Paracadute, lanci e bilanci

Blanc e Cobolli GigliGli azionisti della New Holland FC (Juventus FC ndr) sono convocati in Assemblea ordinaria presso il Centro Storico FIAT (a due passi dalla celeberrima Via Marocchetti di lapiana memoria), il giorno 28 ottobre prossimo, per deliberare in merito all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2008 ed alla sostituzione di alcuni membri del Collegio Sindacale.

Come sempre, parteciperemo all’assemblea ed incalzeremo la Cirigenza più solare e ciarliera che ci sia con le nostre perplessità, le nostre richieste di chiarimento ed i nostri suggerimenti (oltre che con il consueto invito a farsi da parte, lasciando finalmente le poltrone da loro abusivamente occupate in Fermo Ferraris).

Per arrivare in assemblea adeguatamente preparati e mettere alle strette i Cirigenti, ci siamo letti attentamente il progetto di bilancio recentemente pubblicato sul sito internet della New Holland FC.
Rinviando ad un successivo articolo di prossima pubblicazione un esame più dettagliato del bilancio, ci preme evidenziare in questa sede alcune particolarità del sistema di remunerazione per i componenti degli organi di amministrazione e controllo, così come descritto alle pagine 79-80 del documento.

Il sistema, oltre a prevedere dei compensi particolarmente "congrui" per il tennista di Chambery e la coppia presidenziale, garantisce loro anche un "paracadute" che li protegge in caso di risoluzione del rapporto con la società.
In particolare, ai gemelli Giò&Van è riconosciuta, in caso di cessazione del rapporto senza giusta causa nel periodo di mandato, un’indennità forfetaria determinata su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine, pari all'ultimo emolumento annuo (attualmente di € 450 migliaia).
Il tennista di Chambery, invece, può attivare il "paracadute" sia in caso di risoluzione del rapporto da parte della società, senza giusta causa, sia in caso di sue dimissioni, con giusta causa. In entrambe le ipotesi, il "paracadute" concesso a Monsieur Blanc consiste in un’indennità forfetaria pari a € 3.000 migliaia.

Per chi ci legge con assiduità ed attenzione, i "paracadute" concessi ai massimi Cirigenti della New Holland FC non rappresentano certo una sorpresa. E' un tema, infatti, che avevamo già sollevato durante l’assemblea dello scorso anno, relativa all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2007, come risulta dai nostri interventi pubblicati su questo sito:

Il giornalista Gianni Dragoni de Il Sole 24 Ore, in un articolo del 27 ottobre 2007, aveva descritto le modalità di funzionamento delle speciali indennità concesse a Giò&Van e a Rien ne va plus (da quando c’è lui), evidenziando come la questione del "paracadute d’oro per i nuovi vertici" della società fosse "stata sottolineata dai piccoli azionisti [cioè, da noi…] durante l’assemblea, che ieri ha approvato il bilancio, dopo cinque ore di discussione". Sul medesimo argomento, Vi segnaliamo anche un intervento di Marco Liguori, che il 13 ottobre 2008 ha pubblicato sul suo blog "Il Pallone in confusione" un articolo in merito, dal titolo "Per Cobolli Gigli e Blanc un paracadute da 3,45 milioni".

Il mandato dei Cirigenti scade con l’assemblea di approvazione del bilancio al 30 giugno 2009 (che si terrà l’anno prossimo, presumibilmente a fine ottobre). E’ difficile ipotizzare che la Nuova Triade sia cacciata prima della naturale scadenza. E quindi è probabile che i "paracadute" non vengano aperti.

In conclusione, il nostro commento è che sarebbe stato molto meglio rottamare questi Cirigenti, dopo averli visti all’opera nel primo anno del loro mandato. La New Holland FC avrebbe dovuto ovviamente corrispondere i 3,45 milioni di indennità (anche se certe dimostrazioni di incompetenza assoluta dovrebbero in realtà costituire giusta causa per la risoluzione del rapporto). Ma avrebbe risparmiato decine e decine di milioni di euro (Andrade, Tiago, Almiron…).
Già. Ma poi chi lo spiegava a Luca De Meo?