News, 16 settembre 2013.
La Juve è già a Copenhagen. Conte porta in Danimarca lo stesso gruppo reduce da Milano. Quagliarella: Il mister può contare su di me, noi non molleremo di un centimetro. Sarà il croato Bebek ad arbitrare la partita di Copenhagen. Assieme alla Prima Squadra è partita anche la 'Primavera', che giocherà nella Youth League. Positivo il weekend delle Giovanili.
La Juve è già a Copenhagen - E' partita la missione Copenhagen: i bianconeri si sono ritrovati stamattina a Vinovo per allenarsi; poi, alle ore 16, sono partiti da Torino Caselle per la Danimarca e sono atterrati a Copenhagen intorno alle 18.10 e alle 19 era già in hotel. I bianconeri hanno trovato un clima indubbiamente più fresco di quello che hanno lasciato in Italia, una decina di gradi in meno.
Stamattina è previsto un allenamento a porte chiuse, nel corso del quale Conte proverà probabilmente la formazione che farà scendere in campo domani poi alle 18 la conferenza stampa di Conte e Buffon e alle 19 la seduta di rifinitura al Parken Stadium, teatro del match.
I 21 convocati - Per la gara di Champions League contro il Copenhagen Antonio Conte ha convocato 21 giocatori: Buffon, Chiellini, Ogbonna, Pogba, Vucinic, Tevez, De Ceglie, Giovinco, Peluso, Llorente, Barzagli, Bonucci, Padoin, Pirlo, Asamoah, Vidal, Lichtsteiner, Quagliarella, Storari, Isla, Citti. Conte ha poi aggregato al gruppo anche Motta, non utilizzabile perché non inserito nella lista Uefa.
A Copenhegen dovrebbe grosso modo scendere in campo lo stesso undici di partenza di San Siro, con la possibile variante di Quagliarella, per il quale il mister ha pronunciato a fine gara preziose parole di apprezzamento (è il miglior Quagliarella da quando lui allena la Juve, ha affermato), al posto di Vucinic; poi c'è sempre la variante Barzagli: se il tendine, che a San Siro non gli ha dato fastidio, dovesse causargli qualche preoccupazione, sarebbe pronto Ogbonna.
Quagliarella: Non molleremo di un centimetro - Alla vigilia della trasferta di Champions a Copenhagen, dove Conte potrebbe mandarlo in campo a proposito di un Vucinic non in perfette condizioni dopo la botta al ginocchio rimediata con la sua Nazionale e dopo le parole di stima nei suoi confronti da parte del mister, Fabio Quagliarella, intervistato da Sky Sport, di dice pronto a fare la sua parte, dopoa ver tanto atteso che venisse il suo turno: "Il mister come al solito fa le sue scelte, ci mancherebbe, però per me le sue parole sosno state quella spinta in piùa fare ancora meglio in allenamento e a convincerlo di farmi scendere in campo, partita dopo partita, l'obiettivo mio è quello. Quindi sentire quelle parole per me è un'iniezione di fiducia. Quando il mister deciderà che devo scendere in campoo dal primo minuto o subentrare sa che può contare su di me, quindi io la vivo sempre con la massima serenità: se tocca a a me giocare, non c'è nessun tipo di problema".
In merito al fatto che la Juve abbia 'perso' la testa della classifica dopo un dominio di 525 giorni, Fabio Quagliarella è sereno e realista, come tutto l'ambiente bianconero: "Era tanto tempo che ravamo davanti però il Napoli quest'anno sta dimostrando con gli acquisti, con il gioco che comunque è tranquillamente una candidata alla lotta scudetto. Si sapeva che quest'anno sarebbe stato un campionato difficilissimo. Chi sta là davanti merita tutti i punti che ha, quindi siamo solo alla terza giornata però il campionato è lungo e vedremo poi cosa succede, noi sicuramente non molleremo un centimetro".
Infine sulla nuova avventura in Champions che va ad incominciare domani: "Per noi come l'anno scorso è un sogno e lo portiamo avanti con la consapevolezza che l'anno scorso abbiamo fatto un bel cammino e la speranza è quella di andare avanti rispetto all'anno scorso poi per il resto...".
Video Sky dell'intervista a Quagliarella.
A Copenhagen fischia Bebek - Darà il 36enne croato Ivan Bebek l'arbitro che dirigerà la sfida di Champions League tra Copenhagen e Juventus; per lui un solo precdente con i bianconeri, in occasione del loro successo per 2-1 all’Amsterdam Arena contro l’Ajax nel 2010 in Europa League.
Per il match del Parken Stadium, gli assistenti saranno Tomislav Petrovic e Miro Grgic. Il quarto uomo sarà Dalibor Conjar. Gli arbitri addizionali saranno Domagoj Vuckov e Goran Gabrilo.
C'è anche la Champions della 'Primavera' - Si chiama Youth League ed è la competizione parallela alla Champions League e che vede in campo le squadre giovanili dei club che partecipano alla Champions; i ragazzi giocheranno nelle stesse date e contro gli stessi avversari dei 'grandi', i giovani bianconeri giocheranno dunque anche loro domani, ma alle ore 15. Quindi anche Andrea Zanchetta e i suoi ragazzi si sono aggregati alla Prima Squadra partita per Copenhagen.
Zanchetta ha convocato 20 giocatori; il regolamento delle competizione, che ammette alla partecipazione sono elementi nati da 1995 in poi, lo ha costretto a lasciare a casa qualche titolare dell'attuale Primavera come Emmanuello e Untersee (entrambi del 1994). Inoltre un altro vincolo era rappresentato dall'obbligo di avere in rosa almeno 10 ragazzi in forza al Settore giovanile da almeno due anni. L'elenco definitivo comprende dunque: i portieri Audero e Elezaj; i difensori Bertinetti, Marin, Garcia Tena, Tavanti, Niccolò Curti e Varga; i centrocampisti Sakor, Gerbaudo, Ceria, Cevallos, Mattiello, Roussos e Alessandro Curti; gli attaccanti Marzouk, Di Benedetto, Donis, Soumah e Barberis.
Bene le giovanili nel weekend - E' stato un fine settimana positivo per le giovanili bianconere. La 'Primavera', soprattutto per merito della bella prova di Donis, ha battuto l'Empoli per 2-1. Gli Allievi Nazionali di Ivano Della Morte hanno maramaldeggiato a Carpi imponendosi per 3-0 (rete di Macek e doppietta di Pozzebon). Li hanno imitati i Giovanissimi Nazionali di Gabetta, con un 3-0, frutto delle reti di Galtarossa, Goh e Casasanta.
