagabili in 5 anni. Contestualmente le due società hanno stipulato un accordo di partecipazione (ex art. 102 bis N.O.I.F) relativo al medesimo calciatore per un importo di 4,5 milioni di euro pagabili dal Sassuolo in 5 anni. Contestualmente le due società hanno perfezionato l'accordo per la cessione del calciatore al Sassuolo a titolo temporaneo gratuito sino al 30 giugno 2014".
Operazioni secondarie - Nel frattempo in casa Juve sono state definite anche una serie di operazioni cosiddette minori.
Jorge Martinez, dopo aver abbondantemente deluso in maglia bianconera nella stagione 2010-11 e dopo essere passato per Cesena e Cluji, concluderà il suo contratto con la Juventus giocando in prestito a Novara.
Il giovane (1993) e promettente attaccante senegalese Mbaye Diagne, che la Juve ha prelevato dal Bra, giocherà per una stagione in prestito secco (gratuito) all'Ajaccio allenato da Ravanelli.
Poi: Stefano Beltrame (attaccante del 1993) in prestito al Bari; Buchel (centrocampista in prestito al Lanciano (allenato da Marco Baroni); Gouano (difensore del 1993) e Ceria (attaccante del 1994) in comproprietà all'Atalanta; Libertazzi (attaccante del 1992) in prestito alla Pro Vercelli; Castiglia (centrocampista del 1989) in prestito all'Empoli; Volpe (portiere del 1996) al Barletta (prestito con diritto di riscatto); Lanini (attaccante del 1994) in prestito al Prato, Garcia (difensore svedese del 1993) ceduto al Parma;
Barzagli torna a casa: niente Nazionale - Andrea Barzagli, dopo le verifiche mediche, ha lasciato il ritiro di Coverciano ed è rientrato a Torino; il suo posto in Nazionale verrà preso dal compagno di squadra Angelo Ogbonna.
Così ha motivato la decisione, a 'Diretta Azzurra' (Rai Sport 1), il prof. Enrico Castellacci, responsabile medico del gruppo azzurro: "Le notizie non sono buone: Barzagli lamenta un problema al tendine che si porta dietro da tempo e sta diventando cronico. Al momento non riteniamo che possa recuperare per le gare contro Bulgaria e Repubblica Ceca. Saremo dunque costretti a rimandarlo a Torino. Le tendinopatie sono noiose e necessitano di cure, fatte di terapie e riposo. Avendo noi pochi giorni a disposizione per farlo recuperare, con due partite importanti di mezzo, dobbiamo chiedere ai colleghi della Juventus di riprenderlo in cura".
Anticipi e posticipi da qui a Natale - Sul sito della Lega è stato pubblicato il calendario degli anticipi e dei posticipi di serie A da qui a Natale, cioè dalla terza alla diciassettesima giornata.
Già alla terza giornata, a causa dell'impegno in Champions League (trasferta in Danimarca), Inter-Juventus si giocherà sabato 14 settembre alle ore 18.
Alla sesta giornata, poi, il derby torinese (che precede Juve-Galatasaray) si giocherà di domenica (29 settembre), ma alle ore 12.30.
Juventus-Milan, settima giornata, sarà il posticipo serale alle ore 20.45 di domenica 6 ottobre.
Parma-Juventus (undicesima giornata), che precede la sfida interna di Champions col Real Madrid, sarà l'anticipo delle ore 18.00 di sabato 2 novembre.
La successiva Juventus-Napoli (dodicesima giornata) sarà il posticipo serale alle ore 20.45 di domenica 10 novembre.
Juventus-Udinese (quattordicesima giornata), che segue la gara interna di Champions col Copenhagen (di mercoledì 27 novembre), sarà il posticipo serale (ore 20.45) di domenica 1° dicembre.
Bologna-Juventus (quindicesima giornata), che precede la trasferta in Turchia (Galatasaray-Juve sarà martedì 10 dicembre), sarà l'anticipo di venerdì 6 dicembre ore 20.45.
La successiva Juventus-Sassuolo (sedicesima giornata), sarà l'anticipo di sabato 14 dicembre alle ore 20.45.
Le decisioni del Giudice sportivo - Due soli giocatori squalificati in serie A dal Giudice sportivo; entrambi, nel turno dell'ultimo weekend, erano stati espulsi per doppia ammonizione: si tratta di Hernanes (Lazio) e Sampirisi (Genoa).
Per quanto riguarda gli allenatori, Vincenzo Montella (Fiorentina) è stato sanzionato con un'ammonizione con diffida e un'ammenda di 3.000 euro per avere, al 44' del secondo tempo, contestato platealmente l'operato arbitrale, rivolgendo al Quarto Ufficiale una espressione irriguardosa. Ammonito con diffida anche Giampiero Ventura (Torino), per avere, al 46' del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale.
Per quanto riguarda le società, al Bologna è stata comminata un'ammenda di 15.000 euro per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso numerosi fumogeni e fatto esplodere due petardi nel proprio settore e, al 41' del primo tempo, lanciato alcuni fumogeni nel recinto di giuoco in direzione di un gruppo di Vigili del Fuoco; punita con un'ammenda di 5.000 euro anche l'Atalanta per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, fatto esplodere un petardo ed acceso otto bengala nel proprio settore e lanciato sul terreno di giuoco un accendino; 5.000 euro di multa anche per la Roma per avere, suoi sostenitori, al 12' del secondo tempo,
lanciato un fumogeno nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria; infine sono state sanzionate con un'ammenda da 4.000 euro Catania (per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso nel proprio settore sette fumogeni e fatto esplodere tre petardi) e Sassuolo (per avere un suo sostenitore, al 33' del secondo tempo, lanciato una scarpa sul terreno di giuoco, determinando una breve interruzione della gara).
