Tevez messo KO da Immobile: salta il Galatasaray?

Torino-Juventus: il tabellino - Il derby va ancora alla Juve (l'ultima vittoria granata risale al 9 aprile 1995): 0-1.

Torino: Padelli; Glik, Rodriguez (1’ st Masiello), Moretti; Darmian, Brighi, Vives (41’st Farnerud), El Kaddouri (23’ st Meggiorini), D'Ambrosio; Cerci, Immobile.

A disposizione: Gomis, Berni, Bovo, Basha, Pasquale, Maksimovic, Bellomo. Allenatore: Ventura

Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio, Asamoah (29’st Padoin); Giovinco (33’ st Vucinic), Tevez (46’ st Quagliarella)

A disposizione: Storari, Citti, Ogbonna, Motta, Isla, De Ceglie, Peluso, Pirlo, Llorente. Allenatore: Conte

Marcatore:  Pogba 9’ st

Arbitro: Mazzoleni. Assistenti: Tonolin, La Rocca. Quarto ufficiale: Iannello. Arbitri d'area: Tagliavento, Orsato.

Ammoniti: 19’ pt Marchisio, 25’ pt Pogba, 36’ pt Immobile, 15’ st Asamoah, 32’ st Vives, 37’ st Moretti.

Le statistiche del match - I numeri della partita raccontano di una supremazia bianconera non particolarmente accentuata a livello di possesso palla, assoluta a livello di tiri in porta e  di pericolosità (e sappiamo che, al di là di tutto, per vincere bisogna tirare in porta e fare goal).

Possesso palla: 52% Juventus, 48% Torino.

Angoli 8 a 2 per la Juventus, che ha tirato in porta ben 17 volte, 8 delle quali nello specchio; 3 i tiri del Torino, nessuno nello specchio.

Palle giocate: 562 per la Juventus, 547 per il Torino.

Percentuale passaggi riusciti: 73,2% per la Juve, 69,5% per il Torino.

Indice di protezione area: 50% Juventus, 44,9% Torino.

Indice di attacco alla porta: 55,1% Juventus, 50% Torino.

Pericolosità: 59,2% Juventus, 22,8% Torino.

A livello individuale sono due granata a guidare la classifica delle palle recuperate, Vives con 22 e Darmian con 19, seguiti da Pogba, con 17.

La graduatoria relativa ai passaggi riusciti vede in testa i torinisti Moretti (65) e Glik (62), seguiti da Barzagli (58) e Chiellini (55).

Tevez KO: rischia di saltare Juventus-Galatasaray - "Durante il primo tempo della partita contro il Torino, Carlos Tevez ha riportato un forte trauma, con ferita lacero contusa, alla caviglia destra. Le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore, ma la sua disponibilità per la partita di mercoledì contro il Galatasaray è a forte rischio". Così il comunicato apparso sul sito bianconero, un comunicato tutt'altro che rassicurante sulle condizioni dell'Apache.

In effetti il fallo di Ciro Immobile su Tevez è stato davvero bruttissimo, avrebbe meritato un rosso diretto senza la minima discussione, ma Mazzoleni non se l'è sentita e ha estratto solo un giallo.

Lo stesso Tevez ha postato un eloquente tweet, con le immagini delle condizioni in cui è ridotta la sua caviglia: "Noi vinciamo sempre con un aiuto, è per quello che adesso sto così.. e solo giallo per quello che quasi mi rompe la caviglia".

Conte in conferenza stampa: Risultato giusto - Conte, in conferenza stampa, si è detto soddisfatto di come siano andate le cose, nonostante il Torino abbia adottato la tecnica ormai consueta di tutte le avversarie della Juve, esasperando la fase difensiva: "Sicuramente mi aspettavo questo tipo di atteggiamento da parte del Torino, anche perché ieri in conferenza qualcuno mi aveva detto che dopo due partite in cui abbiamo trovato delle squadre rinunciatarie, che non hanno giocato la partita, oggi avremo trovato il Torino che comunque la partita se la sarebbe giocata. E io a questa affermazione ho detto: siete sicuri che il Torino si giocherà la partita a viso aperto e non si snaturerà? E io dico che il Torino ha fatto quello che voleva fare, perchè ha preparato la partita molto nella fase difensiva, lasciando Cerci a ripartire. Cercavano l'uno contro uno, solo che noi non abbiamo mai lasciato l'uno contro uno di Cerci con Bonucci, perchè c'era sempre un difensore vicino. E Immobile ci marcava a uomo Pogba. Penso che dal punto di vista del risultato, sia un risultato giusto, un risultato che ha premiato la squadra che ha provato a vincere la partita. Detto questo, i derby non sono mai facili, non è stato facile neanche quello dell'anno scorso, non ce ne saranno mai facili. Noi siamo stati bravi perché i derby devono essere affrontati con il cuore, con la testa e con le gambe. Noi da questo punto di vista oggi c'eravamo e siamo stati molto bravi perchè non dimentichiamo che al Toro non abbiamo concesso nulla, Buffon non si è neanche sporcato i guanti oggi. Diciamo che la Juventus ha tenuto in pugno la partita, io non ho visto particolarmente... anzi, quando Cerci è stato spostato sull'esterno, è stato molto bravo e noi siamo stati meno bravi a chiudere il suo spunto, perché è un giocatore che ha uno spunto devastante quando punta nell'uno contro uno, anche se comunque non penso che si siano create delle situazioni pericolose".

Oggi non c'era Pirlo e al suo posto ha giocato Pogba, poi sostituito nell'incombenza da Vidal,  e tornato di nuovo in mezzo nel finale. Così ha spiegato Conte: "Io penso che le caratteristiche di Pogba e di Pirlo siano comunque differenti, perché penso che Andrea abbia delle caratteristiche un po' uniche. E' difficile trovare un giocatore che possa sostituire il suo modo di essere e di fare. Paul è un giocatore che in quella posizione ti dà più fisicità, più struttura. E' inevitabile che le linee di gioco e la giocata non sia fluida rispetto a quando si sposta da interno, non allenandosi comunque in quella posizione perché Paul si allena sempre da interno. Io penso che lui possa fare tutti e tre i ruoli di centrocampo, ma quando gioca da interno può far valere il tiro, può far valere la sua prestanza fisica, il cross come ha fatto con il Verona. Però, sono soddisfatto e il fatto di aver spostato Arturo in mezzo ci abbia dato dei vantaggi. Per poi una volta passati in vantaggio riportare Paul in mezzo, perchè avevamo bisogno di una fase difensiva più importante, con un ragazzo strutturato che riusciva a dare schermo ai due difensori nostri. Penso sia il giocatore che abbia le caratteristiche migliori in rosa per giocare in quella posizione. Arturo lo può fare, ma a lui piace partire. Invece oggi è stato molto bravo a mantenere la posizione".

Conte a Sky: Immobile andava espulso - Anche nell'intervista dell'immediato dopopartita su Sky Antonio Conte ha espresso considerazioni positive sulla gara dei suoi: "Siamo stati attenti e precisi, non abbiamo lasciato assolutamente niente al Torino, nonostante loro avessero elementi bravi nelle ripartenze; anche con Chievo e Verona eravamo stati bravi, non bravissimi".

L'inversione di ruolo, per una ventina di minuti del secondo tempo si spiega così: "Arturo stava trovamdo un po' di difficoltà ad esprimersi in quella posizione perché era molto marcato da El Kaddouri, allora ho preferito metterci Paul, far valere la sua struttura fisica e penso sia stata una buona mossa. Poi nel momento in cui abbiam fatto goal, il Torino si è messo col 4-2-4 e abbiamo pensato di cambiare per non lasciare un tre contro tre e di metterci con un 4-3-3 con Vucinic largo, Teves, e Padoin sull'esterno".

Non c'era Pirlo: "Io penso che Pirlo a livello di caratteristiche sia  unico e inimitabile. E' inevitabile che, se non c'è Andrea, andiamo molto più sulla fisicità, persiamo magari qualcosina nella qualità della manovra, però c'è la necessità di fare rotazioni perché siamo impegnati su tre fronti, vogliamo andare avanti, c'è gente che ha bisogno di lavorare, Andrea ha fatto lavori specifici così come li hanno fatti Vucinic, Barzagli, Bonucci, Chiellini e chi ne aveva bisogno. Ma io ho grande fiducia nella rosa, basta vedere come Padoin è entrato in partita. Padoin è un ragazzo silenzioso che non dice mai niente, ma quando lo chiamo all'occorrenza è pronto subito a battagliare ed è questo l'esempio positivo che a me piace far rilevare".

E poi c'era l'argomento clou, il fuorigioco di Tevez (sul quale comunque a quel punto ci sarebbe stato fallo da rigore) sul goal di Pogba: "Sì, m'han detto che sul goal c'era Tevez in fuorigioco. Bisogna anche dire che prima eravamo stati sfortunati perché c'era l'espulsione di Immobile su Tevez. Tevez ha rischiato la caviglia, ha un taglio profondo, non so se bisognerà suturarlo. Quindi a volte le decisioni sono a favore, a volte a sfavore. Se fosse stata comminata quell'espulsione il Torino avrebbe giocato tutto il secondo tempo in dieci e non so come sarebbe finita la partita".

Anche perché "parti dal presupposto che una squadra che per 70' ha la palla e attacca, è inevitabile che avrà sicuramente più occasioni, anche discutibili, da far vedere; se invece incontri squadree che non entrano nella tua area è difficile che abbiano occasioni a favore".

Video dell' intervista Sky ad Antonio Conte (da Superfly)

Il Torino risponde a Conte - Davvero insolito quanto accaduto poi: il Torino dal suo sito ufficiale, ha pensato bene di controbattere le affermazioni fatte da Conte nella sua intervista post gara a Sky. "Al termine del derby - si legge nella nota 'Ma come conta Conte?' - il tecnico bianconero Antonio Conte ha dichiarato, rispondendo a chi gli chiedeva del gol irregolare per netto fuorigioco di Tevez, che <<la Juve ha tenuto la palla ed attaccato per 70'>>. E che, quindi, <<diventa normale che ci siano più azioni sulle quali discutere>>. Viene da chiedersi con quale pallottoliere conti il possesso palla Conte, considerando che i dati statistici, pubblicati sul sito della Lega Calcio al termine del match, raccontano di un possesso palla della Juventus pari al 52%, contro il 48% del Toro. Tanto schiacciante, dunque, la superiorità della Juventus non è stata.

Ma le espulsioni sarebbero dovute essere due - Detto del fallaccio di Immobile su Tevez, che potrebbe costringere l'Apache a saltare la partita di mercoledì col Galatasaray, un altro granata avrebbe meritato il cartellino rosso. Si tratta di Meggiorini, già nell'occhio del ciclone per il derby di ritorno dello scorso anno per evr rivolto insulti (a sfondo razzista, si disse) nei confronti di Pogba: stavolta Meggiorini non ha trovato di meglio che rifilare a tradimento un pugno nella schiena a Marchisio che però, secondo i commentatori Sky, cade e si fa male da solo. Episodio sfuggito all'arbitro e che meriterebbe la prova televisiva.

Video con le due espulsioni mancate (da Superfly)