Da +6 a -2: la vera storia del bilancio della Juve

BlancIn questi ultimi giorni sugli organi di stampa c’è stata la corsa a gratificare i risultati di bilancio della “nuova” Juventus, in particolare evidenziando l'utile netto dell'ultimo esercizio, che ammonta a circa +6 mln di Euro.
Le "sviolinate" non si riferiscono però solo all'ultimo bilancio, ma si estendono a tutta la gestione Blanc che, come sappiamo, ha inizio a Luglio del 2006.

Quello che si recepisce dalla lettura dei giornali, tuttavia, è solo un'analisi superficiale, che noi di JU29RO.COM abbiamo provato ad approfondire, per riportare sulla terra gli svolazzi di Blanc e dei suoi "menestrelli".

Leggendo con attenzione i documenti UFFICIALI si evince, infatti, che in questi tre anni il bilancio della Juventus è stato oggetto di importanti operazioni straordinarie le quali hanno contribuito non poco a far fare bella figura al nuovo Amministratore Delegato il quale, da parte sua, ha avuto il merito di capire in fretta che, per fare bene, bastava toccare il meno possibile e sfruttare le risorse che Moggi e Giraudo gli avevano lasciato.

Andiamo a vedere nel dettaglio queste operazioni e quali effetti contabili ed economici hanno generato:

1) Le vendite forzate dell’estate del 2006 avevano generato su alcuni giocatori (Vieira e Thuram) minusvalenze per 13,5 mln di Euro. Per evitare di portarle nell’esercizio 2006/2007, Blanc decise, in sede di consuntivo 2005/2006, di svalutare i loro cartellini e di imputare così la perdita all’ultimo esercizio di Giraudo. In questo modo il nuovo esercizio contabilizzò solo le plusvalenze su tutti gli altri giocatori.

2) Nel 2006/2007, a causa dell’applicazione dei nuovi criteri contabili IAS, fu necessaria la rettifica di una posta di bilancio riferita alla vendita di una opzione sui diritti TV a Mediaset, il cui corrispettivo era stato incassato nel 2005/2006. Ancora una volta il bilancio di Giraudo fu alleggerito (secondo la legge, per carità) di 30 mln di Euro di ricavi, che furono dichiarati di competenza degli esercizi successivi, in particolare 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010. Nei 240 milioni di ricavi di quest’anno, ci sono dunque 10 milioni che si riferiscono a questa spalmatura. E altri 10 ci saranno il prossimo anno.

3) Nel 2007 la Società Juventus deliberò un aumento di capitale di circa 105 mln di Euro, una ricapitalizzazione che Moggi e Giraudo avevano più volte invocato, senza successo, per avere la possibilità di programmare investimenti di ampio respiro. I soldi furono versati da Ifil per il 60% e per il restante 40% dai piccoli azionisti. Denaro fresco, dunque, di cui la Triade non aveva mai usufruito, purtroppo, se non in minima quantità al momento della quotazione in Borsa, quando, accanto alle azioni cedute da IFI, fu emessa anche una piccola quantità di nuove azioni esclusivamente per il mercato. Da sottolineare quindi che in quel caso, ancorchè pochi, erano soldi messi SOLO dagli azionisti di minoranza!

4) Nei tre anni oggetto di analisi, Blanc ha venduto decine di calciatori frutto del lavoro di Moggi e del suo Staff, beneficiando di circa 72 mln di Euro (!) di plusvalenze. Chissà cosa ne pensa John Elkann che, qualche mese fa, in un'intervista al Corriere della Sera, aveva accusato proprio la precedente gestione di aver tirato avanti grazie alle plusvalenze! Il ricavo di queste vendite è servito a comprare i seguenti giocatori: Boumsong, Criscito (riscattata la comproprietà dal Genoa per 7,5 mln nel 2007 e ceduta allo stesso club successivamente per 5,5!), Andrade, Almiron, Tiago, Iaquinta, Sissoko, Amauri, Poulsen e qualche altro, per un totale investito di oltre 100 mln di Euro. Non sono ovviamente compresi gli acquisti di quest'estate, i cui effetti economici vanno ovviamente ad essere imputati sull'esercizio in corso che è fuori dalla nostra analisi.

Ancora quest’anno Blanc sta attingendo alle riserve "moggiane": Marchionni e Zanetti erano stati ingaggiati dall'ex D.G. a parametro zero. Sono stati venduti (Zanetti inspiegabilmente!) e frutteranno 6 mln di Euro di plusvalenze sul prossimo esercizio. Da notare che, tranne Mellberg e Boumsong, la Juventus non riesce più a vendere i giocatori di recente acquisizione.

In definitiva la Juventus di Blanc in questi tre anni, al di là della gestione caratteristica (stadio, diritti TV, sponsor), ha beneficiato complessivamente di circa 115 mln di Euro di ricavi straordinari e di 105 mln di Euro di capitale fresco. Senza contare i ricavi rivenienti dalla liquidazione di parte del patrimonio immobiliare lasciato da Giraudo (Mondo Juve e aree commerciali esterne al nuovo stadio).

Nonostante questi “aiutini” il risultato complessivo di questi tre anni è però negativo per circa 16 mln di Euro (-0,9 mln 06/07, -20,8 07/08 e +6,6 08/09).

E, oltre ad essere in negativo il bilancio, ci sembra in negativo anche il palmarès, visto che alla voce scudetti c’è scritto "-2". A meno che non vogliamo considerare un trofeo la Coppa Zaccone.